Alla scoperta dei piccoli bistrot del centro di Padova per una cenetta intima

Pubblicato il 31 maggio 2023

Alla scoperta dei piccoli bistrot del centro di Padova per una cenetta intima

Ultimamente capita spesso che ci chiediate consigli su dove fare una bel pranzo o una cena in un localino del pieno centro città che abbia però una offerta e una identità ben precisa, un ambiente intimo e raccolto ma anche un servizio simpatico e mai impostato. Insomma, dove andare a mangiare qualcosa di diverso dal solito, sentendosi però coccolati e senza spendere una fortuna.
Ho allora selezionato cinque diversi bistrot dove io porteri l’amica che ha voglia di passare una bella serata e dove spero anche voi potrete portare qualcuno a cui volete bene. 
Fatemi sapere però come va a finire però eh!

Per la tradizione 2.0 

Sono cresciuta con i cicchetti de La Sciabola e ho continuato a rimanere fedele al locale anche ora che io sono cresciuta e loro hanno smesso di proporre aperitivi e sono divenuti un bellissimo e curato ristorantino a tutti gli effetti. Qui beh, non posso negarlo, trovarsi in pieno Ghetto aiuta tantissimo a rendere l’atmosfera densa di storia, bellezza e un pizzico di romanticismo, ma loro non si sono adagiati continuando ogni mese a proporre un menù invitante, che racconta territorio e tradizioni ma con un twist di rivisitazione. Da provare: il tagliolino con ragù di polpo e katsuobushi (che vedrai muoversi, a contatto col calore), oppure il baccalà in versione inedita, dove il filetto viene cotto a bassa temperatura e servito con un'emulsione allo zenzero e paprika affumicata, accompagnato da finocchi, arance e olive taggiasche. La cantina molto interessante e la grande preparazione in sala poi, permettono di mettere sempre la ciliegina sulla torta al pasto. 
Enoteca con Cucina La Sciabola, Via San Martino e Solferino 29, Padova - Tel. 049656474

Per il percorso 

È una cosa che ho notato spesso, sia per lavoro sia parlato così a orario aperitivo con gli amici: il menù degustazione è una cosa che spaventa molte persone. Ho provato più volte a interrogarmi per capire il perchè ma non sono arrivata a una conclusione che possa ritenersi universale. Come ho superato l’ostacolo allore, per provare comunque a “risolvere” l’inghippo? Ho trovato un ristorante che ne proponesse uno a un prezzo giusto e non “spaventoso” e che spiegasse perfettamente perchè il menù degustazione - a mio parere - sia una grandiosa occasione per fare e farsi un regalo. Ho scelto quello di Ai Porteghi Bistrot, anzi “quelli” dato che ne propone più d’uno perchè sono completi, interessanti, di mare ma anche vegetariani e hanno un costo che secondo me rispecchia giustamente l’offerta. Se l’anguilla alla brace su crema di rucola, sansa ponzu, brunoise di mele e gel di kumquat o Asparagi di Pernumia, fondo vegetale e fonduta di Asiago al tartufo nero di Sardegna con spuma di zabajone salato beh, lascio scegliere. 
Ai Porteghi Bistrot, Via Cesare Battisti 105, Padova - Tel. 3477598738 

Per il pesce all’ennesima potenza

Se vuoi il pesce, soprattutto il pesce crudo (ma non per forza eh), e lo vuoi in centro città in un posto non troppo impostato beh, c’è solo Simon’s Bistrot a Santa Rita. Ancor più in questa stagione dove il caldo, ma non il troppo caldo, permetta ancora di giocarsi il plateatico esterno e godere di una temperatura perfetta. Battuta di gambero rosso di Sicilia con brunoise di datterino, avocado e riduzione di frutta ma anche code di gambero in pasta kataifi su purè di patate, spinacine, pepe rosa e la sua bisque, ravioli al mirtillo con ragù di granciporro e piovra del Mediterraneo in doppia cottura con insalatina estiva. Che ben! Il servizio poi, è sempre sorridente e il locale molto ampio, adatto sia alla cena intima e romantica sia alla grande rimpatriata per un evento particolare; il vicino parco verde poi regalano una insolita calma anche nel bel mezzo del centro città. 
Simon’s Bistrot, Via Santa Rita 5, Padova - Tel. 049756256 

Per la condivisione 

Una cosa che amo fare a cena con le amiche è quella di permettermi il lusso di assaggiare dai loro piatti, cosa che regala così l’esperienza di assaggiare un po’ di tutto senza riempirsi più del previsto, spendere un capitale ma anche farsi un’idea più completa di quella che è l’offerta del posto. Certo però, non sempre “pucciare” dal piatto dei commensali è possibile, per conoscenza,  occasione particolare o molto altro ma ciò non significa che non si possa comunque provare a condividere il pasto. Soprattutto se sei da So’ Rivà che oltre al classico (e molto ampio direi anche) menù alla carta, permette di scegliere dei “buffetti”: piccoli piattini pensati come antipasti che possono essere condivisi con i commensali. Arrosticini, tartare di manzo ma anche bao al vapore con Black Angus o burrito di pollo sono solo alcuni di quelli che dovrai “litigarti” con i vicini. Occhio però: in cucina non si fanno prigionieri. Era così no? Un ottimo modo questo per iniziare una cena con il sorriso.
So’ Rivà Materie Prime, Passaggio Corner Piscopia 22, Padova - Tel. 049660565 

Per la cantina pazzesca

La mia enorme ammirazione per il lavoro di ricerca in cucina che fa Uva non l’ho mai nascosto e ogni volta che torno qui beh, la conferma è quella di un posto che certo non ha intenzione di adagiarsi e crogiolarsi nel successo, ma che a tasta bassa continua a pedalare per offrire sempre qualcosa “di più”. Se il cibo ruota spesso (attualmente i miei piatti del cuore sono: cavallo tonnè con capperi fritti, caffè e salsa alle erbe e ravioli ripieni di goulash e ragù di verdure) è la cantina vini che spesso dimentico di nominare. Ecco, per gli appassionati di vino (naturale soprattutto) questo è una sorta di templio con etichette incredibili. Un esempio? In Veneto ad esempio “Monte dei Ragni”. Per parlare di Francia invece, servirebbe tutto il giorno! 
Uva, Piazza dei Signori 17, Padova - Tel. 0495913903

Per la semplicità 

Bistrot 70 Soranzo è il posto perfetto per quando “non sai cosa vuoi mangiare, ma sai che hai una fame incredibile”. Qui infatti, dal brunch all’apericena passando per un pranzo leggero o una cena più costruita le possibilità sono innumerevoli, compresa quella di pasteggiare con “soli” cicchetti, tanta è l’offerta, la bontà e la voglia che riescono a farti guardandoti dalla vetrina. Sempre presente poi qualche piatto “del giorno” con delle pazzesche tagliatelle al ragù di vitello con salsa di datterini gialli, polpo cotto a bassa temperatura e grigliato con crema di patate, pomodorini semi secchi, olive taggiasche e salsa allo yogurt o uno dei miei preferiti: un piatto di polpette miste (con carne, pesce e verdure) guarnite di salsa di pomodoro datterino, olive taggiasche e crostini di pane ai cereali, una bomba! Il locale poi, semplice come il suo menù ma molto carino, dispone anche di tavolini all’esterno sotto il porticato molto caratteristico. Qui anche ottimi cocktai! 
Bistrot 70 Soranzo, Via Cesare Battisti 155, Padova - Tel. 0497351407 




Foto interne reperite dalle pagine FB dei rispettivi locali. 
Foto di copertina tratta dalla pagina FB di La Sciabola.
Foto di Sciabola di Chiara Rigato

  • RISTORANTI ROMANTICI

scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

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