Milano ad alta quota: specialità e ristoranti per sentirsi sulle Dolomiti
Pubblicato il 4 agosto 2019
Quest'anno niente mare? La montagna è la tua passione o rimarrai semplicemente in città? In entrambi i casi devi sapere che a Milano ci sono interessanti ristoranti che propongono cucina altoatesina.
Se hai mai frequentato il Trentino Alto Adige saprai che, accanto ai piatti della tradizione, sono molti gli chef che si dedicano alle rivisitazioni gastronomiche più contemporanee. Beh, sia che ti interessino le ricette classiche, dai canederli agli spatzle, sia che ti interessi una maggiore ricerca ai fornelli abbiamo gli indirizzi che fanno al caso tuo, incluso un bar piuttosto particolare.
Con un po' di immaginazione ed il piatto giusto, basterà chiudere gli occhi per sentire la brezza delle Dolomiti.

Delicatessen è ristorante altoatesino per eccellenza. Lungo viale Tunisia, tra Repubblica e Corso Buenos Aires, questo indirizzo ha il sapore di montagna già dal suo esterno, con arredi e dettagli in legno che invitano ad entrare. Un ampio bancone, soprammobili a forma di cervo e suppellettili in legno scaldano un ambiente raffinato, con tavoli apparecchiati e curati nel dettaglio. I prodotti sono tutti provenienti dall'Alto Adige. Se salumi, formaggi e canederli sono più vicini alla tradizione, il resto della carta, dagli antipasti di terra ai secondi di pesce di fiume, trasformano la materia prima tipica in pietanze gourmet.
Delicatessen, viale Tunisia 14, Milano

Con La Taverna della Trisa ci spostiamo verso il Trentino. L'arredo è classico, con diversi quadri alle pareti che rappresentano le più affascinanti montagne. Non solo canederli ma anche l'antico Tonco de Pontesel (stufano trentino-veneto con carni da cortile), ancora funghi, selvaggina e taglieri abbondanti con formaggi che arrivano direttamente dalle malghe.
La Taverna della Trisa, via Francesco Ferrucci 1, Milano

È vero: questo moderno e interessante indirizzo in via Savona non è un ristorante di cucina trentina o altoatesina. Ma da quelle montagne arriva Patrick Kreidl, il giovane chef di Becho. Originario di Merano, Kreidl ha girato un po' per il mondo ed ora propone qui una cucina contaminate e contemporanea, tra le più intriganti che si possano trovare in zona e non solo. Il menu è così un piacevole incontro a metà strada tra Alto Adige e Asia. Accanto al pesce crudo marinato, si trovano così le pennette alla contadina altoatesina o dei rivisitatissimi canederli di pane napoletano, rafano e aglio orsino.
Becho, via Savona 17, Milano

Una proposta semplice da vivere nell'arco di tutta la giornata: il celeberrimo brand italiano di oggetti da collezione, soprammobili ed idee regalo ha aperto in una zona di forte passaggio e in come corso Garibaldi il suo caffè. Thun Caffè, presente ad oggi anche a Rovigo, Cittadella e Montebelluna, propone diversi prodotti dell'Alto Adige, dai lievitati al succo di mela.
Thun Caffè, corso Garibaldi 86, Milano

Il nome dice tutto, entrare al Ristorante Rifugio vi darà davvero l'impressione ed essere approdati ad una malga dopo una giornata di trekking. L'interno è interamente in legno, tavoli e sedie intagliate comprese. Gli arredi sono tipicamente montani. Un indirizzo che da il meglio sotto le feste ma che risulta accogliente tutto l'anno. In menu roesti, tortini, würstel bianchi, lucioperca, carne salada, zuppe, salmerino ad altro ancora.
Ristorante Rifugio, via Paolo Lomazzo 67, Milano
Foto di copertina di Alessia Ceccherini per Delicatessen
Foto: uffici stampa e pagine FB dei locali
scritto da:
Giornalista, online scrive di food e lifestyle per Fine Dining Lovers, Puntarella Rossa, 2night, Ristoranti e Wired. Su carta lo potete leggere su Artribune, Wu magazine, Club Milano, Pambianco Wine & Food, Cucina Naturale, GustoSano ed altre riviste. Per Riza ha pubblicato "Le combinazioni alimentari vincenti" e "La dieta dell'anguria".