Ci siamo preparati al Carbonara Day con queste 5 carbonare classiche top di Roma
Pubblicato il 3 aprile 2025
Ormai è ufficiale, dopo la pizza, lo spritz ed il caffè espresso, anche la carbonara rientra nel novero dei piatti icona italiani. La ricetta, tradizionalissima, della cucina romana dalle origini ancora non del tutto chiare (chi dice sia arrivata con gli americani nel dopoguerra, chi invece insiste nel darle una genesi più antica nei secoli) oggi rappresenta un simbolo proprio di italianità, più che di romanità pura nel mondo. Talmente famosa da essere stata rivisitata, financo “violentata” in ogni forma e orpello contemporaneo (anche la carbonara sushi…). Ma noi romani continuiamo a viverla e a godercela come uno dei tanti tesori della nostra ricca cucina, e perciò vogliamo solo e soltanto La Carbonara, quella vera, con uovo, guanciale e pecorino, con l’unica variante consentita nell’utilizzo del rigatone o dello spaghetto come tipo di pasta. Domenica prossima, il 6 aprile, si festeggerà il Carbonara Day, l’evento che celebra il nostro piatto in tutto il mondo. Noi romani abbiamo la fortuna di godercelo e celebrarlo proprio qui, dove la carbonara è nata. Ecco allora le mie 5 carbonare tradizionali preferite a Roma per festeggiare il Carbonara Day “come se deve”.

Quando la voglia di carbonara arriva il primo nome che ho in mente è l’Osteria Dar Bruttone in via Taranto a San Giovanni, dove la romanità si vive, si respira e si gusta a tavola ormai da più di un secolo. A prepararla l’Oste Giuseppe, un tripudio di cremosità e di goduria. Puoi chiedere versione pasta corta a mezzo rigatone o lo spaghettone in alternativa, io preferisco quest’ultimo. E’ una carbonara che rasenta la perfezione per bilanciamento degli ingredienti, cura della materia prima e per sapidità. Se ami davvero la carbonara questa non puoi non averla mai provata.
Dar Bruttone, Via Taranto, 118 Roma – Tel. 0689024870

Quante volte l’avrai sentita questa frase, resa celebre dal mitico e compianto Gianni Minà. La cena in questione avvenne davvero a Trastevere al ristorante da Checco Er Carettiere. Tre generazioni di amore per la cucina romana, oggi guidato dalle esperte mani di Stefania, che, come suo papà e suo nonno prima di lei, ogni giorno spadella chili e chili di rigatoni e tonnarelli alla carbonara, quelli veri. Cremosità dell’uovo perfetta, guanciale bilanciato e croccante e pecorino come se non ci fosse un domani. La carbonara di Checco è da annoverare nel patrimonio artistico e culturale di Roma.
Checco Er Carettiere, Via Benedetta, 10 Roma – Tel. 065817018

Posto che amo frequentare soprattutto nel periodo estivo grazie allo splendido e fresco pergolato che ombreggia il dehor. Da Cesare Al Casaletto la carbonara è un trionfo dei sensi. A prepararla il patron Leonardo Vignoli che la propone classica che più classica non si può, con una minuscola variante in corso d’opera, ossia una piccola aggiunta di Parmigiano Reggiano al Pecorino che le dà una nota gradevole dolce ad esaltare il tutto.
Cesare Al Casaletto, Via del Casaletto, 45 Roma –Tel. 06536015

Manuel e Nicolò Treccastelli, proprietari e chef di Trecca alla Garbatella, li possiamo immaginare un po’ come due antichi alchimisti alla ricerca costante della Pietra Filosofale. La loro carbonara –già di per sé pazzesca sotto ogni punto di vista – è sempre in continua evoluzione, come se stessero cercando la perfezione assoluta, che probabilmente un giorno arriverà: si gioca nel bilanciamento tra tuorli e albume per la crema, tra la dolcezza e la sapidità del guanciale rosolato. Piccolissimi particolari, che ogni volta portano il risultato sempre più in alto, quasi in paradiso.
Trecca, Via Alessandro Severo, 220 Roma – Tel. 0688650867

Ancora un’osteria tradizionale, ancora una storia di famiglia, quella dei Salvi, che dura ormai da sessant’anni e tre generazioni. Taverna Cestia all’ombra dell’omonima Piramide, alle porte di Testaccio, è un altro di quei luoghi che hanno fatto e stanno facendo la storia della cucina tradizionale romana. La carbonara proposta qui è verace, mordente e rustica come deve essere. Niente fronzoli, solo uovo, pecorino e guanciale stagionato di Amatrice (da dove provengono i gestori). In questo caso si utilizza il rigatone grosso, una scelta giusta per una carbonara davvero importante.
Taverna Cestia, Viale della Piramide Cestia, 71 Roma – Tel. 065743754
Foto di copertina tratta da Osteria Dar Bruttone
scritto da:
Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.