Abbiamo provato il nuovo sushi pugliese a Mestre e ti raccontiamo perché è unico!

Probabilmente, ti starai chiedendo cosa possano avere in comune il sushi e la Puglia. Ce lo siamo chiesto anche noi ed è per questo motivo che abbiamo voluto provare la proposta di CRISS, il nuovo locale nato all'interno del centro commerciale porte di Mestre. Nell'eterna lotta tra la tradizione mediterranea e la magia dell'Oriente, Giuseppe di CRISS ha trovato la soluzione. In fondo, perché scegliere? Grazie all'ottima conoscenza della materia prima Giuseppe, cuoco (e non chef, ci tiene a sottolineare!) Ha creato una sua proposta di sushi che riprende i grandi classici della cucina nipponica e li propone con materie prime selezionate con il suo occhio attento da cuoco del Sud. 

Non si tratta di un all you can eat, anche se sia per il pranzo che per la cena ci sono delle proposte a prezzo fisso. Si tratta di soluzioni pensate per mettere d'accordo anche le tavolate più numerose. Quante volte ti sarà capitato di uscire con gli amici ed essere indeciso tra sushi o una bella pasta? Ecco, CRISS ti propone la sua alternativa, perché accanto a quell'amico che proprio non può fare a meno dei suoi temaki può tranquillamente sedersi chi non voleva rinunciare ad una bella pasta con salsiccia e friarielli. Una proposta sfiziosa, quindi, che però non va a snaturare quello che è il carattere delle due cucine.

Come potrai immaginare, quindi, ad accomunare la tradizione pugliese e il sushi è la materia prima. Giuseppe, da bravo pugliese, riconosce il pesce di qualità e decide di lavorare solo con materie prime all'altezza dei suoi piatti. Ogni ingrediente viene accuratamente abbattuto prima della preparazione e la materia prima è assolutamente di qualità, anche in quei periodi in cui il mercato è meno favorevole. Giuseppe, infatti, mi racconta che preferisce selezionare solo prodotti di qualità, anche a costo di spendere un po di più, senza per questo andare a toccare quelli che sono i prezzi finali. Perché ti faccio questa premessa? Per farti capire quanto amore e quanta cura c'è nella cucina di CRISS. 

Iniziamo con la nostra food experience, allora? Certo che sì. Sono così fortunata che sarà proprio Giuseppe a preparare per me le pietanze che assaggerò oggi. Mi piace questa apparecchiatura che si propone già a fusion con i grissini torinesi, che mi ricordano i matrimoni del Sud, accanto alla salsa di soia. La prima portata è un piatto con sashimi di salmone e tonno, tartare di Passion Fruit e salmone, e un nighiri preparato con uno scampo. Partiamo dall’assaggio del salmone, delicatissimo: la venatura di grasso è praticamente invisibile e la consistenza è quasi impalpabile. Provalo senza la salsa di soia per capire davvero la qualità di una materia prima speciale. Il tonno…che tonno! Corposo, vigoroso al palato, conserva la sua scia di salinità. Nel nigiri con lo scampo, il riso, ben compatto e profumato, fa da letto ad uno scampo dal sapore delicato ma con il suo retrogusto inconfondibile. Assaggio per ultima la tartare di salmone e Passion Fruit. Probabilmente, la proposta più divertente. Il filo conduttore è dato da una nota agrumata, ma il gioco qui è dato dalle consistenze: da un lato, infatti, abbiamo un salmone delicato e che definirei cremoso, mentre, dall'altro, il Passion Fruit con i suoi semi croccanti.

Il secondo piatto è una tartare di gambero rosso e fichi. In questa portata trovo uno dei tratti distintivi della cucina di CRISS. Abbiamo pesce, frutta e olio di oliva. Niente salse o creme, perché quando la materia prima è di qualità non servono. Posso dirti che quella che provo al palato è una delicatezza che non mi aspettavo, perché qui la materia prima è stata davvero nobilitata. I fichi con l'olio non li avevo mai mangiati e adesso mi chiedo perché non ho mai provato prima questo tipo di abbinamento: l'insieme con la tartare è così fresco e Mediterraneo da riportarti immediatamente in vacanza.

Non potevo, ovviamente, farmi mancare il sushi. Provo il Tuna CRISS Roll: riso, alga, tonno, semi di sesamo, cetriolo e salsa teriyaki ma a renderlo davvero unico è il pesto rosso preparato in casa. Giuseppe ci tiene specificare che tutti i condimenti vengono preparati proprio nella cucina a vista di CRISS. Niente insaporitori, niente glutammato, nulla di artificiale: semplicemente, se un ingrediente finisce, è finito per tutti. In questo roll c'è tutto ed è tutto perfettamente al suo posto. C'è il dolce della salsa teriyaki, c'è la parte corposa dal tonno e anche la parte sapida data dall'alga. A rendere vivace questa portata è il pesto rosso, per nulla invasivo ma perfetto per rendere il piatto davvero fusion.

"Sii felice, sei da CRISS!" recita il motto di questo locale. Io aggiungerei, sii felice, perché qui non puoi non esserlo!