I posti per bere un calice buono a Venezia quando sei stanco delle ombrette da 1 euro

Venezia e l’ombra di vino. È come parlare di Bud Spencer e i fagioli, o di Star Wars e le spade laser, è ancora più che lo spritz. Ho sempre amato l’ombra, per la forma dello stesso bicchiere, per la sua schiettezza e ovviamente anche per il suo essere chip. Ma va anche detto che tra tanti bacari e osterie tra centro storico e isole adiacenti a volte la qualità è piuttosto scadente, e per quanto sia anche una delle tradizioni veneziane per eccellenza, a volte ti viene quella voglia del bicchiere di vino che sia qualcosa di più, un po’ più ricercato, in calice, uno di quelli di cui va assaporato anche il profumo. Insomma, oggi lasciamo per un momento l’amata ombretta da parte e andiamo a fare un giro per locali veneziani con delle cantine belle fornite, dove bersi un bicchiere diverso, dove si prende il calice per il piede e si fa ondeggiare leggermente, e dove si annusa prima di fare il primo sorso.

Un vino “in botte”

Come non cominciare da un locale che, in qualche modo, del vino non solo c’ha il nome ma anche l’aspetto? La Barrique, cioè la botte, campeggia fuori dalla porta del locale in Via Garibaldi, e anche gli interni del wine bar lo fanno assomigliare tanto a una cantina, con tanto legno e arredi ricavati dalle cassette delle bottiglie di vino. Qui Marco, l’oste, che di vino è un vero appassionato, e i suoi giovani “adepti” possono aiutarti a scegliere il tuo vino tra una selezione di un centinaio di etichette diverse, magari anche da abbinare con uno dei particolari cicchetti di Barrique o con un generoso tagliere di affettati.
La Barrique Wine Bar. Via Garibaldi 1765, Castello – Venezia. Tel. 3498596990 

Un vino raccontato

Uno dei posti migliori dove il vino te lo puoi far raccontare è il Mezzopieno, su Fondamenta degli Ormesini appena dopo aver fatto il ponte del ghetto. Il posto è piccolino, luminoso e accogliente, e Sandro e Martina sono lì per suggerirti un ottimo vino al calice, italiano o estero e che non proviene dalle solite cantine rinomate. Sempre piccoli produttori, selezionati anche in base all'etica. Un posto frequentato sì da turisti ma molto amato anche dai locali, che come sempre sono una garanzia. E poi, quei quadretti appesi sulle pareti del locale con gli arcani maggiori dei tarocchi in versione “enologica” (o, se preferisci, “avvinazzata”) sono una chicca che adoro.
Mezzopieno. Fondamenta degli Ormesini 2831, Cannaregio – Venezia. Tel. 0412007882

Un vino sulla fondamentina

La Bottiglia è un piccolo locale a pochi passi dalla Chiesa dei Frari, quasi a Campo San Stin. Una location quindi sì centrale ma un po’ defilata, dove il flusso turistico è contenuto e una parte del locale dà su una piccola e graziosa fondamenta, dove ci sono anche alcuni dei tavolini. Alla Bottiglia il comune denominatore di tutto è la qualità: non solo un’invidiabile selezioni di vini, con le bottiglie che occupano gran parte delle pareti, ma anche la possibilità di accompagnarli con taglieri di affettati e formaggi o con panini preparati al momento con gli stessi. Ma qui c’è anche il contatto diretto con i produttori, con incontri periodici con i vinaioli che propongono una degustazione speciale.
La Bottiglia. Campo S. Stin 2537, San Polo – Venezia. Tel. 0414762426

Un vino alla tenuta

Un’esperienza unica in tutto e per tutto la puoi invece passare nell’isola di Mazzorbo, a un ponte da Burano, alla tenuta Venissa. Oltre a essere un luogo estremamente affascinante, immerso nel verde e con un antico campanile dentro le mura della tenuta, qui viene coltivato il vitigno Dorona e prodotto il pregiato bianco Venissa, che sfrutta le caratteristiche uniche del terreno di Mazzorbo. Inoltre viene prodotto anche un rosso, ma coltivato nella vicina isola di Santa Cristina. Ma all’osteria della tenuta si possono degustare anche tanti altri vini strepitosi, tra eccellenze italiane e francesi.
Venissa. Fondamenta Santa Caterina 3, Mazzorbo – Venezia. Tel. 0415272281

Un vino su un bancone storico

Ci spostiamo a Dorsoduro, in zona San Trovaso, grossomodo tra il Ponte dell’Accademia e Campo Santa Margherita. L’Enoteca Schiavi è un locale storico, conosciutissimo dai veneziani. Ubicato su una fondamenta, il piccolo locale lo noti già per le tante bottiglie in vetrina, che diventano tantissime appena ci entri, disposte su scaffali che occupano praticamente ogni parete, per diverse centinaia di etichette. Agli Schiavi non ci si siede, non ci sono sedie, ma si gusta un buon vino al banco assieme a un paio di cicchetti e crostini, anche loro in vastissima scelta!
Enoteca Schiavi. Fondamenta Nani 992, Dorsoduro – Venezia. Tel. 0415230034

Un vino ai piedi del ponte

Una location intima, a Castello, su una piccola fondamenta dietro Campo San Giovanni e Paolo, ai piedi di un ponte. L’osteria infatti si chiama “Ai Pie del Ponte” ed è un piccolo angolo di paradiso per gli amanti del buon vino. Sulle lavagne, scritti a mano, ci sono i nomi di vini per tutti i gusti, a rotazione periodica, anche con una particolare attenzione per i prodotti biodinamici e naturali. Anche per i piatti e per i cicchetti poi le regole sono sempre le stesse: attenzione alla provenienza, alla qualità e alla genuinità.
Ai Pie del Ponte. Fondamenta Felzi 6316, Castello – Venezia. Tel. 0416396696

Un vino per chi viene e chi va

Cantina Arnaldi si chiama così per il nome del palazzo storico su cui si trova, a Santa Croce, poco distante da Campo Santa Margherita ma anche da Piazzale Roma, diventando così comoda anche per una tappa al volo per chi arriva a Venezia o per chi se ne sta andando. Della cantina stupiscono subito gli interni estremamente curati, con un po’ di antico e un po’ di contemporaneo, dove tutto è al suo posto. Le possibilità di aperitivo passano dal crostino al tagliere di affettati misti, e il loro miglior accompagnamento è un calice di vino. Gli osti sono appassionati e sanno consigliarti quello più congeniale ai tuoi gusti, che sia tra quelli tra quelli in mescita o tra quelli sugli scaffali.
Cantina Arnaldi. Salizada San Pantalon 35, Santa Croce – Venezia. Tel. 0415244992

Un vino alla cantina storica

Leggi “Cantina Aziende Agricole” sull’insegna e forse potresti pensare che quello lì in Rio Morto non è nemmeno un locale. Invece a Venezia è conosciutissimo ed è un posto storico, sia per una poco impegnativa ombretta della casa che per un calice più complesso, perché la “cantina”, guarda un po’, è assai ben fornita. Tra l’atmosfera dell’interno dell’osteria che sa di antico e tradizionale, chi è appassionato di vini non può che perdersi davanti al grande scaffale pieno di bottiglie accanto al bancone.
Cantina Aziende Agricole. Rio Terà Farsetti 1847/A, Cannaregio – Venezia. Tel. 041722149

Un vino alla malvasia

A volte a Venezia cambi sestiere e manco te ne accorgi. Sì, perché Adriatico Mar è a solo qualche decina di metri e a un solo ponte da Cantina Arnaldi, e siamo di nuovo a Dorsoduro! Ma anche qui, il locale è tutt’altro che banale, con un’attenzione al prodotto sempre altissima. Un piccolo locale che più che un bacaro è una malvasia, così chiamato perché luogo dove un tempo veniva servita in particolare questa tipologia di vino, che vanta numerosi vitigni diffusi soprattutto in zone adriatiche e mediterranee. Tra luci calde e piccoli arredi che sono piccole finestre sulla storia di Venezia si possono quindi assaggiare vini davvero di tante qualità e tipologie, ma tutti rigorosamente adriatici. Stesso discorso poi vale per i cicchetti e i piatti genuini che possono accompagnare l’esperienza.
Adriatico Mar. Calle Crosera 3771, Dorsoduro – Venezia. Tel. 0414764322

Foto dalle pagine social dei locali.
Foto di copertina di La Barrique.