La Jesolo che i turisti conoscono poco (e i locali dove scoprirla)

Pubblicato il 27 luglio 2018

La Jesolo che i turisti conoscono poco (e i locali dove scoprirla)

Intendiamoci: Dio benedica i turisti. Anche e soprattutto quelli stranieri: se Jesolo è diventata una delle principali località balneari d’Italia, grande merito va a tedeschi ed austriaci; se inizia a vantare strutture che c’invidia mezzo Adriatico, bisogna ringraziare anzitutto i russi. Detto questo, è bene mettere un freno alla troppo diffusa convinzione che a Jesolo esistano SOLO posti per turisti. Che non ci sia, ad esempio, un ristorante dove vederti impiattare con classe qualcosa di nuovo e diverso. O che non si trovi un agriturismo dove assaggiare genuine tipicità di campagna a km zero. O, ancora, che non si possa bere un calice di buon pinot nero senza essere circondati da mufloni muggenti che sudano birra.

The Bering King Krab

Tra i ristoranti più apprezzati di Jesolo negli ultimi anni, il Frjto è tutto fuorché un locale turistico. Affacciato sulle Torri di Piazza Drago anziché su Via Bafile, questo ristorante di pesce è frequentato per l’80% da clienti italiani, molti dei quali fidelizzati da tempo: è il tipico posto dove ci torneresti ogni volta che vuoi andare sul sicuro a gustarti una bella specialità di mare, un piatto particolare, un sapore raffinato, ma senza spendere follie. Imperdibili la tartare di salmone selvaggio con cetriolo e rafano, e soprattutto la chela di granchio reale grigliata, che a Jesolo trovi soltanto qui.

Non fare lo struzzo

Sì, il titolo sta a significare che in questo ristorante (che i turisti non sa nemmeno cosa siano) mangi carne di struzzo, dato che l’Agriturismo Antiche Mura vanta il miglior allevamento del territorio. Ma mica solo quella: le specialità (poche ed assai particolari, come da vera azienda agricola) sono anche altre. Per esempio i maltagliati al ragù d’asino, un’autentica delicatezza per chi ama i primi di terra e l’antica cucina delle nostre campagne.

Romanticismo dal XVII secolo

Dalle linguine alle alici fino al risotto col gambero rosso, passando per la piovra arrostita. Sul confine tra Jesolo e Il Cavallino, affacciata sulle antiche porte di quest’ultima, c’è la romantica Locanda Alle Porte 1632: un luogo sospeso nel tempo, che ti riporta nella periferia veneziana del XVII secolo. Ci accedi da un piccolo ponticello inserito fra quei canali della laguna nord dove un tempo transitavano le imbarcazioni dirette alla Serenissima, che qui si fermavano a pagare il transito, a ristorarsi e soprattutto a rifocillarsi.

L’elegante novità del centro

Chissà, forse un giorno diventerà un ristorante zeppo di turisti. Ma saranno comunque turisti pieni di buon gusto. Certo è che oggi il Rosso 14 di Piazza Trieste fa di tutto per attrarre solo un certo tipo di clientela: quella che non solo ha il palato fine, ma per cui anche l’occhio vuole la sua parte. Il battuto di orata con basilico, pinoli, lime e crema di bufala, ad esempio, merita veramente un giro in giostra…

Nella botte piccola...

Sgombro subito il campo da equivoci: a differenza dei “fantastici quattro” qui sopra, il locale che chiude questo articolo non è un ristorante particolare. Non è un posto ricercato. Il Sottotappo di Piazza Matteotti è infatti un “semplice” wine bar, di quelli dove trovi un’ampia e pregiata scelta di vini e cicchetti. Il bello di questo localino, apparentemente più semplice di quanto in realtà non sia, è la tranquillità. Stiamo parlando, infatti, forse dell’unico posto in centro a Jesolo (siamo a un minuto da Piazza Drago, e a 30 secondi dalla spiaggia) dove puoi farti un aperitivo come si deve ma senza mai, mai rischiare di beccare caos, turismo o mondanità nazional-popolare. Un intimo e speciale angolo di periferia in pieno centro.

Immagine di copertina: facebook Frjto

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scritto da:

Alvise Salice

Con lo pseudonimo di Kintor racconto da anni i miei intrattenimenti. Sport e hi-tech gli amori di gioventù; mentre oggi trovo che viaggiare alla ricerca di culture, gusti e sapori della terra sia la cosa più bella che c'è. O magari la seconda, via.

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