Sushi a Roma? 10 ristoranti che non ti deluderanno
Pubblicato il 20 novembre 2016
Pubblicato il 20 novembre 2016
Alzi la mino chi non ha mai associato la cucina giapponese a mastodontici buffet all-you-can-eat, spesso di qualità scadente, con qualche piacevole eccezione difficile da trovare? Al contrario, la tradizione culinaria giapponese è sinonimo di raffinatezza e grande cura dei dettagli, sia per quanto riguarda la presentazione delle pietanze, che per il trattamento della materia prima. Anche se non sei un'esperto di sushi e per te va bene tutto, basta che ci siano alghe e salsa di soia, provalo in questi ristoranti romani: finirai per diventare un purista del buon sushi giapponese.
Iniziamo la nostra rassegna sui ristoranti giapponesi di Roma da conoscere con questo originale locale ai Parioli: al Sambamaki la cucina è fusion, incontro tra la rigida estetica giapponese e i decisi sapori brasiliani. Anche l'ambiente è fusion: dimenticate il freddo minimal nipponico comtemporaneo per entrare in un locale colorato e vivace. Presnete anche in zona Prati in via Vittorio Colonna.
Ancora un nome se ti piace il sushi fusion! Da Milano a Roma: la cucina fusion nippo-brasiliana di Temakinho arriva anche nella capitale con le sue proposte sushi-sashimi dai sapori colorati ed insoliti. Ovviamente da provare anche i cocktail. Due i Temakinho in città, in Rione Monti e a Borgo Angelico.
Temakinho - via dei Serpenti, 16. - Temakinho - Borgo Angelico, 30.
Due cucine a vista,il banco sushi e il banco teppanyaki, per l'Oishi su via del Gazometro. Oltre un centinaio i coperti per questo ristorante giapponese aperto anche a pranzo. Si può mangiare alla carta ma anche approfittare della formula "all you can eat" - a pranzo 13,90 euro per il pranzo e 19,90 euro per la cena, dolci e bevande non compresi: ma la qualità rimane intatta, con sushi e sashimi preparati al momento.
Nel cuore del Rione Monti si trova un piccolo ed accogliente ristorante giapponese aperto a pranzo e a cena. A differenza di molti concorrenti romani, Hasekura lascia poco spazio al fusion ed alla contaminazione, proponendo un menù giapponese al 100%. Ottimo sushi e tanti piatti che difficilmente troveresti a Roma: Nigiri sushi di wagyu, makoni (uova di spigola stufate) o le crocchette cremose di pesce.
In principio si trovava in via Rasella, dove spesso cenava Ide Nakata (calciatore allora in forza alla Roma). Oggi, nella sede di passeggiata di Ripetta, Rokko continua ad offrire eleganza tipica e cucina tradizionale giapponese. Tra i piatti spiccano tutti i grandi must che negli “All you can eat” nemmeno trovi in menù.
Il primo amore non si scorda mai. Hamasei è stato il primo ristorante giapponese aperto a Roma, addirittura 3 decenni prima che il sushi diventasse cibo alla moda e di tendenza. Di certo non il più economico a Roma, ma la cucina merita assai. Unico a Roma, Hamasei offre (su prenotazione) la possibilità di festeggiare un evento con Kaiseki, cena tipica servita nella sala tradizionale con personale dedicato. Sushi e sashimi hanno pochi rivali nella capitale. Segnalato anche dalla Guida ai Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso 2017.
Altro giapponese segnalato dalla Guida ai Ristoranti d'Italia 2017 del Gambero Rosso e tra i migliori sushi bar della Capitale: se vuoi far colpo l'indirizzo da segnalare è quello di Kiko Sushi Bar, piazzale Verano. Cuoco giapponese dalla lunghissima esperienza ed un menu variegato ed articolato per un'esperienza nipponica d'alta classe.
Kiko Sushi Bar - p.le del Verano, 90.
Tra gli ultimi arrivati, Junsei si trova negli spazi del nuovo mercato di Testaccio, diventando cult nella scena della nuova ristorazione capitolina. Il locale è piccolo e dotato di Kaiten, il menù è invece piuttosto ricco e offre i classici dal sushi alla tempura, ma anche qualche chicca come i carpacci o le specialità calde di pollo, manzo e pesce. Incredibile la carta del vino alla sezione bollicine e champagne.
Il primo kaiten sushi a Roma continua ad essere in cima alle preferenze degli amanti della cucina giapponese. Per i professionisti di Prati a pranzo, per coppie a cena, Zen Sushi è una buona scelta per mangiare il sushi più classico in un locale modaiolo anche nel design.
Aperto da una famiglia mista giapponese-italaiana, Sushisen si trova ad Ostiense a pochi metri dalla Piramide. Il fatto che sia quasi impossibile mangiare senza prenotare dimostra quanto sia amata la cucina proposta dallo chef. Anche da queste parti c'è il kaiten, ma devo dire che ho sempre preferito ordinare dal menù, ricco di piatti classici e di specialità più originali come quelle al tofu o l'anguilla magra (Unadon).
Immagine di copertina: "Sushi" di Raging Wire" da Flickr, Creative Commons.
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