Le nuove aperture di Milano da provare quest'autunno

Pubblicato il 23 settembre 2024

Le nuove aperture di Milano da provare quest'autunno

Estate finita, anche perché questo settembre si è un po’ confuso e pare già un ottobre inoltrato. È il momento per ripartire e fare un po’ il punto della situazione per capire cosa ci siamo persi durante l’estate, distratti dal sole tra mare e montagna. Milano non si ferma mai, , neanche per quanto riguarda i ristoranti. Nuovi locali che chiudono ma, soprattutto, insegne belle nuove, o quasi, che spuntano nella City. In un turn over che potrebbe far innervosire qualcuno, magari chi vede sparire sotto al naso il ristorantino preferito, ma che trasmettono l’incessante attività e voglia di sperimentare. Perché qui se sta mai con i man in man. Ci facciamo con piacere, quindi, un giro tra le nuove aperture di fine estate a Milano che meritano almeno una visita. Che poi diventa una scusa per uscire la sera. E va sempre bene.

Fourghetti

Da Bologna a Milano. Apre in via Ascanio Sforza, sul Naviglio Pavese, Fourghetti che dopo sette anni nel capoluogo emiliano si sposta a Milano. E si tratta di un ritorno alle origini per l’imprenditrice milanese Silvia Belluzzi che riporta nella sua città una proposta contemporanea, affidando la brigata di cucina a Giuseppe Gasperoni, già stella Michelin under 30, che sperimenta incessantemente puntando su una ricerca che rimanda alla cucina delle origini. La proposta della carta è sicuramente contemporanea ma riesce a guardare anche al passato, quello dei ricordi dell’infanzia, diventando perfettamente attuale. Il tratto distintivo che si ritrova nei piatti è sicuramente un gusto deciso, capace di sorprendere con accostamenti mai banali. Una sfida che non lascia indifferente il palato.

Il menù di Fourghetti si declina in tre proposte degustazione (75 euro) di cinque portate ciascuna: Terra, Mare e Vegetariano. Carattere deciso per i friggitelli, cotti alla brace, con un ripieno di pancotto, cacio e uova. Il sapore è definito anche dal condimento a base di una vinaigrette di cipolla, soia, limone, prezzemolo, olio e con una salsa di friggitielli. Tra i piatti forti anche la crepinette di agnello con cavolo e aringa e i cappelletti di coniglio con limone e salvia. Non è certo un caso che la carne sia la materia prima prediletta per lo chef, cresciuto tra braci e animali nella sua Romagna, ereditando la passione per la ristorazione dalla famiglia, titolare della storica insegna Casa Zanni. Location elegante ma non formale, luci soffuse capaci di garantire la giusta intimità su quaranta coperti, distribuiti in tre sale.
Fourghetti - via Ascanio Sforza 77, Milano - tel.  0277096239

Veramente

Era un’apertura molto attesa. Ci spostiamo in Brera, da Veramente. L’idea era quella di riunire in un unico posto ricette che hanno caratterizzato la storia della cucina regionale del Paese. L’idea è quella dei fondatori di Mannarino e MiScusi. In cucina c’è anche la collaborazione dello chef stellato Andrea Berton. Premessa doverosa per non restare stupiti al momento del conto. La carta propone  piatti della tradizione regionale come gnocco fritto con salumi, parmigiana di melanzane, maccheroni cacio e pepe e cotoletta alla milanese con rucola e pomodorini.
Veramente - via Palermo 11, Milano - tel. 0285687716

Remedy

Tra viale Majno e via Morelli, nel cuore pulsante di Porta Venezia, andiamo alla scoperta di Remedy. La meta stimolerà il gusto degli amanti dei distillati perché si può scegliere tra oltre 2mila tipologie. Sconfinata anche la selezione di vini, con oltre 6mila etichette. Ambiente con un tocco di austerità, prevale il legno, non ci sono troppi colori. Serve anche un giusto accompagnamento al drink che qui si concretizza con crudi di mare e ostriche e per me potrebbe già bastare così. Ma ci sono anche salumi e formaggi, per quanto mi riguarda molto meno chic ma tremendamente buoni. Gli amanti del caffè potranno chiudere la serata con una selezione premium, come quella affinita in botti dove ha riposato il rum, rispettando la perfetta tradizione di affinamento. Che bellezza.
Remedy - viale Majno 26, angolo via Giovanni Morelli, Milano - tel. 023829366

Uovodiseppia

A luglio in Porta Nuova ha aperto Uovodiseppia, portando una ventata di sapori siciliani tra i grattacieli menegheni. Lo chef, Pino Cuttaia, già stellato a Licata con La Madia, vuole portare piatti di sostanza senza rinnegare la tradizione, con un occhio attento alla sostenibilità e alla selezione delle materie prime. Qualche esempio? Linguine al nero di seppia, pasta alle sarde, caponata e cannolo. Prezzi non proprio popolari.
Uovodiseppia - via Amerigo Vespucci 11, Milano - tel. 3759108923

Osteria del Cornuto

Vi ricordate lo storico Pont De Ferr, sui Navigli? Certo che sì. Un punto di riferimento, per tanti anni, oltre che un simbolo della ristorazione milanese. Ecco, ora c’è una nuova insegna che fa cucina romana, l’Osteria del Cornuto. Tra i primi i passatelli alla carbonara o alla gricia, per poi proseguire con i saltimbocchi alla romana o la coda alla vaccinara.
Osteria del Cornuto - Ripa di Porta Ticinese 55, Milano - tel. 0249527323

Pit’sa

Da Bergamo a Milano. Pit’sa, che ha aperto in via Cadore, promuove l’inserimento lavorativo di persone con sindrome di Down e predilige ingredienti di origine vegetale per preparare la pizza. Il risultato è che le pizze sono vegane, tranne un paio di proposte che si concedono l’impiego di formaggio. La particolarità golosa è che insieme alla pizza arriva anche una ciotola di sugo per chi proprio non riesce a rinunciare alla scarpetta col cornicione.
Pit’sa - via Cadore 31, Milano - tel. 0297138900

L’Orsetto d’Abruzzo

Arrosticini come se non ci fosse un domani. La cucina tipica è quella abruzzese e non poteva essere diversamente da L’Orsetto d’Abruzzo, ci spostiamo in via Valtellina dove da giugno si può pasaare per una cena alla scoperta dei sapori tipici della cucina regionale abruzzese, all’insegna della genuinità. Le materie prime, giusto specificarlo, arrivano direttamente dall’Abruzzo. Cosa mangiare? Tagliatelle al ragù banco abruzzese, con misto di agnello, vitello e maiale; arrosticini o pallotte cacio e uova che, per chi non lo sapesse, sono polpette di formaggio e uova fritte e stufate nel sugo.
L’Orsetto d’Abruzzo - via Valtellina 10, Milano - tel. 0281515737

illy Caffè

Più che una nuova apertura è un restyling. Riapre l'illy Caffè di piazza Gae Aulenti, con un’offerta dedicata a ogni momento della giornata. C’è una bella terrazza, con oltre sessanta posti a sedere, per bene un buon caffè, oppure ci si può accomodare nelle sale interne. Lo spazio, rinnovato con materiali scelti per riscaldare l’atmosfera, rende il locale accogliente e più intimo, pensato per offrire un’esperienza a ogni ora del giorno. Per questo è stata ampliata l’offerta food, dalla colazione all’aperitivo, passando per il brunch e l’aperitivo. Oltre al flagship store di Gae Aulenti, inaugura anche quello di via Monte Napoleone, proprio nel cuore del Quatrilatero della moda milanese, dopo il restyling firmato dallo studio ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel. Il protagonista assoluto resta il caffè che lascia però spazio anche a un’offerta food che strizza l’occhio alla tradizione italiana.
Illy Caffè - piazza Gae Aulenti, Milano - tel. 0265560331

Marro Milano

Dopo i ristoranti di Milano Sud (Rozzano e Assago) e di Porto Cervo, a dicembre Marro inaugurerà un nuovo ristorante in zona Solari. Si chiamerà Marro Milano e proporrà cucina di tradizione italiana, unita a design contemporaneo, cooking show e intrattenimento.
“Ho sempre espresso il concetto di ristorazione in chiave moderna” spiega Alessandro Marro che insieme al fratello Ivan, dal 2011, segue lo sviluppo e la crescita del brand, “non solo per la cucina ma anche per servizio e metodo, i quali devono sempre più avvicinarsi alla richiesta del cliente, abituato ormai a girare il mondo e apprendere come evolve il dinner set”. Il ristorante, di 700mq, si svilupperà su due livelli, con terrazza, cocktail lounge, Cigar room e dinner Privé nella sala principale, con dj set tutte le sere.
Marro Milano.

Foto di copertina Veramente. 
 

  • NUOVE APERTURE

scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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