Centralissimi, ma nascosti. 5 locali veneziani che sfiorano il caos ma ne stanno fuori!

Pubblicato il 14 settembre 2022

Centralissimi, ma nascosti. 5 locali veneziani che sfiorano il caos ma ne stanno fuori!

Venezia. Piccola, concentrata, densa. Nel centro storico ci sono ovviamente le sue direttive principali, le calli più calcate, quelle piene zeppe di turisti, come Strada Nova o come quella che porta da Rialto a San Marco. Ma spesso, vicino a queste grandi strade, si diramano tantissime piccole callette, più o meno “sconte”, nascoste, di cui non si accorge quasi nessuno. E spesso è proprio in questi vicoli o in questi angoli nascosti che si nascondono delle sorprese, dal campiello romantico, alla scultura curiosa e fino all’osteria o al ristorante che vale la pena. Ecco quindi 5 locali veneziani un po’ nascosti, ma a ridosso delle zone centralissime. Che sfiorano il caos, ma senza mai farne parte.

L'osteria con lo scorcio più bello


Tra questi, il Cantinon il posto che vanta in assoluto lo scorcio più bello. Siamo a pochi passi da Strada Nova, poco più in là di un campiello e sotto un sotoportego, lungo un canale che s’incurva. La vista, quando ci si accomoda sul plateatico esterno, è di quelle che ti ricordi. Intima, tranquilla, e che in qualche modo ti fa sentire protetto. E quello che ci mangi è all’altezza della bellezza dello scorcio, perché Chef Serghei propone una cucina veneziana rivisitata, soprattutto di pesce, leggera e colorata. Un posto che in nessun senso rinuncia alla qualità, che essa sia legata al gusto, all’occhio o semplicemente all’ospitalità.
Osteria al Cantinon. Sotoportego delle Colonette 2152, Cannaregio - Venezia. Tel. 0415243801

Dove ti fai anche l'ombra al banco

Sempre Strada Nova, ma alla fine. L’Osteria ai Promessi Sposi la trovi in una piccola calle sulla sinistra prossima a Campo Santi Apostoli, e incarna quello che più amo di un’osteria. Ovvero, ovviamente, l’osteria dove mangi, ma anche l’osteria dove ti bevi l’ombra di vino appoggiato all’ampio bancone in legno facendo due chiacchere con gli altri clienti e gli osti al banco, come si faceva una volta. La cucina anche qui è quella tipica veneziana, ma ci sono anche incursioni in altre regioni italiane e spesso i piatti tradizionali sono impreziositi con qualche ingrediente meno scontato. Il cerchio lo chiudono uno staff giovane e dinamico e una piccola corte interna.
Osteria ai Promessi Sposi. Calle dell'Oca 4367, Cannaregio - Venezia. Tel. 0412412747

Un'atmosfera medievale

Il Ponte di Rialto è uno dei simboli della città ed è uno dei posti più facili dove trovare ristoranti iperturistici e quantomeno evitabili. È anche però vero che tra i tanti locali direttamente su Riva del Vin e quelli lungo la Ruga Vecchia San Giovanni ci sono diverse callette meno in evidenza che riservano qualche sorpresa. Una di queste è il Diavolo e l’Acquasanta e la adoro principalmente per due motivi. Uno, è che è un’osteria veneziana dura e pura, con prezzi onesti, piatti tipici e ambiente rustico. Due, per l’atmosfera che crea, perché la calle è ombrosa e sovrastata da travi di legno, e anche con il nome evocativo della stessa osteria fa tutto subito Medioevo.
Ostaria al Diavolo e l’Acquasanta. Calle de la Madonna 561, San Polo – Venezia. Tel. 0412770307

La vista sul Bacino, ma migliore


Quando si pensa a un ristorante dalle parti di Piazza San Marco il pensiero va subito ai numerosi locali uno in fila all’altro su Riva Schiavoni. Che poi io ho capito la bellezza della vista sulla laguna, ma con le fiumane di gente che ti passano davanti e con gli imbarcaderi dei vaporetti che belli proprio non sono io a godermela proprio non ce la faccio. Per questo ti parlo di Sestante – Osteria di Mare, un locale che si trova più all’interno, in Campo San Zaccaria. E la vista che ti godi qui è sempre quella sul bacino di San Marco, ma è molto meglio, perché la vedi dal terrazzo sulla cima di questa osteria contemporanea. Tutto questo, insieme a un pasto di assoluto livello: specialità di pesce, soprattutto crudo, con eccellenze locali ma non solo e con un tocco di sperimentazione. E se non c’è posto sull’altana puoi anche semplicemente prendere un tavolo dentro al locale, dove tutto il design è curato nei minimi dettagli e immerso nelle tinte blu.
Sestante - Osteria di Mare. Campo San Zaccaria 4687, Castello - Venezia Tel. 0414764210

La locanda amata da chi ama l'arte


Se mi chiedessero qual è la mia parte preferita di Dorsoduro non avrei dubbi: è Fondamenta Borgo, una piccola fondamenta vicinissima a due zone molto calcate come Campo Santa Margherita e le Zattere, ma fuori dalle direttive principali e ignorata dai più. E proprio qui c’è un locale che è un appuntamento con la storia. L’Antica Locanda Montin è un luogo d’altri tempi, gli interni sono semplici ma eleganti e ti catapultano subito nella prima metà del Novecento. Nota è anche la grande e pittoresca corte interna, che ha saputo colpire anche gente come Amedeo Modigliani, Ezra Pound e Gabriele d’Annunzio. Poi, la venezianità si esprime anche con la conduzione familiare e con il menù tradizionale veneziano.
Antica Locanda Montin. Fondamenta Borgo1147, Dorsoduro - Venezia. Tel. 0415227151

Foto dalle pagine social dei locali.
Foto di copertina di Osteria al Cantinon.

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Damiano Fantuz

Amo la musica alternativa e trovo che negli anni Ottanta tutto fosse più bello. E amo Venezia e le sue osterie. Forse quello che mi piacerebbe di più sarebbe frequentare quelle stesse osterie, ma negli anni Ottanta

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