I rooftop di Roma perfetti per godersi l'ottobrata romana

Pubblicato il 22 ottobre 2024

I rooftop di Roma perfetti per godersi l'ottobrata romana

Una delle cose che più amo di Roma è che è bella in tutte le stagioni. Tuttavia in ottobre quando l’autunno sembra esitare a favore di un’inattesa coda d’estate, offrendo giornate soleggiate e cieli limpidi, per me è ancora più bella.  Perché quando arrivano le Ottobrate l'estate fa un ultimo saluto ai romani, lasciando che il tepore del sole riscaldi ancora la pelle e che una luce morbida e dorata accarezzi i marmi dei monumenti, quella stessa luce che riflessa sulle acque del Tevere, trasforma ogni scorcio in un quadro.  I lunghi viali alberati cominciano a rosseggiare ed è bello fare due passi al Ghetto, a Borgo Pio, ai Fori o sotto a Castel Sant’Angelo, finalmente senza sudare, prendendosi un po' di tempo per ammirare la bellezza che ci circonda.  È come se poco prima dei rigori dell’inverno, con le sue asprezze e i suoi doveri, arrivasse per i romani un tempo sospeso, che invita a indossare ancora le maniche corte, indugiando per vicoli e piazze per godersi la carezza di un sole gentile. Un tempo fatto apposta per rallentare il passo, e respirare a pieni polmoni l'aria frizzante, ricca di promesse e di memorie. E se poi temperature più autunnali dovessero raggiungerti poco cambia: Roma non smette comunque d’affascinarti con qualche nuvola! Io allora voglio cogliere quest’invito a rifiatare per immergersi nell'atmosfera unica della città, e lo voglio fare magari sorseggiando un bicchiere di vino su una delle innumerevoli terrazze da cui si gode l’ininterrotto spettacolo dei tramonti capitolini, che vanno in scena ogni sera da 2776 anni. Perché se c’è un modo favoloso di godere dei panorami di Roma è proprio dall’ alto dei suoi rooftop. Ecco allora 10 terrazze ideali per celebrare la vita e la bellezza in queste dolci Ottobrate romane

Ostriche e champagne con vista a via del Tritone


Raffinato, alla moda, panoramico: tutto questo è Maio Restaurant & Rooftop Roma . Al 6° e al 7° piano della Rinascente, di Via del Tritone, nel centro della Capitale, dopo il tuo shopping selvaggio puoi chiudere la tua serata in bellezza, su una delle più belle terrazze romane.  Maio con i suoi due piani ti attende dal pranzo al dopocena, passando per l’aperitivo. Al sesto piano, l'atmosfera è chic e accogliente, con un bel bancone bar in marmo verde, che invita a godersi un drink prima di accomodarsi ai tavoli, ben suddivisi tra quelli con vista nella terrazza coperta e altri più intimi all’interno. Ma è la terrazza "Rendez-vous" al 7° piano a toglierti il fiato. Qui, tra tavoli in ferro battuto e candidi cuscini, gusterai crudi raffinati, ostriche, sushi e champagne di prestigio mentre lo sguardo si perde tra i tetti e le cupole dello skyline capitolino. Per stuzzicare l’appetito prima della cena trovi anche pinse, sandwiches, insalate ma anche assaggi di primi piatti e burgers. Dalle 18.30 in poi largo alla cucina tradizionale romana, rivista con creatività dall’Executive Chef, Luca Seveso. Bere bene qui è un must grazie a una mixology di tutto rispetto: in carta tutti i classici e 10 intriganti signature. E se ami il vino c'è una ampia cantina con etichette emergenti e tradizionali, provenienti da tutto il mondo, ma con un particolare occhio di riguardo alle piccole e grandi eccellenze del made in Italy vinicolo.
Via del Tritone 61 (Rinascente, 6° & 7° piano) Roma. Tel. 0687916653

Il tapas bar di lusso sul rooftop segreto affacciato sul Pantheon


Lo sapevi che il più bel panorama sul Pantheon e i palazzi storici della città si gode sul tetto di un ex convento a due passi da Largo Argentina? Sto parlando dello splendido rooftop del The vista rooftop club, raffinato cocktail bar e ristorante di tapas, dove gli intenditori amano venire per fuggire al trambusto quotidiano e immergersi in un'atmosfera di esclusività e relax. Seduto su comodi divanetti e circondato da piante mediterranee avrai la sensazione di trovarti in un salotto a cielo aperto in cui sarai coccolato con drink e manicaretti squisiti dal tramonto al dopocena. Il menù cambia spesso in base alla stagionalità e a ciò che offre il mercato, così hai sempre un buon pretesto per tornarci.Puoi venire qui dalle 17 per un aperitivo con tagliere di salumi e formaggi ( o anche vegetariano) e un drink al tramonto ma pure intrattenerti per una bella cena “ compartir” scegliendo tra le 12 sostanziose tapas di alta cucina in carta. Ti aspettano taps squisite come  il Bao con tartare di marango e crema di zucchine alla scapece, o lo stuzzicante Tomino fritto, riduzione di peperone, cipolla caramellata e basilico, solo per farti degli esempi. Pure al dopocena il The vista regala soddisfazioni, con dolci che regalano momenti di pura gioia, da accompagnare con un bel passito o un drink memorabile. Fiore all’ occhiello di questa terrazza è infatti la mixology di altissimo livello con una selezione di spritz e cocktail da far girare la testa. Il mio preferito è il The Vista: Vodka moskovskaya, aperitivo Venturo, Sciroppo Rosa, Limone, Albume. Ma ci sono pure i mocktail per gli astemi, mentre i winelover possono sbizzarrirsi con 21 referenze di pregio e bollicine di lusso italiane e francesi.
Via di Torre Argentina, 76 - Roma. Tel. 3459744553


Il rooftop di piazza Barberini in bilico tra Roma e Tokio


A piazza Barberini sulla cima dell’hotel 5 stelle lusso Sina Bernini Bristol, recentemente rinnovato, c’è una delle terrazze capitoline più belle e amate, con una vista senza pari sulla fontana del Tritone di Bernini. Qui mentre con lo sguardo domini Roma, tra sushi prelibati, mixology di alto livello e sake pregiati puoi proiettarti in Oriente. Il Vizio si distingue infatti per la sua filosofia culinaria unica che celebra la diversità e l'armonia tra l’arte culinaria mediterranea e internazionale, con un focus particolare sulla tradizione giapponese. Nella cucina de il Vizio oriente e occidente si incontrano in una combinazione eccezionale. Niente cucina fusion, ma due menù paralleli, quello sushi del resident chef Nagano Tetsuo e quello mediterraneo firmato da Igles Corelli. Punto d’incontro: l’utilizzo di materie prime di altissima qualità e tecniche innovative in grado di esaltare i sapori.  Si va da piatti come la lasagnetta di verdure o l’insalata di piccione con canditi e aceto di visciole in pieno stile Corelli, a proposte più nipponiche come sashimi, tartare, carpacci, ostriche, gunkan e rolls che cambiano ogni settimana anche in base alla stagionalità. E se vuoi stupire anche a mezzogiorno, opta per il business lunch. Il piatto di punta è il “Don”, abbreviazione di "donburi" tipica pietanza giapponese a base di riso al vapore servito con carne, o con pesce, oppure con verdure. Presenti anche i Poke Bowls e i classici dello street food romano, rielaborati dallo chef Nagano. A cena la proposta è à la carte e si fa ancora più raffinata con proposte ancora più spettacolari sia per il sushi che per i piatti di cucina contemporanea.
P.za Barberini, 23. Roma. Tel. 06488931

La terrazza romantica all' ombra del "Cuppolone"

 

 
Se vuoi avere l’impressione di poter tendere la mano e accarezzare il “cupolone” di San Pietro, a Roma c’è un solo posto per farlo davvero: è la terrazza Les Etoiles, che torreggia sul Vaticano dalla cima dell’hotel Atlante Star, nel cuore dello storico quartiere Prati. Al crepuscolo qui potrai accomodarti ai tavoli della più romantica tra le terrazze capitoline.E non importa se è per una cenetta a lume di candela o un aperitivo( dalle 17.30 alle 21) farai certamente colpo! Al loro Rooftopbar infatti non puoi sbagliare, con una formula fissa che a 45 euro include: vino, birra, o cocktail esclusivi+ 5 finger food gourmet e un panorama che ti ruba il cuore. I finger variano spesso, ma tanto per farti capire in questo periodo potresti trovare arancino all' nduja, gamberi croccanti all' orientale, carpaccio di spigola,insalatina croccante e mango. Tra i cocktail che vi faranno innamorare ti consiglio il Tiki del Sud (jamaican rum appleton 12 anni, overproof rum runner, liquore di mandorle pugliesi adriatiche, succo di lime sciroppo di spezie e cocoa bitter). Si sta tanto bene, che per me devi restare pure a cena, per assaporare piatti autunnali à la carte come le Tagliatelle al cacao, ragù di coniglio e tartufo nero, e secondi come il Carré d’agnello in crosta di sale alle erbe. Di assoluto livello anche la selezione dei vini regionali italiani.
Via dei Bastioni, 1, Roma, Tel. 0668638163

La terrazza su villa Medici col cuore romano e l' allure francese


Prendere l’aperitivo  con Villa borghese e Villa Medici a farti da scenario, mentre il cupolone di San Pietro occhieggia all’orizzonte è una di quelle esperienze che rimettono l’anima in pace, e che non puoi assolutamente negarti. Fortunati i romani e i visitatori che a pranzo, all' aperitivo e cena, se la godono da Settimo Roman cuisine & Terrace. Questo panorama qua è sempre a disponibile infatti, l’ esclusivo roofgarden è godibile tutto l’anno, sia all' aperto che al riparo, grazie alle sue favolose vetrate affacciate sulla Capitale. Contemporaneo e chic incastonato sulla cima del lussuoso Sofitel Rome Villa Borghese, Settimo incorona l’antico palazzo romano del 19° secolo dove ha sede come un gioiello. Ma non di soli tramonti potrai godere venendo qui: lo chef Giuseppe D’Alessio, ti attende con piatti per tutti i gusti secondo i dettami di stagione. Tra questi spiccano piatti come  lo scampo croccante alla puttanesca; i supplì filanti con fiori di zucca croccante e crema di pecorino; i triangoli di pasta ripieni di pappa al pomodoro e stracciata di bufala con coulis di basilico; il risotto carnaroli Riserva di San Massimo agli scampi e mela verde all’aceto balsamico di Modena; il cannolo croccante di verdure e tartufo di stagione; il tonno scottato ai due sesami con scarola ripassata e riduzione di aceto di mele e soia; la costoletta di agnello alle erbe mediterranee, cipolline in agrodolce e salsa verde e tanto altro.  Senza dimenticare la proposta di drink per un aperitivo o dopo cena, a cura del Bar & Restaurant Manager Dima Ciocia, che ha creato anche il cocktail Roman Sparkle, con Amaro Formidabile, Lillet Blanc, menta fresca, lime, prosecco per gustare l’Italia e la Francia nel bicchiere.
Via Lombardia, 47, Roma. Tel. 06478022998

La terrazza trendy su piazza della Repubblica

Ti piacciono i posti cool dove puoi fare festa e sentirti un po' vip? Allora il rooftop di Palazzo Naiadi, con i suoi 900 mq e le atmosfere esotiche del ristorante di design Seen by Olivier fa al caso tuo. Qua dalle 18.00 fino alle due di notte potrai brindare alla bella vita ai bordi di una piscina a sfioro da film e godere di una vista da cartolina che spazia da Piazza della Repubblica al Vittoriano fino alla Chiesa di Santa Maria Maggiore. Un luogo di tentazioni, fatto per edonisti alla moda, amanti del bello, e trendsetter. Ideale per un aperitivo supercool con amici o per una cena con dj set house. Il ristorante che si connota anche per un bellissimo bancone bar scultura di gusto exotic decò, appartiene alla catena portoghese fondata da Olivier da Costa. La sua proposta eclettica è affidata a chef Heros de Agostinis che spazia dalla cucina asiatica, alla  brasiliana con accenni a piatti italiani. L'aperitivo per ora è alla carta, e per accompagnare la tua beva puoi scegliere tra cavalli di battaglia come, il Seen taco con cevice di pesce, i Gyoza di Wagyu, freschissimi sashimi, maki e rolls. Da non perdere: il gunkan K.O.B. con foie gras, cipolla confit e teriyaki. Da bere vino e champagne selezionati fino a tarda notte, ma soprattutto tantissimi cocktail strepitosi, miscelati davanti ai tuoi occhi, che vanno dai classici a una lista di signature dai gusti esotici, che puoi sorseggiare solo qui. Da non perdere il Seen Mule mango e zenzero, unico!
P.za della Repubblica, 48 Roma. Tel. 06489381

La terrazza en plein air tutto l'anno con vista foro Boario


Tra le terrazze che più mi hanno conquistato ce n’è una che è un salotto en plein air tutto l’anno con vista sui templi del Foro Boario, piazza Venezia, il Circo Massimo, il fiume Tevere e i suggestivi tetti di Roma. E’ il 47 circus Roof Garden del 47 Boutique Hotel struttura tra le più green della capitale, certificata Green Globe. Coi suoi 40 coperti offre un panorama suggestivo e una proposta di cucina improntata alla stagionalità curata dal bravo chef Maurizio Lustrati. Per l’ottobrata e l’ autunno il menù prevede un percorso emozionante che celebra la stagionalità e le eccellenze nostrane con un respiro internazionale. Dagli immancabili primi della tradizione romana, si spazia alle note marine del ceviche di canocchie arricchito da fichi d'India e caviale di trota, al rustico e confortante carpaccio di manzo con mele e funghi di bosco, fino a giungere ai Ravioli ripieni di zucca, fiocco della Tuscia, castagne e Cesanese e alla Pancia di maialino dei Nebrodi con chutney di mela, spinaci, salsa all’uva e curry. Non solo la cena, ma anche il pranzo e l'aperitivo hanno il loro bel perchè. A pranzo c'è una carta 'più soft' che non rinuncia alla qualità e alla creatività, e per l'happy hour spazio all' ironia con i finger food gourmet serviti in una mini-ruota panoramica, perché la bellezza di Roma si gusta anche con gli occhi.
Via Luigi Petroselli, 47 Roma.Tel: tel: +39066787816

La terrazza easy chic sul lungotevere Testaccio



Piano Alto, con la sua atmosfera rilassata e l'arredamento shabby chic, è una perla nascosta tra i tetti di Roma. Quassù si sale con l’ascensore dal parcheggio di un palazzo abbastanza anonimo per scoprire questa terrazza segreta, che si rivela solo a chi sa dove cercare, offrendo un'esperienza unica, che unisce il fascino di un loft di design con la freschezza di un giardino fiorito. Un avolt ain cima la vista spazia su Testaccio e sul fiume che brilla al tramonto: tante lucine, piccoli tavolini in ferro battuto e confortevoli divanetti invitano a rilassarsi mangiando qualcosa di sfizioso o bevendo un fresco drink alla fine di una lunga giornata. Sentirsi a casa di amici qui è naturale. Piano Alto ristorante e cocktail bar, è il luogo ideale per chi cerca un angolo di tranquillità senza rinunciare allo stile. Dall'aperitivo al dopocena, qua puoi godere di una vista mozzafiato sul fiume, tra Testaccio e Trastevere, mentre ti delizi con una cucina creativa  che segue la stagionalità e impiega molti prodotti bio ed eccellenze. Focaccine, taglieri, bocconcini alla carbonara o cacio e pepe, chips, hummus di ceci, sfiziosi burger sono alcune delle delizie di Piano Alto. La drink list è il loro asso nella manica, con una vasta scelta di gin. E poi whisky, rum e mezcal per tirare tardi sui tetti di Roma.
Lungotevere Portuense, 200, Roma, Tel. 0655286951

La terrazza mediorientale con vista sulle cupole di Santa Maria Maggiore

​Se vuoi partire per un "viaggio di scoperta" Masa è il rooftop che fa per te. All'Hotel Major,  puoi fare il pieno di sesazioni esotiche e assaporare un mix di Mediterraneo e Medioriente. Il nome significa proprio “viaggio di scoperta” in ebraico e in alcuni dialetti arabi e riflette la filosofia del locale. La sua terrazza offre uno dei più accativanti scorci sulle cupole della basilica di Santa Maria Maggiore e ha sede in  un edificio che ospitò il genio di Gian Lorenzo Bernini. Dietro ai fornelli lo chef Danilo Mancini prepara delizie in bilico tra sapori italiani e internazionali, mentre il bartender Antonio D’Auria e il bar manager Alessandro Guaschi creano cocktail originali e raffinati. Qui si viene per un aperitivo che sa di Mediterraneo, con i sapori e i profumi dei mezè, le tipiche portate da condividere della cucina orientale. Comoda la formula con 3 tapas (1 di carne, 1 di pesce e 1 vegetariana) e un drink fermentato. Io ho apprezzato per esempio pite con salmone, humus di ceci e carpaccio di manzo.  Questo è il modo in cui si dipana il viaggio gastronomico in questo rooftop, che poi prosegue con le specialità della tradizione romana e giudaica. In scena a cena vanno i primi della tradizione romana accanto a piatti più creativi come Ceviche di pescato del giorno, pesche fermentate in casa, ortaggi in conserva e zeste di agrumi. La carta dei vini spazia dalla Francia al Medioriente, passando per il sud Italia senza dimenticare i vini kosher.
Via di San Maria Maggiore, 143 Roma. Tel. 0699448222

La terrazza del campus a San Giovanni


A San Giovanni  c'è una terrazza dove architettura, design e gastronomia si incontrano per celebrare e sostenere uno stile di vita dinamico, in cui lavoro e divertimento si uniscono senza limiti di continuità. Siamo sul rooftop del Dotcampus di San Giovanni, ex edificio scolastico, oggi riconvertito a spazio multifunzionale dove studiare, lavorare, vivere e rilassarsi. Il Dot campus mi piace perchè è un esempio lampante di come gli spazi possano essere reinventati per rispondere alle esigenze contemporanee di flessibilità e sostenibilità. Ma mi piace pure di più il suo The Roof, con la sua terrazza rigogliosa e la cucina raffinata dello chef Gianluca Pienzi, perchè offre non solo un'esperienza gastronomica di alto livello ma anche un'oasi di verde nel cuore della città, dove la biodiversità e la bellezza delle piante aggiungono un tocco di serenità all'ambiente urbano. Qui potrai fare una pausa gastronomica dai tuoi impegni lavorativi o formativi, con una cucina leggera, divertente e rispettosa della sostenibilità. In carta oltre ai piatti del giorno trovi: sandwich, toast di vari generi( incluso l'amatissimo avocado toast), hummus con pinzimonio di verdure, guacamole con nachos all’italiana, insalatone ( gradevolissima la Cesar Salad), ma anche bowl con riso al vapore e verdure di stagione servite insieme a pollo grigliato o tofu e salsa di soia, oppure salmone affumicato. Il consiglio? Vacci per il  brunch: impazzirai di gioia tra cornetti salati, pain au chocolat, pancakes serviti con panna, sciroppo d’acero e salsa ai frutti rossi, uova strapazzate o fritte, con bacon e pane tostato, oppure alla Benedict, abbinate a erbe di campo ripassate e salsa bernese.
Via Suessola, 5 Roma. Tel. 3452960600



Foto dalle pagine Fb o Google dei rispettivi locali e di Valentina Franci
Foto copertina Les Etoiles

 

  • APERITIVI MEMORABILI

scritto da:

Valentina Franci

Giornalista freelance, romana e sommellier Fis, scrivo da anni su varie testate enogastronomiche online, tra cui Mangia&Bevi. Ho iniziato occupandomi di cultura, spettacoli, viaggi. Folgorata dalla cucina gourmet, sono un'edonista che esplora il mondo in punta di forchetta e ve lo racconta.

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