Ti porto a mangiare una pizza nei giardini di Milano: 5 locali da provare

Pubblicato il 20 luglio 2022

Ti porto a mangiare una pizza nei giardini di Milano: 5 locali da provare

Quando mi chiedono qual è il mio colore preferito, ci penso sempre un po’. Ma se la domanda riguarda la squadra del cuore, oppure il piatto prediletto, la riposta è immediata. La prima è ovviamente il Milan. Mentre sul versante culinario, che poi è quello che interessa maggiormente qui, la scelta cade sulla pizza. Pochi ingredienti per la margherita, ma l’alchimia crea quella magia che difficilmente ritrovo in altri piatti. Viva la semplicità: pomodoro e mozzarella. Poi certo, la differenza la fa l’impasto. Adesso vanno di gran moda quelli a lievitazione lunghissima, con farine particolari e con idrolisi. I tentativi mirano a renderla più digeribile, per mangiarne più spesso, senza facendo sentire meno in colpa coloro che sono in lotta perenne con i carboidrati. Senza pentimenti di sorta. Meglio alta, al trancio, con cornicione ripieno o la classica napoletana? A me piacciono tutte. D’estate, però, ho gran piacere a gustare la pizza nei giardini di Milano.

Occhio che il dehors è affare comune. La maggior parte delle pizzerie, soprattutto nel post Covid, si sono attrezzate per piazzare qualche tavolino all’aperto che, però, la maggior parte delle volte significa sedersi sul marciapiede, praticamente per strada. Niente di male, sia chiaro. Ma a questo giro voglio mangiare la pizza nei giardini di Milano. Cerco il verde che solo un giardino mi può regalare, almeno per il tempo di una pizza. Quindi in ristoranti o pizzerie che abbiano uno spazio “en plein air” con un aspetto molto green. Quale pizza ordinare dalla lista? Quella che ti pare. A me non piace con troppi ingredienti a corredo perché ne alterano il perfetto equilibrio di cui sopra. Ma io sono un purista, tu esagera pure senza ritegno. Basta che ci sia un giardino dove accomodarsi, così scommettiamo che la pizza sarà ancora più buona? Vai, iniziamo il giro!

Fuorimano ma è a Milano (Tra Greco e Bicocca)

Il giro inizio da qui, al Fuorimano OTBP, dove l’acronimo sta per Off The Beaten Path, ossia fuori dal sentiero battuto. Un locale che d’estate diventa il “place to be” perché praticamente funziona in ogni momento della giornata. Per mangiare bene, bere meglio, scrivere, leggere, studiare, suonare, ascoltare, guardare. E pure fare un bel bagno in piscina che si può prenotare per l’intera giornata, con posti limitati, quindi garantendo il giusto relax. Impossibile definirlo con precisione perché è tante cose insieme ma, soprattutto, un rifugio immerso nel verde dove scordarsi di stare a Milano per far finta di essere altrove. Dentro ha un mood molto industrial, il giardino rimanda a influenze arabeggianti, ma comunque l’incantesimo che ci fa sembrare di stare altrove funziona anche senza bacchetta magica. Pranzo, aperitivo, cena e brunch: ogni momento è quello buono. La pizza ha un impasto con lievito e farina integrale italiano macinata a pietra, con lievitazione di 36 ore e pomodoro San Marzano Dop.
Fuorimano OTBP - via Roberto Cozzi 3, Milano - tel. 0236523460

A Loreto

L’idea di far diventare un vivaio anche un ristorante non è nuova. Ma se stiamo parlando di pizza in giardino, quello di Capoverde - siamo in via Leoncavallo, tra Piazza Sire Raul e Loreto - è un vero e proprio giardino di città, dove si può mangiare letteralmente all’interno di una serra, con tavoli sistemati tra piante tropicali e piante grasse. I colori si alternano con originali abbinamenti, dando subito la sensazione di essere finiti in un locale fuori dal comune, una sorta di inno alla natura tra il cemento della città. Di fianco c’è il vivaio, al ristorante si possono ordinare piatti di carne e pesce, con ingredienti selezionati da piccoli produttori locali, con il preciso intento di puntare sulla genuinità. Tra le pizze, la Regina Margherita è preparata con mozzarella di bufala campana. Una buona scelta è anche la Peppe con salsa di pomodoro, mozzarella, melanzane grigliate e parmigiano reggiano.
Capoverde Ristorante - via Leoncavallo 16, Milano - tel. 3515228540

In Tortona-Solari

Il giardino è un’oasi rilassante con oleandri, melograni e ulivi e offre una quarantina di coperti per mangiare una pizza all’aperto, sempre con l’intento di dimenticarsi per qualche ora di essere ancora a Milano in piena estate. La Tradizionale è un classico a Milano per una pizza da gustare in giardino, con la famiglia o con un gruppo di amici. Il locale è ampio con un salone in grado di ospitare 145 posti, perfetto anche per l’organizzazione di grandi eventi. C’è poi la veranda, con vista giardino, con le vetrate che danno sul bel giardino, più intimo, dove prenotare per una cena all’aperto. La pizza è preparata nel forno a legna, anche con farina di kamut integrale o senza glutine.
La Tradizionale - via Ambrogio da Fossano Bergognone 16, Milano - tel. 0242292026

In Porta Nuova

Ci spostiamo di fianco al Bosco Verticale, alla Pizzeria Naturale. Qui la pizza è preparata con farine che arrivano da piccole produzioni, con l’utilizzo di latticini di caseifici che puntano sulla qualità e con lievito naturale. L’impasto viene prodotto almeno 24 ore prima dell’utilizzo, senza uso di lieviti, privilegiando così la digeribilità. Poi di più non si può dire perché, come si legge sul sito, “il segreto della pizza è un segreto”. I vegani apprezzeranno la pizza Orto Verticale, con 48 ore di lievitazione, preparata con salsa di pomodoro giallo, cavolfiori multicolor, asparagi, barbabietola, polvere di olive nere, pomodorini gialli in conserva, fiori di zucca e sesamo. Il giardino è uno spazio verde di fronte al locale, in mezzo al green di via De Castilla, al confine tra Porta Nuova e Isola. Lo stesso del Parco della Biblioteca degli Alberi, un giardino botanico che ospita esperienze culturali a contatto con la natura. Ci sono oltre 100 specie botaniche, 500 alberi che formano 22 foreste circolari e 135mila piante tra aromatiche, siepi, arbusti, bulbi, rampicanti, piante acquatiche ed erbacee.
Pizzeria Naturale - via G. De Castilla 24, Milano - tel. 0287066934

In Affori

Il fil rouge del viaggio è quello di trovare un rifugio per scappare dal caos della città, immersi nel verde, ma senza lasciare Milano. La magia si rinnova da Jodok pizza e cucina, immersi nel verde del parco Paolo Pini. Il locale è nato a metà degli anni Novanta anche per aprire il cancello dell’ex Ospedale Psichiatrico e inserire persone in situazioni di svantaggio in un percorso lavorativo. Da allora è diventato un luogo d’incontro perfetto per una cena con i bimbi, che possono giocare in un parco al riparo dai pericoli del traffico, ma anche accompagnati dal proprio amico a quattro zampe. I tavoli sono illuminati da catene di lampadine che danno un colore diverso alle pizze. Qui sono preparate con un impasto di farine farine integrali e valorizzate con ingredienti che seguono le stagioni. Da provare la pizza Tartare di gamberi, con fior di latte, tartare di gamberi marinati al lime, nocciole e stracciatella. Ottima anche la cantina dei vini, per chi non vuole la solita birra.
Jodok pizza e cucina - via Ippocrate 45, Milano - tel. 02662 20171


Foto di copertina dalla pagina fb di Jodok pizza e cucina

  • PIZZE PARTICOLARI E GOURMET
  • MANGIARE ALL'APERTO

scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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