Make art not war: inaugurazione della mostra "Spazio Indifeso" di Simonetta Fontani

L'Osteria Pratellino di Firenze da sempre oltre a essere un punto di riferimento per i buongustai è anche una sorta di "galleria d'arte", nelle cui sale periodicamente vengono esposte le opere di artisti emergenti grazie alla sensibilità e allo spiccato interesse del titolare, l'oste Francesco Carzoli, nei confronti della "bellezza" nel senso più ampio del termine.

Egli, partendo dalla consapevolezza che nel mondo ci sono ancora troppe guerre nelle quali è coinvolta gran parte della popolazione mondiale e che se c’è qualcosa che ci può salvare quella è sicuramente l’arte, con la sua bellezza, la sua creatività e anche la sua soggettività, ha pensato di creare all’interno del suo locale, punto di riferimento in città dove assaporare un’ottima cucina abbinata a vini locali di alto livello, una serie di esposizioni d’arte che rispondessero a un unico e importantissimo slogan: Make Art Not War.

Nelle sale del locale, infatti, è evidente come l’arte sia un tutt’uno con il cibo: “mangiare un buon piatto e bere un buon vino – racconta l’Oste - è quanto ci si aspetta da un ristorante, ma cucinarli e produrli nel modo giusto sono esse stesse azioni che richiamano ad un’arte e una creatività che, in ogni accezione, sono in continua evoluzione, ma che non possono fare a meno di guardare al passato come base per il futuro”.

L’inaugurazione della prima delle tre mostre d’arte contemporanea, in programma all’Osteria Pratellino sabato 30 settembre alle ore 11, si intitola "Spazio Indifeso" e porta in scena le opere di Simonetta Fontani, un’artista “esplicita ma allo stesso tempo onirica e romanticamente sincera”, che in curriculum vanta tra le altre cose la partecipazione a rassegne e concorsi nazionali e internazionali, con significativi riconoscimenti.

Le sue opere sono istantanee che catturano l’anima dei protagonisti delle sue narrazioni artistiche, che riescono a far comprendere, immergere e condividere atmosfere, emozioni, paure e l’intero trascorso del soggetto raffigurato.

Durante il vernissage è previsto anche l’intervento di Fabio Borghini di Italia 7.
La mostra è visitabile dal 19 settembre 2023 al 3 gennaio 2024 negli orari di apertura dell'esercizio.

Via del Pratellino 44/R, Firenze
Tel. 055 020 3832 - Altre info qui