Non sei pugliese se non ti è mai capitato di finire la serata con la fazzolettata

Pubblicato il 22 giugno 2025

Non sei pugliese se non ti è mai capitato di finire la serata con la fazzolettata

Radicata nella tradizione festaiola napoletana, oggi coinvolge tantissimi pugliesi alla ricerca di divertimento

Sei lì, ti stai godendo la serata, la musica ti travolge e in un attimo ti trovi a far roteare sulla testa un tovagliolo bianco: è la fazzolettata, ormai un rito per moltissimi amanti della movida. Nato nei locali campani, complice forse la trasmissione televisiva condotta da Stefano De Martino, è ormai un vero e proprio rito che anima gli eventi di tutta Italia. Basta fare una ricerca su Instagram: all’hashtag #fazzolettata sono associati tantissimi risultati. La fazzolettata imperversa nei matrimoni, nei lidi estivi e persino nei ristoranti che offrono le cene spettacolo. Sulle note di “Oje vita, oje vita mia” si diventa protagonisti grazie a un semplice fazzoletto. Ecco dove fare la fazzolettata a Bari e provincia divertendosi un casino.

Cos’è la fazzolettata

Considerato universalmente un segno di pace, sventolare un fazzoletto bianco è diventato un rito in moltissimi locali italiani. Per chi non esce molto, può coglierne un saliente esempio durante la trasmissione Affari Tuoi. C’è un momento in cui il concorrente azzecca il pacco con all’interno la specialità della sua regione. Per l’occasione l’aitante Stefano De Martino parte, piatto in resta e ginocchia alte, correndo per tutto lo studio col piatto in mano e la fanfara dei bersaglieri in sottofondo. Contemporaneamente il pubblico alle sue spalle esegue la ormai famosa fazzolettata, un gesto che rende protagonista anche l’uomo più anonimo per una manciata di secondi. Si prende un fazzoletto bianco, di buon tessuto, e lo si agita sopra la testa. 
La fazzolettata conquista il grande pubblico grazie alla trasmissione “Il boss delle cerimonie”, che mostra questa consuetudine tutta campana durante i matrimoni celebrati al castello di Don Antonio Polese e della signora Imma. Poi le note del ritornello del brano “‘O surdato ‘nnamurato” sono state inserite in ogni playlist celebrativa d’Italia, diventando un appuntamento fisso per tutti gli amanti della bella vita e del divertimento. Proposta anche in remix, già dal verso “Staje luntan’ da stu core” il pubblico impugna i tovaglioli e si prepara a liberarsi attraverso la fazzolettata.

Il club a Bari e il Beach club a Trani=13px​=13px

Il Riva Club, l’unico locale a Bari a detenere la licenza di pubblico spettacolo che permette di ballare fino alle 4 del mattino, ha fatto della fazzolettata il momento clou delle sue serate. Mentre gli artisti si esibiscono, il pubblico viene coinvolto grazie a cantanti generosi, che offrono il microfono ai più coraggiosi. In men che non si dica, grazie anche alla musica giusta, tutto il pubblico diventa un sol uomo, iniziando a sventolare i candidi fazzoletti.



=13pxLa magia nata tra le mura del Riva Club, a due passi dal Teatro Petruzzelli, si ripete anche nel Riva Beach Club di Trani. Complice il tramonto e l’atmosfera spensierata che solo un aperitivo o una cena a due passi dal mare sanno dare, con il giusto dj set la fazzolettata è assicurata.
Riva Club Bari - Via Fiume 3, Bari. T: 3270855344
Riva Beach Club Trani - Piazza Marinai D'Italia - Trani (BT). T: 3914854295

Vinarius by MareMosso


In Cala Fontanelle, a Monopoli, da Vinarius bu Maremosso il rito della fazzolettata ha conquistato tutti coloro che, superato l’inverno, cercano un posto a due passi dal mare. Dalle 18 in poi la musica e il mare creano il set ideale per un divertimento assicurato che, con le giuste condizioni, può culminare nell’ambitissimo sventolamento di fazzoletti.
Via Cala Fontanella, 14 - Monopoli (BA). T: 0804136388

Le foto interne sono tratte dalle pagine social dei locali citati
La foto di copertina è di Riva Club


 

  • SERATE CON COLONNA SONORA

scritto da:

Stefania Leo

Giornalista e appassionata di cibo, amo vedere e raccontare tutte le storie che si intrecciano in un piatto. Cucino, leggo e non mi fermo davanti a nessun ingrediente sconosciuto: è solo il punto di partenza per un nuovo viaggio gastronomico.

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