80’s never end: 6 locali milanesi a prova di chiome cotonate e paillettes

Pubblicato il 24 settembre 2019

80’s never end: 6 locali milanesi a prova di chiome cotonate e paillettes

Dal Negroni Sbagliato alle pennette alla vodka alle giacche di jeans: ecco dove scorgere ancora oggi la Milano degli anni '80

Tartine con la gelatina, gamberi in salsa cocktail, budini e pennette alla vodka…
Anche se la cucina di quegli anni ci appare ormai così retrò e piena di "mappazzoni" non si può di certo dire lo stesso della moda anni '80 che, fra giubbetti di jeans e pantaloni a vita alta, tute e sneakers è tornata d inondare gli scaffali delle più grandi firme. Gli anni '80 tornano in voga fra controsensi e fascino. Ne è ulteriore prova il grande successo di Stranger Things prodotto da Netflix, un vero e proprio concentrato di riferimenti a quegli anni, colmo di citazioni nostalgiche da far tornare bambini.

E i tanti locali sparsi per Milano che ricordano proprio quel decennio? Ti è mai capitato di entrarvi e di sentirti catapultato a tre decenni fa? Io sono nata a ridosso con gli anni ’90 quindi in realtà non li ho proprio proprio vissuti ma di certo ne ho assorbito le influenze attraverso i racconti di fratelli, cugini e amici più grandi. Entrando in questi locali ho potuto scoprire ciò che è rimasto della famigerata “Milano da bere” e ho capito che dietro a ciò che può sembrare “datato” si nascondono vere e proprie chicche. Oltre al fatto che molti locali di recente apertura hanno assunto volutamente le sembianze di locali anni ’80! Ecco il mio tour, sei pronto a partire?

Quello del Negroni Sbagliato

Non si può che partire da lui: il famigerato Bar Basso! Principalmente noto ai più per essere la culla del Negroni Sbagliato (nato proprio qui nel 1972 da un errore di miscelazione di Stocchetto) è anche noto per un altro cocktail: il  Mangia e bevi. Non appena senti la sua composizione intuisci subito il motivo per cui fosse così gettonato negli anni ’80: gelato alla crema e alla nocciola, panna, liquori allo zabaione e al cioccolato, cherry brandy e guarnizione di fragole. Situato in via Plinio e nato negli anni ’30 è pian piano divenuto un vero e proprio must per un milanese. Negli anni ’80 il locale  è diventato il luogo prescelto da artisti e designer di fama internazionale comeLuigi Serafini, James Irvine, Jasper Morrison, Marc Newson.
Bar Basso, Via Plinio, 39 - Milano - Info: 02.29400580

Quello super popolare

Locale simbolo della vita notturna “easy” di Porta Venezia, il Picchio è quello che diresti un baretto di periferia o di un piccolo paesotto italiano, uno di quelli in cui gli anziani si ritrovano a giocare a carte. Niente di più. Eppure, la sera questo locale è letteralmente preso d’assalto dai giovani della zona alla ricerca di un posto tranquillo nel quale bere a poco un po’ in piedi, un po’ seduti ai tavolini un po’ per terra o appoggiati alle auto (eh sì, proprietari abbiate pazienza). Qui il punto forte sono i prezzi concorrenziali: dai cocktail sotto i cinque euro alle birre variegate (ci sono due frigo pieni di etichette diverse, dalle comuni alle più “pettinate” ma sconosciute ai più). Qui, neanche a dirlo, i piatti dell’aperitivo (ovviamente extra popolare) gran mischioni, spesso unti ma sono in tanti a pensare che abbiano un loro perché c’è  (a giudicare dalla massa di gente perenne). Volevi gli anni ’80, no?
Picchio, Via Melzo, 11 - Milano - Info: 02.29531433

Quello multiculturale

Situato in una viuzza un po’ sconosciuta, il Tempio d’Oro è uno di quei locali dove prima o poi finisci per caso. O ti ci porta un amico o ci vai per un concertino o perché ti han parlato bene dei suoi aperitivi con tante pietanze vegetariane e veggie e sull’etnico andante. Una volta varcata la soglia rimani un po’ stupito dall’atmosfera che si respira al suo interno fra tavoli (e tavolate) e clientela alternativa. Ah, dettaglio non indifferente: il locale nace proprio in quei famosi anni ’80 (per l’esattezza nell’82) ed ai suoi lunghi tavoli si sono avvicendati tanti redattori di Radio Popolare, quando la sede della storica emittente era in via Pasteur. Fra le sue mura hanno preso corpo progetti come il giornale Società Civile e, nel maggio del ’94, Emergency.
Il Tempio d'Oro, Via delle Leghe, 23 - Milano - Info: 02.26145709

Quello tra i glicini

Ai Bastioni di Porta Volta, proprio di fronte alla modernissima nuova sede della Microsoft (e Fondazione Feltrinelli) e a due passi da China Town, c’è un vero e proprio pezzo della Vecchia Milano: il Circolo Ex-Combattenti e Reduci. Vera e propria chicca per gli appassionati di anni ’80 e di atmosfere retrò (come me), è praticamente impossibile da conoscere se non te ne hanno già parlato o se non ci sei passato per caso. Una volta arrivato lì davanti non ti sembrerà neanche di entrare in un locale ma piuttosto in una sorta di museo, tenuto abbastanza male. Superato un primo corridoio (in fondo al quale trovi una stele commemorativa al Gruppo Combattenti Roberto Cozzi), entri a destra in quello che potrebbe sembrare un vero e proprio baretto di paese fra tavoli e sedie in legno: un luogo dove riscoprire la cucina milanese di un tempo o bere in compagnia un amaro. Incantevole il giardino, vera chicca del locale, colmo di glicini. Al suo interno non ti sembrerà neanche di essere a Milano…
Circolo Ex-Combattenti e Reduci, Via Alessandro Volta, 23, Milano - Info: 02.6575872

Quello dei biliardi

Se i trovi invece in zona Affori non puoi non fare un salto all’Osteria del Biliardo. Qui l’atmosfera è quella delle trattorie popolari di una volta. A crearla la sua aria da festa popolare e la cucina retrò, come quella fatta in casa ma senza alcun tipo di artificio, servita in un ambiente che non conosce incravattamenti né mode di sorta. Un circolo sociale che si fa punto di riferimento per la zona ma anche per tutti gli appassionati di locali tranquilli dove organizzare anche enormi tavolate e mangiare una cucina sana e tipica, senza fronzoli. La caratteristica? Si capisce dal nome:  al suo interno è possibile trovare una sala piena di biliardi! Quanto fa anni ’80?
Osteria del Biliardo, Via Enrico Cialdini, 107, Milano - Info:  02.36756256

Quello degno di Barbie

Poi ci sono quei locali nuovi di zecca che richiamano i tanto amati anni ’80! Ne è un perfetto esempio il NoloSo. Il coktail bar situato in via Varanini è ormai il luogo di riferimento per tutti gli appassionati del bere bene ma anche per chi desidera un locale rilassato e soprattutto "open mind" dove gli anni '80 sono non solo lo stile d'arredo ma anche e soprattutto uno stile di vita. Nuovo grande riferimento gay friendly a Milano è il locale prediletto per gli abitanti di Nolo e non solo, di ogni età, colore, religione e soprattutto inclinazione sessuale oltre che essere il punto di riferimento in città per le tante famiglie arcobaleno. Gli arredamenti, scelti personalmente dal proprietario e cuoco del locale, Gianni Macario, ricreano le atmosfere anni '80. L'ambiente familiare, i neon ed i tavoli colorati e le pareti rosa e blue Tiffany creano quel mood giusto che ti fa sentire a casa, anche se casa è lontana. Un luogo accogliente e in cui, semplicemente, si sta bene. 
NoloSo, Via Luigi Varanini 5, Milano, tel. 3314294088

E tu, quali locali in stile anni '80 conosci? 

Photo Credits: dalle pagine facebok dei locali 
Foto di copertina: NoloSo

  • LOCALI PARTICOLARI

scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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