Roma celebra il gusto. In arrivo la 12^ edizione di Excellence Food Innovation

Pubblicato il 1 novembre 2025

Roma celebra il gusto. In arrivo la 12^ edizione di Excellence Food Innovation

Dal 3 al 7 novembre Roma ospita la dodicesima edizione di Excellence Food Innovation, manifestazione dedicata alla cucina italiana e al dialogo tra produttori, chef e operatori del settore. L’evento propone incontri, degustazioni e momenti di confronto sul futuro dell’enogastronomia nazionale.

La cerimonia inaugurale, prevista per lunedì 3 novembre alle 11:00, ha come momento focale la consegna dei Premi Excellence 2026. Tra i riconoscimenti principali, quello a Rossella Cerea, restaurant manager del ristorante Da Vittorio, per la gestione e l’evoluzione del modello di ospitalità familiare, a Carlo Cracco, premiato alla carriera per un percorso di lunga data nella ristorazione italiana, ed Ernesto Iaccarino, chef dell’anno, alla guida di Don Alfonso 1890.

Il premio per l’editoria sarà attribuito ad Angela Frenda, responsabile editoriale di Cook del Corriere della Sera, per il contributo nel divulgare la cultura gastronomica attraverso i media e i libri. Riconoscimenti anche a Giuseppe Iannotti, chef del Krèsios di Telese Terme, per l’innovazione in cucina, e a Francesca Planeta per il progetto vitivinicolo sviluppato in Sicilia, premiata con “Ricetta di donna”.

Durante la giornata inaugurale è previsto il talk “Turismo enogastronomico, un patrimonio da valorizzare e sviluppare”, dedicato alle strategie di crescita del turismo del gusto in Italia. Nei giorni successivi si alterneranno seminari, cooking show e degustazioni, fino alla chiusura del 6 e 7 novembre con la Pastry Exhibition, sezione dedicata alla pasticceria e ai professionisti del settore.

Con la partecipazione di figure di rilievo della cucina e della comunicazione, Excellence Food Innovation si conferma un punto di osservazione sullo stato e le prospettive dell’enogastronomia italiana contemporanea.

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scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

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