Le dipendenze, quelle buone: gli italiani malati di pistacchio e caramello
Pubblicato il 28 febbraio 2023 alle 07:33
Gli italiani cambiano, anche a tavola, e forse hanno bisogno di una dose extra di dolcezza se in un anno, il 2022, hanno speso ben 267 milioni di euro in prodotti a base di pistacchio e caramello; i due nuovi ingredienti “must” della tavola del Belpaese.
A rivelarlo è la nuova edizione dell'Osservatorio Immagino di GS1 Italy, che “da sei anni individua gli ingredienti "benefici" più trendy nei prodotti alimentari in supermercati e ipermercati e ne monitora l'andamento delle vendite” spiega il comunicato ufficiale.
Ingrediente emergente con il maggior tasso di crescita delle vendite, il caramello è il fenomeno dell'ultimo anno nel food: in 12 mesi il giro d'affari dei prodotti che lo segnalano in etichetta è cresciuto di 14,3%, superando i 92 milioni di euro. Le performance migliori di vendita sono state registrate dai biscotti tradizionali, budini e creme.
In forte crescita anche il pistacchio, spiega l'Osservatorio Immagino che “ha individuato 512 referenze, tra prodotto al naturale e alimenti che lo usano come ingrediente, per un giro d'affari di oltre 175 milioni di euro, in crescita annua dell'11,1%; un risultato dettato dall'aumento dell'offerta (+26,8%) e dai trend positivi di alcune categorie di prodotti, come gelati, creme spalmabili, colombe e uova di Pasqua".
Outsider si fa per dire… Ci sono anche cacao, nocciole, noci, limone e vaniglia, tra gli altri, tra i prodotti/ingredienti tradizionali rilevati per la prima volta dall'Osservatorio Immagino che, “insieme alle novità di mango e anacardi, vanno ad aggiungersi agli altri 27 "ingredienti benefici" monitorati da tempo, come cocco, canapa, mandorla, avocado, avena, zenzero e semi di lino”. Un segno ulteriore di come stanno cambiando le abitudini a tavola degli italiani con l’introduzione di ingredienti fino a qualche anno fa semi sconosciuti.
Foto di Lora Georgieva su Unsplash
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I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.