Meccanismo. Bar & Bistrot tra il Tevere e Trastevere

Pubblicato il 2 maggio 2016

Meccanismo. Bar & Bistrot tra il Tevere e Trastevere

Il Friends cambia nome, diventa Meccanismo e non è più lui. Ma il bello inizia ora!

Quello che un giorno era nato come “Friends” oggi è Meccanismo, un risto – bistrot – bar  in Piazza Trilussa, che affaccia su Trastevere e saluta il fiume Tevere che scorre placido a due passi dal locale.
La posizione è di sicuro vantaggio, apre le porte a uno dei quartieri più antichi e rinomati di Roma; l’ambiente è caldo e accogliente, luci rilassanti che seguono l’andamento delle serate, al Meccanismo si può passare per colazione, pranzo, per un drink, un aperitivo per cena o un dopocena (varia la carta dei distillati tra cui spicca, su tutti, una vasta selezione di Gin), se non suonasse troppo come slogan anni ottanta vi direi che ogni momento è giusto per cenare in questo posto.
Se il vostro desiderio è un aperitivo non troverete tavoli con buffet allestiti ma vi verrà servito – insieme al cocktail o al vino scelto – un tagliere di prodotti espressi tra cui pizza farcita, formaggi e salumi, se invece avete voglia di cenare vi basterà sedere ai tavolini di legno scuro e attendere il menù.

La scelta è variopinta: piatti freddi, paste, carni e poi polpette, hamburger, uova, terrine e insalate. Così è diviso il menù, per sfiziare ogni voglia del momento.
Si parte con i freddi che vedono salumi, formaggi, tartare e roastbeef tra i protagonisti.
Poi le paste: vi consiglio i ravioloni che presentano un matrimonio ben riuscito nel ripieno di scamorza e bieta e sono accompagnati da deliziose verdure saltate al timo, perfette nella cottura al dente che le lascia croccanti. Oppure potete provate gli spaghetti integrali con verde di zucchine, serviti con pomodorini arrostiti alle erbe di Provenza e primo sale a listarelle, un primo delicatissimo nel suo contrario: quando è di solito il condimento a dar carattere qui è la pasta, forte del suo essere integrale, a dar la nota decisa a una pacata crema di zucchine, completando così un piatto che ha, nei pomodorini arrostiti, quello che potremmo definire l’Hic et Nunc del tutto.

In ambito proteico spiccano gli hamburger (anche veg o originali come quello di agnello con pecorino di Fossa) e le polpette. A proposito di queste ultime provate quelle di baccalà su crema di ceci al rosmarino, servite con cipolla rossa in agrodolce e pinoli. Provatele. Punto! Se preferite le potete alternare con bocconcini di melanzana e provola serviti con pesto di basilico e salsa di pomodoro e ricotta. Molte delle soluzioni proposte offrono l’opzione di porzione ridotta, poco usata in genere ma ideale per spiluccare vari assaggi dal menù, rendendo l’esperienza un divertente gioco alla scoperta dei sapori più vari.
Una menzione a parte meritano le terrine. Un piatto che in Italia riporta alla mente i ricettari anni ottanta delle nostre mamme, viene qui rivisitato e riproposto con successo. Pollo o verdure per accontentare un po’ tutti. Io ho provato la terrina di verdure con fonduta di grana: spinaci, sedano rapa e carote che si alternano in strati, con un goccio di panna, un uovo a legare e poi null’altro: la delicatezza, la leggerezza, una nuvola vellutata di sapore in ogni boccone che si esalta pucciando nella fonduta di formaggio.

Se vi riesce tenete uno spazietto per il dolce. A me ha divertito molto la proposta di sfogliette croccanti su crema allo zabaione e frutta fresca. Il romano si sa, ha bisogno della pasta sfoglia nel menù, altrimenti non si sente a casa. Eccola proposta, la sfoglia burrosa, ma in un divertente quanto fresco dessert, un prato colorato di sapori che ha come suo humus la crema allo zabaione e nel naso porta il profumo della menta fresca. 


Piazza Trilussa, 34 Roma
Tel. 06.58.16.111
Aperto dalle 7:30 am alle 2:00 am

  • RECENSIONE
  • CENA
  • DOPOCENA

scritto da:

Naima Tomaselli

Giornalista, laureata in comunicazione, fotografo, cucino, parlo di food e non solo, recensisco ristoranti, libri ed eventi su siti del settore. Chiacchiero, polemizzo e faccio la morale ma scrivo anche ricette sul mio blog “Cucino da Vicino”. Nel resto del tempo: vivo.

IN QUESTO ARTICOLO
  • Meccanismo

    Piazza Trilussa 34, Roma (RM)

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