Le pizzerie di Mestre e dintorni che non se la tirano (e la pizza costa come una pizza)
Pubblicato il 29 marzo 2023
Pubblicato il 29 marzo 2023
Senza cercare troppe citazioni enciclopediche, sono tranquilla nell'affermare che la pizza sia una delle pietanze italiane più conosciute al mondo. Nel 2017 l’arte del pizzaiolo napoletano è diventato patrimonio dell’Unesco: per la precisione, patrimonio immateriale dell’umanità.
Tuttavia, io e te sappiamo bene che non tutte le pizze sono uguali e che non tutte meritano questo premio: in molti, purtroppo, snobilitano l’arte della pizza. Sappiamo anche che negli ultimi anni pure lei, la pizza, ha subìto un fenomeno inflattivo, sebbene non sempre il prezzo sia proporzionale alla qualità, né tantomeno alla bontà.
Personalmente, quando decido di farmi una bella pizza, di godermi questo momento di piacere, decido sì di mangiare salato, ma non voglio che anche il conto sia tale. Ti porto dunque a spasso per Mestre e per i suoi dintorni alla scoperta di quelle pizzerie che ancora sfornano l’autentica pizza senza che il portafoglio pianga a fine pasto.
Maurizio Savastano, il capofamiglia, conosce bene i suoi polli e sa che al Nord la pizza piace croccante. Per questo ha ideato un impasto a metà strada tra la tradizione napoletana e i gusti veneti. Lo fa lievitare dalle 36 alle 40 ore e lo insaporisce con eccellenze campane, come la bufala di Battipaglia, e con eccellenze locali, come il radicchio trevigiano, con grande attenzione alla stagionalità dei prodotti. Le farine utilizzate sono quelle del Mulino Rachello: farina doppio zero e farina macinata a pietra. Anche il Gambero Rosso si è accorto della Conchiglia e l’ha già premiata per ben due volte, nel 2000 e nel 2012, ma questo non ha dato alla testa a Maurizio: i suoi prezzi sono rimasti perfettamente in linea con quanto proposto. Per i più appetitosi, nel menu c’è anche la pizza in pala, con possibilità di aggiunta di Battuta.
Alla Conchiglia - Via Trieste, 22 - Venezia (Ve) - Tel: 041935756
Qualunque cosa assaggi, le tue papille gustative vengono inebriate, allo stesso tempo, da sapori campani e da sapori siculi. C’è poco da fare: al Timone la pizza è verace napoletana, quella che con un boccone ti fa sentire partenopeo, con materie prime di alta qualità, provenienti dalla Campania e dalla Sicilia, e la possibilità di scegliere tra due impasti, entrambi lavorati e formati a mano e lievitati 36 ore. Il primo è tradizionale napoletano; il secondo ha il cornicione meno spesso e una consistenza maggiormente croccante. La carta racchiude tutta la tradizione della pizza e del panuozzo, un panino tradizionale campano, cotto su forno a legna e nato a Gragnano, città famosa in tutto il mondo per la produzione della pasta. E dove c’è pasta, lievitata a dovere, c’è amore.
Il Timone Pizzeria. Viale San Marco, 76/D - Mestre (Ve). Tel: 0415202886
L’accostamento pizza e birra è ormai assodato, ma per le persone non amanti della birra come me – ammetto i miei peccati – Prego Pizza e Vino a Spinea è stata una goduriosa e soddisfacente scoperta. La sua sfida è quella di accostare due pilastri della cultura gastronomica italiana, ossia la pizza e il vino, e avvicinare la clientela a tale abbinamento. Pizzeria che utilizza solo farine macinate a pietra, impasti a lunga lievitazione, ingredienti 100% italiani. Enoteca dalla carta dei vini selezionata: per il giusto accostamento con ogni pizza nel menu. «Se il buon cibo è il fondamento della vera felicità, il vino aiuta a liberare le endorfine presenti nel cervello», si legge sil sito. La fuori menu di marzo 2023 è fatta di polpettine di chianina, pomodoro San Marzano Dop, stracciatella e fiordilatte 100% italiani. Felicità assicurata.
Prego Pizza e Vino. Via Cici, 3 - Spinea (Ve). Tel: 0415710458
Gambero Rosso 2019 e tappa di molti sabati sera tra amici, dopo un aperitivo e prima di una passeggiata per il centro. La sua chiusura mi spezzò il cuore, ma ora Ai Molini, locale rustico-elegante con mattoni a vista e arredi in legno bianco con tanto di dehors immerso nel verde e nel silenzio, è tornato più forte e buono che mai con la sua cucina tipica regionale veneta e le sue pizze: specialità kamut e multicereale, con proposte vegetariane e vegane. È bello quando ritornano. Anche il mio appetito ringrazia. Il centro di Mirano aveva bisogno della sua pizzeria di fiducia.
Ai Molini. Via Belvedere, 14 - Mirano (Ve). Tel: 0415489986
Noale è quasi l’anagramma di Napoli, e viceversa. Da Pulcinella, una volta entrato/a, assapori tutto il gusto dei forni napoletani, pastiera compresa. Non solo la pizza è veracemente napoletana – consistenza morbida e cornicione croccante: lo è prima di tutto il proprietario, che non a caso ha scelto il nome Pulcinella per la propria pizzeria, ossia la maschera napoletana della commedia dell'arte. Qui il menu ha cadenza semestrale: unisce così le stagioni autunno-inverno e primavera-estate, ponendo attenzione ai prodotti stagionali. Non manca mai la pizza del mese, che è la prima cosa da chiedere al personale, nonché la pizza fritta e il calzone con ricotta di bufala, fiordilatte di Agerola, salame Napoli, pomodoro San Marzano Dop, olio evo italiano, basilico fresco.
Pulcinella. Piaza XX Settembre, 38 - Noale (Ve). Tel: 0414583956
A me piace chiamarla “la bavarese”. A Marcon, la Bavaria Fest è, nell’arredamento, un locale in tipico stile bavarese e, in cucina, una verace pizzeria che offre impasti al kamut, ai cereali, integrale, al riso venere: per soddisfare ogni genere di esigenza. Bavaria li prepara, li impasta con ingredienti genuini e secondo i dettami della tradizione, infine li cuoce nel tipico forno a legna che ogni buona pizzeria dovrebbe avere, dopo averli farciti con goduria. Così la pizza viene servita fragrante e digeribile, con proprietà organolettiche intatte. Tra le classiche, le bianche e le speciali, Bavaria è sempre una buona scelta per una seratona tra amici in quel di Marcon.
Bavaria. Via Enrico Mattei, 31 - Marcon (Ve). Tel: 0414569332
Dal 1985 Alla Tabina prepara pizze dall’impasto napoletano, pizze classiche a doppia lievitazione, pizze bianche dedicate ai Sette nani, pizze vegetariane e vegane, pizze speciali, calzoni e pizze al metro. Per asporto, a domicilio o seduti nel locale, in modo informale e previa prenotazione, qui trovi solo prodotti italiani d’eccellenza, come fiordilatte e bufala di Salerno Dop, alici e tonno di Cetara, pomodori San Marzano di Salerno, affettati di Sauris, spianata e ‘nduja calabresi. Il punto di partenza, però, è sempre lo stesso: farine di oasi italiana 0, tipo 1, integrale, con grande attenzione al tempo, che è l'ingrediente fondamentale per una pizza leggera e digeribile. Tieni sempre d’occhio le serate tematiche e le pizze mensili e stagionali.
Alla Tabina Spritz and Pizza. Vicolo Ugo Bassi, 9/11 - Olmo di Martellago (Ve). Tel: 041909734 / 3928038361
La location è un piccolo angolo di paradiso, con l’ampia terrazza all’aperto con vista sul giardino: una pausa dalla frenesia cittadina a base di prodotti perlopiù biologici, impasti con farine macinate a pietra, per una pizza leggera ed estremamente digeribile. Ci sono anche gli impasti al kamut, al farro monococco, multicereali e, per gli intolleranti, l’impasto senza glutine accreditato Aic (Associazione italiana celiachia). L’attenzione è rivolta pure alle diete vegane: nel menu ci sono ben cinque alternative. Completano la carta le pizze con pesce, le pizze creative, le bianche e le chiuse. Ti basta come scelta?
Al Bivio degli Artisti. Via Ca’ Bembo, 38 - Maerne di Martellago (Ve). Tel: 0413642000
Il nome racconta bene la filosofia di questa pizzeria a Mira dotata di un rilassante dehor circondato dal verde: è l’Evoluzione del Gusto, locale che sforna pizze gourmet, sperimentando nei sapori e seguendo il ciclo vitale della Natura. Tutto comincia con una famiglia che incarta pizze da asporto. Adesso quella stessa famiglia sforna impasti leggeri e fragranti, valorizzati da prodotti locali a Km0: tutti Slow food, Igp o Dop. La lista è ampia: dalle classiche alle più creative, dalle novità stagionali alle “chicche” farcite con ingredienti artigianali, come porchetta o scamorza affumicata di bufala. Come faceva la canzone? «Ma che bontà, ma che bontà! Ma che cos'è questa robina qua?!».
L'Evoluzione del Gusto. Via del Capitello Albrizzi, 16 - Mira (Ve). Tel: 041421268 / 3480028371
Foto di copertina dalla pagina Facebook di Pulcinella
Foto interne dalle pagine social dei rispettivi locali
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Ho un superpotere: mi circondo di ritardatari cronici pur essendo sempre in anticipo. Amo il lunedì, non mi piace la birra e mi sveglio sempre dopo il primo squillo di sveglia. La normalità è sopravvalutata.
Tra bignè, macaron, torte e semifreddi l'ingordigia è in agguato. Soprattutto in questo periodo dell'anno.
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