​Ecco chi ha vinto il prestigioso Campari Bartender of the Year 2023

Pubblicato il 12 maggio 2023 alle 08:00

​Ecco chi ha vinto il prestigioso Campari Bartender of the Year 2023

Si è svolta il 9 maggio la finale della Campari Bartender Competition che vedeva oltre 1.200 iscritti.

Uno dei premi più prestigiosi a cui ambire in ambito beverage, si tratta del Campari Bartender of the Year, la competizione in più tappe durata cinque mesi e che quest’anno ha visto la partecipazione di ben 1.200 iscritti. Il 9 maggio scorso la finale, quest’anno a “casa”, ovvero nell’Head Quarter di Campari Group a Sesto San Giovanni, Milano.

E il “padrone di casa” così si è espresso: “Il legame di Campari con i bartender è sempre stato molto forte, a partire dal bar che Gaspare Campari ha creato nel centro di Milano, l’iconico Camparino - il commento di Matthijs Kramer, Direttore Marketing Italia Campari - La Campari Bartender Competition vuole essere la continuazione di questo legame che ancora oggi è molto solido”. La scelta della sede iconica, quindi, non è casuale.

Il contest, il podio e i premi speciali

L’uso del Campari nella sua versatilità, questo il focus che ha visto le selezioni fare tappa lungo tutto il territorio italiano, per reinterpretare un classico che in origine non prevedeva il Campari nella sua ricetta. E tappa, dopo tappa in finale sono arrivati Dario Tortorella, Simone Broglia e Alberto Di Maria. E in quest’ordine si è definito anche il podio… 


Dario Tortorella - barman de L'Antiquario di Napoli – ha vinto grazie al suo cocktail Cija che prende il nome da quello che è il suo soprannome; secondo Simone Broglia con il cocktail Cinema Orchidea e terzo Alberto Di Maria con il cocktail Sbaglio Corretto.


Non sono mancate anche due menzioni ai vincitori dei premi speciali, quello della comunicazione come miglior speech andato a Brian Agramint (House of Ronin Milano), mentre per la parte tecnica è stato premiato Cosimo De Rosa (Capri Roof Top Capri).


Foto dalla pagina Facebook ufficiale di Campari Academy Italia
 

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scritto da:

Maggie Ferrari

I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.

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