Oltre al sushi c’è di più: siamo stati in uno dei migliori ristoranti fusion di Vicenza

Un locale innovativo e tecnologico che ha fatto della passione per la cucina del suo titolare - Mr. Xia Yin - e della qualità dei prodotti proposti, un marchio di fabbrica. 

Stiamo ovviamente parlando di Dinzu Rosà, l’ultimo arrivato della famiglia Dinzu (ma solo per poco) che dopo il noto “fratello” di Treviso ha aperto i battenti nel 2022 in Via Mazzini 91. 

Un locale bellissimo e, soprattutto, all’avanguardia

Circa 250 posti a sedere che però possono contare su una metratura totale molto (molto!) ampia da permettere un grande distanziamento tra i tavoli che regalano così a tutti gli avventori privacy e intimità. Questo è Dinzu Rosà ma ogni locale della famiglia Dinzu è fatto seguendo la stessa linea, linea consegnatagli dallo Studio Zecchi e, in particolare dall’ Arch. Emanuela Di Cristino la quale è riuscita a trovare il modo migliore per raccontare visivamente l’idea di questo progetto. 

Qui luci soffuse e un tripudio di legno caldo che si interseca a giochi di colore neri e rossi, unici punti di colore che subito rimandano al concept del locale, senza mai di fatto raccontarlo nello specifico. Non ci sono infatti rimandi al mondo orientale ma tutto qui lo ricorda comunque mettendoti subito a tuo agio. Sei nel posto giusto! 

A completare l’offerta di un incredibile locale, anche moltissima tecnologia: ci sono iPad per ogni tavolo che permettono al cliente di ordinare in totale autonomia, c’è un totem all’ingresso per ordinare d’asporto e infine c’è una cassa automatica che riduce quasi allo zero ogni possibile errore. 

La cucina a vista - in particolare la zona sushi - è invece la ciliegina sulla torta di un locale già perfetto. 

Non solo bellezza, ma anche tanta ricerca e qualità 

Il locale è aperto sia a pranzo che a cena, ha una formula alla carta e una all you can eat ma l’idea alla base è totalmente diversa da quella che si può pensare: qui infatti non si punta alla quantità, quanto alla qualità e all’unicità di ciascun piatto. 

Non a caso il motto di Dinzu è “Dinzu - Be Different” perchè negli anni ha saputo imparare dal proprio lavoro e ha oggi messo in campo un insieme di accorgimenti, studi e desideri tali da rendere i piatti di Dinzu qualcosa che difficilmente troverai altrove. 

La sua (così come quella di Dinzu Treviso e degli altri Dinzu, sono ben tre diversi nel Centro Italia) è una cucina sicuramente orientale che mescola però tecniche, preparazioni ingredienti anche e soprattutto italiane, da qui l’idea di una cucina fusion. Ricerca, materie prime elevate e la voglia di stupire e raggiungere passo passo la perfezione, questo è Dinzu, questo è il menù che troverai.

Qualche esempio?

Difficile scegliere perchè molto dipende dai gusti di ciascuno di noi. Certo è bene dire che i “grandi classici” non vengono mai tolti dal locale, anzi, Yin stesso ci ha raccontato di averci pure provato eh ma no, non “s’ha da fare”. Quindi ben venga sua maestà l’uramaki salmone e Philadelphia, al quale però è possibile accostare il piatto preferito di Yin stesso realizzato (tra le altre cose) con tecnica molecolare: crostino, spuma di patata affumicata, carpaccio di capasanta, tartufo e spolverata di verdure che cambiano sempre in base alla stagione. 

Ma Dinzu è anche un posto che sa vedere la cucina come un gioco, una sfida, come quella volta che per errore gli è stato portato dell’Asiago (che solitamente non tengono al locale) e da li ci hanno creato un piatto: crema di Asiago, gambero in tempura e salsa teriyaki. Neanche a dirlo, è andato a ruba! 

Il locale dispone di una ricca cantina di vini e sakè ma non mancano anche delle opzioni per gli amanti dei cocktail (versione "Dinzu" dello spritz compresa)!

Dinzu Rosà
Via Mazzini, 91 - Rosà (VI) 
Tel. 0424421047