Pubblicato il 13 febbraio 2020
Il mondo della ristorazione romana non smetterà mai di stupirmi e di riservarmi sorprese. L’ultima scoperta è avvenuta un paio di mesi fa, per caso, una domenica pomeriggio all’uscita dal cinema, al The Village a Parco de’ Medici. Proprio all’entrata, un locale un po’ particolare attira la mia attenzione, entro e mi trovo immediatamente proiettato in un set di un film di fantascienza anni ’70, un misto tra Star Trek e 2001 Odissea Nello Spazio. Quello che mi colpisce è il bianco acceso degli arredi, contrastato dalle luci colorate soffuse del soffitto, linee morbide e curve, un bellissimo e ampio bancone bar, il personale, pure, vestito in tuta bianca spaziale e poi il dehors, dove troneggiano due Igloo in stile base lunare. A questo punto sono troppo incuriosito e decido di scambiare due chiacchiere con la proprietaria Stefania. Ad aprire Galan 7 (questo il nome del locale) sono stati lei ed il fratello Oliviero Beniamini, autore di una saga di romanzi di fantascienza dal titolo, appunto, Galan 7. Il format è piuttosto semplice, un ristorante con cocktail bar per aperitivi e cene e un’arena dove fare le battaglie a colpi di fucili laser. Lo ammetto, io non sono un fan accanito della fantascienza spaziale, ma qui si mangia e si beve davvero bene e se poi ci si diverte pure, ecco che allora abbiamo trovato uno dei format di ristorazione più originali e interessanti a Roma. Ma andiamo a scoprirlo punto per punto.
Il bianco regna sovrano in sala, contrastato dai colori delle luci laser del soffitto che si alternano dal blu al verde, dal rosso al giallo, al viola. I tavoli e le sedie sembrano venire dal set di 2001 Odissea Nello Spazio. E' il design a comandare, senza dubbio, ma è quello che verrà servito a tavola a fare la vera differenza.
Ed eccola la prima vera sorpresa reale di questo locale. L’offerta aperitivo di Galan 7 è molto intrigante e consiste in un insieme di stuzzichini serviti al tavolo ad accompagnare spritz (10 tipi), long drinks, cocktail e calici di vino. Puoi scegliere tra l’opzione Terra, con fritti misti (asciutti e gustosi) dove troneggia un ottimo fiore di zucca. C’è poi l’opzione Mare, con fritturine di gamberi e calamari freschissimi, baccalà e altri sfizietti. Infine c’è l’aperitivo Dolce, con dolcetti e torte per chi non ama il salato. Una formula azzeccatissima in qualità e quantità che fa quello che ogni aperitivo come si deve dovrebbe fare, e cioè stuzzicare l’appetito. Tant’è che ti rimane proprio voglia di rimanere a cena dopo.
Il menu della cena di Galan 7 vanta proposte sia di mare che di terra, ideali per tutti i palati. Quello che risalta subito all’occhio e alle papille gustative è la qualità delle materie prime utilizzate. Il pesce, per esempio, si sente che è freschissimo e già lo si era capito dall’altissima qualità dei gamberi della frittura dell’aperitivo. La carne, pure, merita moltissimo frutto di un’accurata selezione alla base.
Si parte da una semplice, ma gustosa bruschetta con burrata, alici marinate all’arancia e granella di pistacchio di Bronte, poi si passa al carpaccio di spada con pinoli, lamponi e acetosella. Anche i taglieri di salumi e formaggi meritano, fatti con una selezione di prodotti dop umbri certificati.
Anche nei primi tanta qualità e soprattutto tanta semplicità, rara oggi da trovare. Imperdibili i Paccheri aglio, olio umbro, pomodori pachino scottati e tonno fresco, un tripudio di Mediterraneo e di freschezza. In alternativa, a seconda degli arrivi, sempre tanto mare, con le Trofie allo spada e pesto di rucola. Non mancano anche i primi di terra come le ottime Fettuccine al ragù di vitello, crema di panna al pepe di Sichuan e tartufo fresco.
Se nei primi è il mare a trionfare, nei secondi piatti, che pure comprendono tante ottime proposte di pesce, come la frittura (fantastica), è la carne la vera regina. Su tutti un piatto ha colpito il mio cuore e il mio palato e cioè i Bocconcini di filetto di manzo con crema panna e pepe Sichuan e Chianti. L’esempio materiale che dimostra come l’uso della panna in cucina a volte dia risultati straordinari. A mio avviso uno dei secondi di carne migliori dell’ultimo decennio. Molto bella e bene apprezzata, poi, al tavolo l’insalata fresca di accompagnamento guarnita con frutti di bosco.
Il sorbetto fresco al limone è un’opzione saggia se si desidera spaziare (giustamente) tra piatti di pesce e di carne, o a fine pasto per concludere in leggerezza. Altrimenti suggerisco la cheesecake alle fragole, il tiramisù servito in un curiosissimo bicchiere di design e la panna cotta fatta in casa ai frutti di bosco.
Chi porta la famiglia al cinema il pomeriggio qui a Galan 7 può trovare la soluzione giusta per il dopocinema. C’è infatti anche un piccolo menu dedicato ai bambini con pasta, hamburger, nuggets di pollo e patatine fritte.
Da Galan 7 si mangia bene e ci si diverte soprattutto, grazie all’ampia arena privata per battaglie con fucili laser. Si può giocare in squadre con missioni da compiere e basi da conquistare. Una soluzione decisamente alternativa alla solita passeggiatina digestiva.
Galan 7, The Village Parco de' Medici, Via S. Rebecchini, 5 Roma - Tel: 3348080069
Foto gentilmente concesse da Galan 7
scritto da:
Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.
Via Salvatore Rebecchini 5, Roma (RM)
Dal mese di settembre a giovedì 31 ottobre presso le cantine associate al Movimento Turismo del Vino.
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