Le nuova aperture degli ultimi mesi da provare quest'estate a Venezia

Pubblicato il 27 giugno 2024

Le nuova aperture degli ultimi mesi da provare quest'estate a Venezia

Ci sono cose che per noi sono sempre irresistibili. Il profumo del mare, i colori della primavera e…le nuove aperture a Venezia, of course. La bella stagione non poteva che aprirsi nel migliore dei modi con nuovi locali pronti a coccolarci per i prossimi mesi e tanti, tantissimi amici che hanno deciso di raggiungerci a Venezia ma…nessuno spoiler! Ecco gli indirizzi da segnarsi subito in agenda per un’estate super! 

Quello per chi ama l’Oriente 

Qualcuno dirà “Come a Padova” ma, in realtà, gli amici di Peace ‘n Spice arrivano da ben più lontano, con il loro carico di spezie e di racconti. All’interno della Fondazione Querini Stampalia ha finalmente aperto il bistrot museale che profuma di Oriente e di magia. Qui, tra uno spritz allo zafferano e un piatto di riso e agnello, potrai perderti nell’incanto e sentirti un po’ Sherazade, anche se siamo nel cuore di Venezia. 
Peace ‘n Spice - Campo Santa Maria Formosa, 525 Venezia. info@peaceandspice.com
Mar -  Dom 10 - 20.00 (orario continuato)

Quello per gli eventi in grande stile 

Se sei veneziano, ci sei stato almeno una volta in barca. Se non lo sei, avrai sicuramente voglia di andarci. Isola delle Vignole è il nuovo spazio eventi situato (appunto!) all’Isola Le Vignole e mantiene intatto il profumo della tradizione, senza dimenticare qualche tocco di novità. Ne è un esempio il vino prodotto con l’uva Dorona, una varietà riportata in laguna e che ci regala un vino fruttato e dal retrogusto minerale. La location perfetta per un evento esclusivo. 
Isola Le Vignole - Isola Vignole 12, Venezia - 0415289707

Quello per un pranzo con i piedi sulla sabbia

Torna, puntuale in estate, ma ci conquista come la prima volta: Sabia è un angolo di paradiso perfetto per chi vuole godersi la spiaggia, senza rinunciare al gusto. Carne salada, tomino in crosta e tartare di manzo, ma anche spiedino di carne di coniglio e pollo tritata al coltello, uovo, pane e formaggio grattugiato per chi vuole coccolarsi con un pranzo davvero speciale. E da bere? Uno dei Signature Cocktails, of course. 
Sabia - Piazzale Ravà 1, Lido di Venezia - 3476222537

Quello per la fuga romantica 

Vuoi il cicchetto? Te lo fanno, ma è un crostino di rapa di Chioggia cotta nella cenere e salsa bernese all’obione. Hai voglia di un pranzo particolare? Parti con le ostriche Gillardeau alla brace e guanciale e prosegui magari con un risotto di Go, katsuboshi e prezzemolo. Salso in Certosa è il ristorante immerso nella riserva della Certosa che vuole “Andare in laguna restando in città” e ci riesce. 
Salso in Certosa - Isola della Certosa, Venezia - 3762480263

Quello che non conoscevi 

Robe da Matti sì, è il caso di dirlo. Mai avremmo pensato che sull’Isola di San Servolo si potesse trovare un ristorante che, con la sua semplicità, si rivela coccolo e mai banale. Se guardi il menù troverai, ad esempio,la tagliata di pollo al sesamo bianco e nero, salsa al miele e pepe nero con pat-chois e la vellutata di carote allo zenzero con farro soffiato e gocce di ricotta: semplice, gustoso, adatto a tutta la famiglia. 
Robe da Matti -  Isola di San Servolo, 1 Venezia - 3314427648

Quello per la pizza buona, buonissima 

“La trattoria moderna, a due passi dalla Biennale”: è così che si presenta Dai Fioi che vanta la sola ed unica pizza napoletana di Venezia. Da Spaccanapoli alla pizza alla Carbonara, Ai Fioi non dimentica anche che c’è chi no, la pizza non la vuole proprio e quindi propone insalate di frutta e verdura di stagione, tagliata di manzo, galletto o pappardelle fresche fatte in casa. Tutto nella vera tradizione italiana. 
Dai Fioi - Calle Seco Marina 985, Venezia - 0412412299 

Quello local, che più local non si può 

La trovi proprio nel campo San Isepo, questa osteria che nasce dall'idea dei soci Sean Ambrosi, Rubin Koldashi, Riccardo Gisiato, Aldo Oppedisano e Leonardo Marchetti, accomunati dalla voglia di riappropriarsi degli spazi tipici della venezianità. Due sale, una con un bel bancone a vista e una con dei deliziosi tavoli da osteria, mostrano già quella che è la doppia natura di questo luogo di ritrovo, un po’ bacaro, con i suoi cicchetti e i vini naturali, e di osteria, con un menù che omaggia la tradizione locale. 
Osteria San Isepo - Rio Terà San Isepo, 900 Venezia - 0415755292

Quello per il pesce sopraffino 

Tuc ed Enzo, Enzo e Tuc: sono loro i due volti dietro Osteria da Enzo, riaperta solo poche settimane fa e già amatissima da veneziani e non solo. Immancabili, ovviamente, i crudi di pesce, preparati con maestria dallo chef e il fritto misto con il pescato del giorno, da gustarsi nei tavolini esterni o nella sala interna, così affascinante con i suoi mattoni a vista. 
Ristorante Da Enzo, Via Lazzaro Mocenigo, 9 Lido di Venezia - 041770123

Quello…del calciatore! 

Se sei un tifoso del Calcio Venezia, i gol di Boccalon ti hanno fatto sognare. L’ex calciatore del Venezia, adesso, insieme alla famiglia Ebner, si reinventa imprenditore e investe nella sua città con una cicchetteria in cui bersi una bella ombra di vino con gli amici. BarAonda offre i classici cicchetti della tradizione veneziana, una bella selezione di vini e la voglia (tanta, tantissima!) di rimanere in isola, precisamente a Cannaregio. Da non perdere! 
BarAonda -  Fondamenta Cannaregio, 1038, Venezia 

Quello nel cuore dell’Arsenale 

“Dove ogni piatto racconta una storia e la vista incanta l’anima”: è così che si presenta Da Paolo, ristorante e pizzeria proprio di fronte all’Arsenale. Qui potrai trovare risotti al nero di seppia, frittura mista di pesce fresco e sarde in saor, ma anche i classici primi di terra, come lasagne al forno e spaghetti al ragù. Non mancano le proposte vegetariane e poi le pizze, dalle classiche alle speciali. 
Da Paolo All’Arsenale, Calle Seconda de la Fava, 2389, Venezia - 0415210660

In copertina: ​Salso in Certosa 
Foto interne tratte dalle pagine FB, IG e Google dei rispettivi locali.


 

  • NUOVE APERTURE

scritto da:

Elisa Bologna

Da piccola dicevo di voler diventare giornalista, così tutti avrebbero dovuto ascoltarmi. Crescendo, mi sono resa conto che l’amore per la buona tavola e per il vino avrebbe avuto la meglio su tutto: per 2Night scrivo per bisogno e mangio per passione.

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