Quella birra buona e ghiacciata che ci meritiamo dopo il lavoro, a Mestre, seduti fuori

Pubblicato il 25 luglio 2024

Quella birra buona e ghiacciata che ci meritiamo dopo il lavoro, a Mestre, seduti fuori

C’è qualcosa di intrinsecamente estivo nel ritrovarsi con gli amici, boccale in mano, a chiacchierare durante quelle serate che fluiscono lente, immersi nel tepore della bella stagione. Non parlo però di ritrovi qualunque, no. Intendo quelli dove tutto si incastra alla perfezione: il locale è quello giusto, la compagnia è quella giusta e, soprattutto, le birre sono quelle giuste. Artigianali, ricercate, di carattere. A quel punto la birra sorseggiata in compagnia diventa un'esperienza, un viaggio condiviso tra aromi e sapori. Ecco, di serate così ne ho vissute tante tra Mestre e dintorni, questo grazie a locali che sanno il fatto loro. In grado di regalare emozioni oltre che "consumazioni". Del resto per me la birra è quasi un rituale, un piccolo regalo da concedersi dopo una settimana di lavoro o dopo una giornata stressante. Finché luppolo non ci separi.

La tap room che in pochi mesi è già sulla bocca di tutti


Prima di tutto una scoperta eccezionale, almeno per me. Il Birrificio del Pompiere ha aperto nel novembre scorso e, fin da subito, è entrato nel mio cuore non solo per il fatto che è arredato come fosse una caserma dei vigili del fuoco, tra scale e cisterne. Questo pub è a "centimetro zero", perché proprio a fianco sorge il birrificio artigianale dei 3 soci che gestiscono il locale, tra cui uno di loro è un pompiere. Otto i tipi di birra che spinano ogni sera, di tutti i tipi, dalle più dolci alle acide, dalle IPA a quelle più particolari. Del resto è da una decina d'anni che i ragazzi producono birra home made e questa tap room per loro è la chiusura di un cerchio. Non solo birra, comunque. Perché anche il resto è di alto livello, come i paninazzi decisamente gourmet contraddistinti da un pane sfornato quotidianamente da uno dei migliori panifici di Scorzè. Gli affettati invece giungono direttamente da un'azienda agricola di Marcon e i formaggi da altre realtà locali. Non mancano nemmeno hamburger, pastin e pulled pork per chi cerca qualcosa di più sostanzioso. A tutto questo si aggiunge anche un grande giardino e l'area giochi per i bambini. Cosa chiedere di più? Ah sì, c'è pure l'e-commerce!
Birrificio del Pompiere. Via Moglianese 152/D - Gardigiano di Scorzè (Ve). Tel. 3884394735

Piccoli spazi ma un cuore grande così che batte per la birra


Piccolo, colorato, dal cuore grande. S.Tap., in quel di Zelarino, è una sorta di tempio per gli amanti della birra. Tant'è vero che se chiedi a Gianmaria se ha qualche chicca in serbo in quella giornata spesso ti risponderà in modo affermativo, facendoti scoprire qualche etichetta sconosciuta ai più. Del resto l'anima di questo locale è intimamente legata alla passione di chi lo gestisce, che spesso organizza degustazioni ed eventi dedicati alla cultura brassicola. Inutile sottolineare che al banco si spinano birre di tutti i tipi e di ogni gradazione o tonalità. Mi piace anche l'arredamento, con quelle sedie color pastello con scritte frasi di personaggi famosi e quella lavagnetta su cui si scrivono a mano le novità di giornata. A tutto questo si aggiungono paninazzi degni della mascotte a forma di dinosauro di un vero punto di riferimento per chi ama gustarsi una buona birra in compagnia, anche al'aperto.
S.Tap. Via Selvanese, 1 - Mestre (Ve). Tel. 3516609786

Nello sporting club dove anche se non sei Sinner ti senti a tuo agio


Hangar 21 m ormai è una realtà consolidata tra i pub di casa nostra. Merito di una gestione mai sopra le righe in grado di far sentire a proprio agio anche chi non frequenta lo sporting club della Favorita per praticare sport. Un locale per tutti, con un grande spazio esterno tutto da vivere, con una particolare predilezione per chi della birra non sa proprio fare a meno. Del resto su una parete del locale campeggia una frase di un filosofo dei nostri tempi, Homer Simpson: "Tutti noi abbiamo bisogno di credere in qualcosa: io credo che tra un attimo mi farò una birra". E cosa vuoi aggiungere... In verità da aggiungere c'è che alla spina ruotano 6 diverse birre artigianali spaziando dalle blanche alle IPA. Proposte per tutti i gusti e per tutti i palati, dunque, con in più proposte in bottiglia davvero ricercate. Tutto questo viene accompagnato da panini, tostoni e club sandwich contraddistinti da ingredienti di prima qualità. E poi il pulled pork, come descriverlo... Una goduria!
Hangar 21 m - Birreria e Snackeria. Via Terraglietto, 21 m - Mestre (Ve). Tel. 3404175406

Un nuovo cuore pulsa all'interno del distretto dell'M9


C'è un nuovo cuore che pulsa all'interno del distretto dell'M9, dove un tempo sorgeva il Caffè Diemme. Da qualche mese, infatti, lì hanno messo solide radici i ragazzi di  Ca' di Màt, una sorta di istituzione mestrina che ha spostato il suo quartiere generale dalla vecchia sede nella vicina via Brenta Vecchia direttamente all'interno del complesso del Museo del Novecento. Il grande plateatico si presta a bevute in compagnia in un contesto lontano dalla confusione dove poter stare a proprio agio. Ca' di Màt così è diventato ancora più grande, ancora più energico, ancora più inclusivo. Merito di uno staff sempre sorridente e di un'offerta, anche dal punto di vista delle birre, piuttosto ricca. Birre artigianali soprattutto, ma anche proposte più "mainstream" per un locale che in poco tempo è diventato un punto di riferimento per tanti mestrini, di tutte le età.
Ca' di Màt. Via Giovanni Pascoli, 7 - Mestre (Ve). Tel. 3494594160

L'oasi felice nel verde per la combo carnazza+birra


A Maerne di Martellago c'è un locale che nella mia testa significa piccola isola felice, lontana dal caos cittadino. Da Taverna Von Zach, ai confini dell'incontaminata Oasi Lycaena, ho fatto delle grandi mangiate di carne, tra fiorentine e costate che ti fanno gli occhi dolci quando arrivano al tavolo. Del resto le bistecche sono lavorate a mano, a coltello, per mantenerle morbide e gustose e il grande giardino del locale si presta a cene goderecce in compagnia. C'è però un dettaglio che può rendere il tutto ancora più gradevole: la selezione di birre è di livello, da far invidia anche ai pub più rinomati. Il più sono artigianali e, laddove possibile, del territorio.
Taverna Von Zach. Via Roviego, 102 - Maerne di Martellago (Ve). Tel. 347922359

Il "porto sicuro" per una birra di qualità


Come lo immaginereste un pub? Più o meno l'immagine mentale che ho è del tutto simile a quella del Lighthouse Pub di Noale, un'istituzione sulla Noalese. Legno, gagliardetti, quell'atmosfera inclusiva che ti fa sentire tra amici. Però c'è da dire una cosa: questo locale è tra i migliori in fatto di selezione di birre, artigianali e non. Diluvio di IPA, diluvio di Stout, diluvio di tutto. Una scelta sterminata che va a braccetto con club e snack goderecci anzichenò. Mi sono fatto di quelle serate da ricordare seduto all'esterno di questo locale (con la sua caratteristica facciata rossa e il suo stile prettamente british) in cui, con gli amici, abbiamo discusso dei massimi e dei minimi sistemi. Un boccale dietro l'altro, andavano giù che era un piacere. Con il faro a stagliarsi sulle nostre teste.
Lighthouse Pub. Via Noalese Sud, 2 - Noale (Ve). Tel. 3714418489

Le foto dei vari paragrafi sono prese dai social dei rispettivi locali.
In copertina: Ca' di Mat.

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scritto da:

Alessandro Nardo

Prima studente, poi studente-lavoratore ora lavoratore e basta. Amante di quelle buone cose che le nostre mani possono produrre in modo artigianale guidate da passione e professionalità. Cerco l'originalità nella tradizione e la tradizione nell'innovazione, perché un mondo standardizzato non fa per me. Meglio cambiare spesso ritmo.

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