10 elementi per riconoscere un romano al ristorante
Pubblicato il 11 novembre 2014
Il romano è un animale da tavola: il rito della “magnata” non può essere barattato con nulla al mondo, ecco 10 cose che ti fanno capire subito se la persona seduta al tavolo di fianco è un romano.
Ce ne sarebbe anche un'undicesima in realtà, ovvero la voglia costante di arrivare con il proprio mezzo (auto o scooter) fin quasi dentro al ristorante, portandolo a parcheggiare, diciamo così, in maniera “creativa”.
Il più in vista del ristorante, sempre il migliore e sempre al centro dell'attenzione. La discrezione non è tollerata!
Al ristorante bisogna sentirsi come a casa o come in piazzetta: appena entrati si cercano gli amici e, appena notati, non si risparmia in volume per chiamarli e salutarli.
“Ahò, io so amico de tizio e caio, trattace bene eh”. Fare il simpatico con lo staff e pensare sempre di esserlo davvero...
Ordinare poco è un peccato: tris di antipasti, primo, secondo, contorno, dolce, caffè e ammazzacaffè.
La cucina romana è ricca, nelle calorie come nelle porzioni servite. Guai a portare in tavola un piatto di carbonara con meno di 120/150 grammi di pasta.
Non scherziamo: sull'antipasto si può, eventualmente, discutere, ma dopo ci sono solo carbonara, cacio e pepe, amatriciana, pajata, gricia o, al limite, sugo di coda.
Tranne in rare occasioni in cui si sceglie il mare, al romano devi servire carne, soprattutto l'abbacchio, l'ossobuco o il cosiddetto “quinto quarto”, ovvero le frattaglie (coda, trippa, coratella, cervello e via dicendo). In abbinamento solo puntarelle, carciofi e cicoria.
Per (quasi) tutti gli altri il volume della voce è direttamente proporzionale al livello di vino assunto. Per il romano, invece no: lo riconosci da subito, anche da sobrio!
Un rito da consumare quando il tasso alcolico è già alle stelle. Si canta, si ride ma, soprattutto, si ordina il classico giro di sambuca “con la mosca” (un chicco di caffè).
Alla romana, ovvero diviso equamente tra tutti senza mettersi a calcolare cosa si è mangiato. W la democrazia!
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In principio fu il cinema, ma, dopo averlo studiato all'università ed essermi avvicinato al fantastico mondo della celluloide, sono stato travolto dal clubbing, dalla musica elettronica e da 2night... Tra un articolo ed un dj-set, la ricerca del nuovo ristorante o del bar di tendenza occupa il mio tempo libero.