Alcuni ristoranti di Venezia con una fama ormai consolidata per mangiare bene il pesce

Pubblicato il 4 agosto 2025

Alcuni ristoranti di Venezia con una fama ormai consolidata per mangiare bene il pesce

Quando si visita (ma anche si vive) una città una delle cose più belle è respirarla, scoprire perché è così, attraverso la sua storia e le sue tradizioni. E uno dei modi magari non più facili, ma più immediati per farlo è sicuramente la cucina, e quando si parla di Venezia quella tradizione culinaria guarda soprattutto (ma non esclusivamente) alla laguna e al mare. Risotto di go, sarde in saor, polenta e schie, moscardini, mazzancolle in carrozza… Davvero, chi più ne ha più ne metta, e tra piatti classici e altri più particolari il pesce a Venezia si mangia in tutti i modi, con locali e ristoranti che sono rinomati proprio per questo. Posti che ormai fanno parte a pieno titolo della storia più o meno recente veneziana, che sono ancora portatori sani di una tradizione veneziana che tende a diventare sempre più omologata agli appetiti plasticosi del turismo di massa. Quei posti dove puoi andare a occhi chiusi, dove ti fidi, dove sai che la laguna ha il gusto che dovrebbe avere. Qualche volta pure con qualche sorpresa, ma nel senso migliore possibile e sempre con il rispetto della storia della città. Andiamo a vederne una manciata.

In una corte nascosta


Andiamo subito a Castello, in una calle “sconta”, vicino al Campo della Bragora e in direzione dell’Arsenale, per trovare la Corte Sconta. Un nome di prattiana memoria (Corte Sconta è anche il titolo di una delle avventure veneziane di Corto Maltese) dietro cui si nasconde un locale che rientra a pieno titolo tra i classici della laguna. Protagonista è la sua bella corte interna con il pergolato e un tocco di verde, dove assaggiare e rigustare le specialità della laguna veneziana, freschissime e fatte come si è sempre fatto. Dai classicissimi come lo spaghetto al nero di seppia, fino a qualche piatto meno scontato che saprà sorprenderti: vai a vedere il menù, c’è sempre qualche novità!
Corte Sconta. Calle del Pestrin 3886, Castello – Venezia. Tel. 0415227024

Classico e con una super cantina

Un grande classico quando si parla di cucina veneziana di laguna in zona Cannaregio è senz’altro Vini da Gigio. Come il nome suggerisce, una parte importante dell’esperienza la fa l’ampia selezione di bottiglie di vini locali e non solo. Ma il menù non è da meno, con piatti di pesce fresco e di stagione, dalla pasta con la granseola fino a una frittura mista coi fiocchi, il tutto accompagnato da verdure fresche dall’isola di Sant’Erasmo. Grande, spazioso e accogliente, Vini da Gigio è quell’indirizzo dove puoi andare a occhi chiusi se vuoi immergerti nella tradizione culinaria di Venezia.
Vini da Gigio. Calle Stua 3628A, Cannaregio – Venezia. Tel. 0415285140

Dove tradizione e innovazione sono in equilibrio


Come hai già visto, questi sono locali dove spesso c’è anche una storia, che si lega a quella di Venezia. Le Antiche Carampane, a San Polo, non fanno in questo senso eccezione. Carampane viene da Ca’ Rampani, cognome di un’antica famiglia proprietaria di diversi palazzi nel quartiere, tra qui probabilmente quello dove oggi sorge il ristorante. Questi stabili ospitavano gran parte delle prostitute della città, che divennero un tratto distintivo del quartiere delle “Carampane”. E cosa ci rimane oggi? Uno bellissimo ristorante che da decenni è un punto di riferimento per veneziani e non solo, per piatti di pesce legati alla tradizione ma che sanno anche osare, la cui materia prima viene dal vicino mercato di Rialto. Da non mancare, gli spaghetti in Cassopipa, ma fai sempre attenzione al pescato del giorno, che sa riservare belle sorprese!
Le Antiche Carampane. Rio Terà delle Carampane 1911, San Polo - Venezia. Tel. 0415240165

Dove leggi la storia di Venezia


Quando si parla di storia veneziana e cucina di pesce, un indirizzo obbligatorio è l'Antica Trattoria Poste Vecie. Una trattoria proprio accanto al Mercato del pesce di Rialto, da cui si accede attraverso un grazioso ponticello, che era sede dell’antico ufficio postale della Serenissima. Qui ogni dettaglio all’interno del ristorante parla la storia della città, dalle lettere antiche appese alle pareti ai caminetti decorati a rilievo, per un’atmosfera generale che sa davvero riportare indietro nel tempo. Il menù è quello della tradizione veneziana, ma non ha paura di guardare anche oltre, utilizzando anche più moderne tecniche di cottura e proponendo anche qualche abbinamento un po’ meno scontato. Il classico del locale? Il bisato sull’ara, cioè l’anguilla, che originariamente era cotta sul piano di pietra delle fornaci di Murano, dove si lavorava il vetro. Una nota ancora in più al servizio, davvero preparatissimo e in grado di tramandare la storia che c’è dietro al locale e ai suoi piatti.
Antica Trattoria Poste Vecie. Campo delle Becarie 1608, San Polo – Venezia. Tel. 041721822

Recente, ma già classico


È un indirizzo relativamente nuovo quello delle Saracche (parliamo dei tempi del Covid) ma che ha già saputo distinguersi per la genuinità della proposta. Un’osteria verace, con un taglio moderno negli interni che sono però anche semplici e non invasivi, un invito implicito a farci capire che i protagonisti veri sono i piatti, senza artifici. “Pochi piatti ma buoni” è la regola dell’osteria, che si concentra così piuttosto in ricette stagionali in base a quello che offre la laguna. L’antipasto misto di pesce gioia pura, ma non è di certo l’unico piatti che sarà in grado di sorprenderti. Un marcia in più poi la dà un servizio sempre sul pezzo anche in termini di spirito.
Osteria Ae Saracche. Fondamenta Rio Marin 847D, Santa Croce – Venezia. Tel. 0413099283

Storico a Rialto

L’atmosfera casalinga è un tratto tipico di un altro grande testimone della tradizione culinaria veneziana, ovvero la Trattoria alla Madonna, in una di quelle calli laterali tra la ruga che collega Rialto a San Polo e la fondamenta sul Canal Grande. Gli interni sobri, con il pavimento alla veneziana, i tavolini apparecchiati con cura, le rifiniture in legno scuro, sono quelli di un locale tipico, che si immette con naturalezza nel solco della tradizione. Nella scelta, non è dicerto un errore farsi sedurre dallo squisito risotto di pesce, ma anche le seppie in tecia sono uno dei piatti “signature” della trattoria.
Trattoria alla Madonna. Calle della Madonna 594, San Polo – Venezia. Tel. 0415223824

Tradizione evoluta


Scelta di classe è invece Zanze XVI, sulla Fondamenta dei Tolentini e a pochi passi dalla stazione dei treni. Quel XVI fa riferimento al sedicesime secolo, epoca in cui l’osteria era già ben conosciuta e presente, ma oggi è diventata un indirizzo di cucina di alto livello. Senza abbandonare le radici veneziane che rimangono marcanti, i piatti evolvono in sapori che si spingono verso l’innovazione, che trovano massima espressione in Taste of Venice, il menù degustazione pensato direttamente dallo chef con gli ingredienti stagionali. Piatti eleganti, nella forma estetica e nella percezione sensoriale come, per esempio in questa stagione, il risotto al Prosecco, timo e ostriche. Una buona idea se si vuole stupire qualcuno con un palato raffinato.
Zanze XVI. Fondamenta dei Tolentini 231, Santa Croce – Venezia. Tel. 041715394

Tradizionale e sostenibile


Con il Covo ci (ri)spostiamo a Castello per un altro ristorante che si fa alfiere della tradizione con orgoglio. Facente parte dei Ristoranti della Buona Accoglienza e di Osti in Orto (associazione di ristoratori veneziani che affitta e coltiva la verdura direttamente sull’isola di Sant’Erasmo), il ristorante si impegna sempre attivamente nel sostegno delle realtà locali ma anche nella sostenibilità della laguna, prediligendo metodi di pesca non impattanti per l’ambiente. I piatti semplici e genuini sono quello che pensi di trovare in un vero ristorante veneziano, ma come un locale che si rispetti non nasconde qualche tocco di personalità, così come un’ampia carta di vini e una deliziosa selezione di dolci casalinghi.
Al Covo. Campiello de la Pescaria 3968, Castello – Venezia. Tel. 0415223812

Foto dalle pagine social dei locali.
Foto di copertina di Poste Vecie.

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Damiano Fantuz

Amo la musica alternativa e trovo che negli anni Ottanta tutto fosse più bello. E amo Venezia e le sue osterie. Forse quello che mi piacerebbe di più sarebbe frequentare quelle stesse osterie, ma negli anni Ottanta

IN QUESTO ARTICOLO
×