La nuova ordinanza anti alcol a Venezia in vigore da oggi

Pubblicato il 5 marzo 2021 alle 12:18

La nuova ordinanza anti alcol a Venezia in vigore da oggi

Il divieto di asporto di alcol da venerdì a domenica dalle 15.00 in poi per ogni tipo di esercizio pubblico

L'aumento repentino dei contagi di Covid delle ultime settimane porta ogni regione a prendere decisioni immediate, che si sommano a quelle già previste dal nuovo Dpcm in vigore da domani, 6 marzo. 

Così La Lombardia passa velocemente nel giro di poche ore in zona arancione rafforzarzata e il Veneto prende nuove decisioni per diminuire le occasioni di contagio. Tra di queste quella  di permettere il consumo di alcol e cibo solo se seduti ai tavolini dei locali per tutto il pomeriggio. 

Questo non basta e il Comune di Venezia decide di aggiungere anche una nuova ordinanza disponibile qui, firmata giovedì 4 marzo, in vigore da venerdì 5 a domenica 7 marzo. 

Il divieto di consumo di alcolici d'asporto al pomeriggio

La nuova stretta comunale è stata pensata per far fronte e arginare i fenomeni di assembramento e disordini dovuti ad "ubriachezza molesta" che si sono verificati nelle ultime settimane. 

Per questo il Comune ha deciso di vietare dalle 15.00 e fino alle 8.00 del giorno successivo l'asporto di alcolici da qualsiasi tipo di esercizio pubblico da venerdì 5 a domenica 7 marzo. Si potrà consumare alcolici solo se seduti ai tavoli dei locali. 

La chiusura di strade e piazze

Oltre al provvedimento anti-alcol, la nuova ordinanza ha disposto la chiusura di strade e piazze legate al movimento notturno per arginare il più possibile gli assembramenti dalle 15.00 alle 21.00. Nell'ordinanza di legge: "in caso di notevole afflusso di persone, tale da pregiudicare la possibilità di garantire il distanziamento interpersonale, nelle seguenti zone del Comune di Venezia la Polizia Locale avrà la facoltà di intendere e comunque regolare l'accesso a tali aree, garantendo in ogni caso l'accesso ed il deflusso agli esercizi commerciali e alle abitazioni provate ubicate all'interno delle aree oggetti di limitazioni". 

Le zone interessate sono: a Mestre la Riviera XX Settembre e vie limitrofe, piazzale Donatori di Sangue, calle e corte Legrenzi. A Venezia verranno interessate dall'ordinanza: Sestiere di Cannareggio, Fondamenta degli ormesini, Fondamenta dalle Misericordia da Ponte San Giroamo a Ponte San Marziale; Sestiere di San polo, Campo San Giacomo (in vulgo San Giacometto), Campo della Naranseria, Campo Cesare Battisti (già Bella Vienna) e calli e portici limitrofi oltre a Sestiere di Dorsoduro Campo Santa Margherita e calli, ponti e campielli limitrofi. 

Veneto a rischio zona arancione 

Nel frattempo l'indice Rt sale a quota 1,12 in regione e si contano 151 nuovi casi ogni 100mila abitanti. A preoccupare è l'innalzamento repentino e il quadruplicamento dei ricoveri negli ultimi 14 giorni. Come già accennato in questo nostro articolo di ieri, Zaia ha già annunciato l'imminenza del passaggio alla zona arancione ed entro oggi l'Istituto Superiore di Sanità dovrà decidere. 

Questo comporterebbe, ancora una volta, una batosta per i tanti ristoratori che dovranno richiudere e non potranno più servire al tavolo il pranzo. In caso di passaggio ad arancione, sarà comunque garantito il solo servizio di asporto e delivery. 

Photo Credits: ​Photo by Alex Suprun on Unsplash

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