Firenze da leccare: a spasso per la città con il cono giusto

Pubblicato il 14 agosto 2019

Firenze da leccare: a spasso per la città con il cono giusto

5+1 gelaterie da conoscere nella città del Buontalenti

Estate fa rima con gelato! Ok, forse non proprio, ma un bel cono o una coppetta richiamano subito la bella stagione e la spensieratezza dell'infanzia. A dire il vero a Firenze, patria del Buontalenti e del gelato in generale, sia adulti che bambini mangiano il gelato tutto l'anno. Tuttavia, districarsi nella giungla di gelaterie che si fregiano del titolo di "artigianali" in città è una vera impresa. Ecco, allora, le gelaterie di Firenze in cui andare sul sicuro:

Stadio

Una delle mie gelaterie preferite a Firenze è da sempre Badiani, in viale dei Mille. Tutti imitano il suo Buontalenti e il più recente Dolce Vita, senza successo. Credo di aver assaggiato praticamente tutto in questa gelateria: dai classici gusti alle novità, fino al gelato gastronomico. Ora è anche green: utilizza solo materiale compostabile anche per l'asporto. E se lo vuoi a casa tua, direttamente sul tuo divano, puoi ordinarlo con Deliveroo.
Gelateria Pasticceria Badiani. viale dei Mille 20/R Firenze - Tel. 055578682

Santa Maria Novella

Se si parla di gelato a Firenze, non si può non citare I gelati del Bondi, che ha praticamente fatto scuola nell'ambito del gelato gastronomico, oltre che il giro del mondo. Il gelato di Vetulio Bondi, presidente dei Gelatieri Artigiani Fiorentini e un vero personaggio sui social, è preparato con soli ingredienti naturali. A marzo, in occasione del centenario del Negroni, ha creato un gusto dedicato al cocktail fiorentino: Crema fiorentina e gelatina di Negroni
I gelati del Bondi, via Nazionale angolo via Faenza, Firenze - Tel. 055287490

Santa Croce

Esercizio storico fiorentino, ad onor di cronaca a Firenze non si può non citare Vivoli, la più antica gelateria fiorentina (esiste dal 1929), oggi quarta generazione di gelatieri artigianali e presente anche a New York e ad Orlando. Il gelato è preparato secondo tradizione: intramontabili i gusti alla Crema, allo Zabaione e il Festina Lente. Per eventi privati è disponibile anche il classico carrettino del gelato.
Gelateria Vivoli, via dell’Isola delle Stinche 7/R, Firenze - Tel. 055292334

Sant'Ambrogio

La più recente delle gelaterie è Choccolatte, in Piazza Salvemini, che prepara il gelato al momento, di fronte ai tuoi occhi, con soli prodotti italiani e frutta fresca acquistata al mercato. Il gelato è preparato in piccole quantità ma costantemente, in carapine larghe e ventilate. Altra caratteristica non trascurabile l'ambiente, che riporta al viaggio e all'infanzia, con le sue mongolfiere e le sue credenze costruite con pezzi di antichi ascensori, in stile steampunk.

Oberdan 

Una gelateria che ha fatto tanto parlare di sé negli anni a Firenze è Carapina, aperta con il suo primo locale nel 2008 in piazza Oberdan, a pochi passi da via Gioberti e piazza Beccaria. Con il suo banco a pozzetti e il suo laboratorio a vista, è stato d'esempio per tanti in città. Anche qui il gelato è preparato a partire da materie prime locali e di stagione. Tra i cavalli di battaglia la Crema all'Artusi, la Crema al Vin Santo, servita con il Cantuccio di Prato inzuppato, oppure il Gelato all'olio extravergine d'oliva toscano, ma la gelateria è nota anche per il gelato gastronomico, da mangiare a tutto pasto in abbinamento alle diverse pietanze.

San Frediano

Tra le gelaterie fiorentine mi piace molto anche La Sorbettiera, piccola gelateria di San Frediano di cui apprezzo in particolar modo i sorbetti alla frutta e il gusto al Lime e basilico. A La Sorbettiera tutto è preparato nel laboratorio all'interno, persino i coni e le coppette. Simpatici i contest che lanciano su Facebook, postando la foto di un gusto e mettendo in palio, per chi indovina per primo, una vaschetta di gelato da 1 kg.
La Sorbettiera, piazza Torquato Tasso 11, Firenze - Tel. 0555120336

(Foto di copertina di Dana Tentis da Pixabay)

  • SWEET HOUR

scritto da:

Maddalena De Donato

Lucana di nascita e fiorentina di adozione, ho scoperto in Toscana i veri piaceri della vita: mangiare bene, bere ancora meglio, viaggiare, condividere, ma soprattutto scrivere. L'unica arma che tollero è il cavatappi e scoprire nuovi locali è una dipendenza da cui non riesco ad uscire. Non a caso il mio blog si chiama Mad Tasting.

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