In gita a Chioggia: i locali da scoprire questa primavera

Chioggia, storica rivale di Venezia; terra di lavoratori, pescatori; luogo ideale per i buongustai grazie ai suoi sapori autentici, dove il mare è il protagonista indiscusso della cucina locale.

Nel 2022, nella lista delle 52 destinazioni da visitare nel corso dell’anno, lista che viene pubblicata annualmente dal New York Times, spicca proprio lei: Chioggia, prima in classifica. Ma ogni gita e ogni visita in città necessita dei giusti indirizzi dove rifocillarsi.
Ti porto alla scoperta delle cucine di mare (tradizionali, gourmet e addirittura Michelin), di carne, nonché dei forni dai quali escono pizze, piadine, hamburger. Insomma, ce n’è per tutti, tra locali ruspanti e fine dining (letteralmente, “cucina raffinata”). 

La cucina di pesce gourmet 

Un ristorante di pesce che propone cucina gourmet con accenti mediterranei e che unisce i sapori della tradizione lagunare alla creatività della cucina contemporanea. Così nascono i fusilloni con ragù di capesante e pesto di pistacchio, nonché le capesante scottate con cremoso di piselli, burrata e polvere di guanciale. Orate, spigole, granseole, scampi e bibarasse, per non parlare delle vongole del mare di Chioggia, vengono tutte cotte e servite con classe a pochi metri dalla spiaggia di Sottomarina, al primo piano dell'hotel Mediterraneo. Questo è il Saporoso, frutto del sogno di Patrizia e Sonia: accurata selezione delle materie prime, freschezza e stagionalità degli ingredienti, pasta fresca e dolci fatti in casa. Dal Saporoso si mangia alla carta (ecco a te il menu) o ci si affida allo chef attraverso il percorso degustazione. Ed è sempre un momento di pura magia. 
Ristorante Il Saporoso. Lungomare Adriatico, 6 - Chioggia (Ve). Tel: 0415500845 / 041400581

La cucina di pesce tradizionale con note creative

L’arte ha molte forme. Per il ristorante di pesce Alberto Capo, l’arte prende forma dall’incontro tra la tradizione culinaria del territorio e la creatività. Un esempio è il tonno Carloforte, in foto, ossia tonno contrastato dallo stracotto di cipolla di Tropea, con datterini e spinacetto croccante. Il ristorante prende il nome dallo chef, Alberto Capo, attento non solo alla qualità delle materie prime, che deve essere altissima, e alla stagionalità dei prodotti, ma anche al food design o, in altre parole, all’estetica del piatto che viene servito alla tua tavola. «Per ogni piatto una storia, un percorso, uno studio, che sfocia in una vera e propria esperienza culinaria creativa», afferma. Io consiglio di affidarti al menu degustazione: un antipasto, un primo, un secondo, un calice di vino a 30 euro a persona, coperto incluso. Qui trovi tutto. 
Alberto Capo. Piazzetta Vigo, 1340 - Chioggia (Ve). Tel: 041401721

La cucina di pesce come tradizione comanda

«Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un’arte», diceva Francois de La Rochefoucauld, scrittore, filosofo e aforista francese del diciassettesimo secolo. Aggiungo io: mangiare nel Bacaro La Baia dei Porci è un dovere morale verso la tradizione culinaria di Chioggia. In un palazzetto storico si servono piatti di mare preparati con il pescato del giorno, comprese le moeche (in stagione), seguendo le ricette delle nonne. Come ogni bacaro che si rispetti, ci sono pochi posti a sedere e un lungo bancone vetrinato contenente cicchetti in gran quantità. Tuttavia, ciò che mi manda in estasi sono le linguine "ai tre orgasmi" con vongole, ricci di mare e bottarga di muggine, nonché Il gran crudo di mare, anche detto "il plateau della Baia dei Porci": una prelibatezza regale, preparata al momento e pronta per essere gustata, fatta di scampi, gamberi rossi di Mazara del Vallo, gamberi viola di Gallipoli, ostriche Gillardeau, canestrelli, capesante, tartare di tonno. 
Bacaro La Baia dei Porci. Corso del Popolo, 1347 - Chioggia (VE). Tel: 0418479169

La cucina dell'enobacaro che sta facendo il boom

Qualche mese fa è stato inaugurato da Giacomo Ravagnan l’enobacaro Al Ciketo, con il suo platetico in pieno centro storico che è già un punto di riferimento per giovani e adulti, siano essi del posto o turisti: uno di quei posti che, provato una volta, non puoi che tornarci. Molti restano colpiti, oltre che dalla cucina dalle influenze fusion, anche dall'interior design: penso, ad esempio, alla lampada con il motore dell'Ape. Il Ciketo offre, come suggerisce il nome, cicchetti tipici della tradizione, sia di mare sia di terra, con alcune rivisitazioni inedite, nonché piatti di pesce con qualche proposta di carne. I primi sono preparati rigorosamente con pasta fresca, come gli spaghetti alla chitarra con vongole e bottarga. Non mancano gli hamburger: classico, di mare, veggie, che ti consiglio di provare. Ampio spazio viene dato ai vini, sia locali sia internazionali, che si possono gustare al calice o in bottiglia. Un piccolo angolo di tradizione con, qua e là, qualche sapore inedito; un luogo che attrae per la sua cucina e la sua estetica. E bravo Giacomo!
Al Ciketo. Corso del Popolo, 1389 - Chioggia. Tel: 3246365113

La brace ardente 

Chioggia è terra di mare e di pescatori, ma ciò non vuol dire che non si possa gustare un succulenta brace: il Ranch è un ristorante specializzato nella carne alla griglia. Per i carnivori più bellicosi, c’è il tomahawk di manzo, ricavata dalla parte anteriore della lombata di manzo. Essa prende il nome dall’antica scure utilizzata dai nativi americani nei primi scontri con i coloni bianchi. Oggi, se nominiamo il tomahawk, pensiamo subito a una bistecca gigantesca e spaventosamente seducente, che ha effettivamente la forma di una scure. Nel menu, trovi anche la fiorentina, la costata, la tagliata (tutte di manzo), nonché lo steak di manzo e l’immancabile grigliata mista. Lo senti il rumore della carne che cuoce? Lo senti l’odore inebriante del suo sapore? Non puoi non concludere il pasto con uno dei dolci fatti in casa. 
Al Ranch. Via Lungo Brenta, 2 - Chioggia (Ve). Tel: 0415542672 / 3348725907

La pizza di qualità con vista 

Che sia una pizza tradizionale, una delle pizza “novità” o una delle “contemporanee”; che sia una pizza “specialità” o una delle pizza in pala, la filosofia di base è sempre la stessa: lievitazione naturale per più di 24 ore, ingredienti di stagione e ricercati, di prima qualità: Dop e Igp. Da Lieviti-amo, un nome che la dice lunga, la pizza non è semplicemente una pizza: diventa un piatto prelibato, gustato con vista sulla laguna e accompagnato da birre senza addizione di anidride carbonica ed esclusivamente artigianali, tutte selezionate per stile nelle varie regioni d’Italia. Una pizza in continua evoluzione, che guarda verso nuovi orizzonti, nuovi impasti e nuovi condimenti, ma con un’identità tradizionale, anche per celiaci. Qui il menu. 
Pizzeria Lievitiamo. Campo traghetto, 1256 - Chioggia (Ve). Tel: 041400930

La piadina e l’hamburger che non sono street food

Le note del gusto de Il Piadista hanno la forma di piadine romagnole e hamburger, preparati con ingredienti freschi e di prima qualità e accompagnati da patate caserecce con buccia. Le prime sono a scelta tra impasto classico, integrale o senza glutine; i secondi tra il formato regular o, per i più affamati, quello big. Il Piadista - Sulle note del gusto non è un semplice locale che prepara piadine e hamburger: è un’orchestra di sapori attenta alla stagionalità. Così, ogni mese, escono proposte limited edition e proposte stagionali, come il Nachos burger con salsa guacamole, bacon croccante, carne di scottona e patate nachos al formaggio e come la piadina con salame nostrano, brie, cipolla rossa cotta alla piastra e lattuga fresca. Possiamo cominciare a rivalutare lo street foood e pensarlo in modo differente, come una cucina che sa essere goduriosa e gorda ma al contempo equilibrata e di alta qualità? Da provare: le chips bacon & cheese. 
Il Piadista - Sulle note del Gusto. Viale Veneto, 18A - Sottomarina Chioggia (Ve). Tel: 3519740496

La cucina di pesce della Guida Michelin

Anche quest’anno El Gato è presente nella Guida Michelin che così lo descrive: «[...] la qualità dei prodotti è veramente rimarchevole, mentre le preparazioni sono quelle tradizionali dell'Adriatico, soprattutto a base di pesce azzurro». Dal pescato del mare di Chioggia nascono autentici capolavori culinari, come lo spaghettino di triglia con crema di ceci e caviale accompagnata con salsa di curcuma e pomodorini, in foto. Crudi, catalane, tronfi di crostacei e bolliti – preparati con cotture brevi e delicate, preferibilmente al vapore – hanno reso famoso El Gato. Questo è il suo menu: un viaggio tra i sapori della laguna, con possibilità di lasciarsi trasportare dal percorso degustazione. Nulla è lasciato al caso. Anche il minimo dettaglio viene curato e basta un boccone per rendersene conto. Da El Gato mangiare non è solo mangiare: è una vera esperienza gustativa. 
El Gato. Corso del popolo, 653 - Chioggia (Ve). Tel: 041400265

Foto copertina di Pizzeria Lievitiamo
Foto interne dalle pagine Facebook e Google dei rispettivi locali