Saint Patrick: l'irlandese barlettano

Pubblicato il 14 febbraio 2009

La location
Lo stile di un tipico locale irlandese dall'atmosfera accogliente: è come si presenta il Saint Patrick di Barletta a chi lo visita per la prima volta. In realtà è molto di più per diverse ragioni. E' un locale storico della città, considerato da molti l'Irish pub per eccellenza, tanto da essere gemellato con alcuni pub irlandesi.

L'arredamento, molto curato, è impreziosito da quadri, oggetti e particolari che omaggiano la cultura, la storia e soprattutto la birra irlandese, una su tutte la Guinness. La spaziosità e la comodità degli ambienti sono garantite da tre sale, servite efficientemente da una cucina ospitata in uno spazio ad uso esclusivo, di oltre 90 mq. Ciò che distingue il Saint Patrick da tanti altri pub è la qualità del servizio che negli anni lo hanno reso famoso non solo in Puglia. Qui il cliente è un ospite e come tale viene trattato, con professionalità, gentilezza e qualità.

Ma il Saint Patrick è molto di più: ogni settimana si trasforma in un importante music live club dove si esibiscono artisti di fama nazionale e mondiale. Tanti coloro che, nel corso degli oltre 10 anni di attività, si sono avvicendati sul palco del locale tra i quali: Antonio Farao, Mario Rosini, Mia Cooper, Jerry Popolo, Daniela D'Ercole, Gegè Telesforo, Aldo Bucci, Joy Garrison, Patrick Fradet e tanti altri. Non mancano serate dedicate al blues, al folk, al jazz, serate con spettacoli di cabaret, nonchè festeggiamenti in occasione di tutte le ricorrenze irlandesi.

Il menù
Composto da tre ampie sale, il Saint Patrick è aperto anche a pranzo, potendo vantare un'offerta gastronomica davvero di qualità: è possibile scegliere tra 40 tipi di pizza, tutte cotte nel forno a legna, gustare antipasti di mare e di terra, primi e secondi piatti, panini farciti, hot dog, toast giganti, insalate, crepe dolci e salate e deliziosi dolci preparati in casa. E per chi ha voglia di gustare qualcosa d'insolito il Saint Patrick propone carni argentine, carni della Val di Chiana (la famosa chianina), la rinomata Tomahawk, entrecotes irlandesi, carpacci di vitello, tagliate di vitello.

Il top si raggiunge con la carne Wagyū: il Saint Patrick è l'unico locale nel Sud Italia a proporla nel menù. Si tratta di una carne giapponese rinomata a livello mondiale, che si ricava dal manzo Kobe, opportunamente massaggiato con della birra dai suoi allevatori per farvorirne la marmorizzazione della carne 

E se proprio non si ha appetito, ci si può sempre rinfrescare scegliendo tra le svariate tipologie di birra alla spina o in bottiglia: ricco il beerbook del locale che permette, inoltre, invitanti e spesso inediti abbinamenti birrogastronomici.
 

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