Perché farsi una cena proprio in queste 10 trattorie del centro di Firenze

Pubblicato il 29 settembre 2022

Perché farsi una cena proprio in queste 10 trattorie del centro di Firenze

L’ambiente spartano e goliardico, l’autenticità dei pasti, la brevità del menù, la gestione familiare e la tipica battuta pronta alla toscana, da sfoderare all’occorrenza. Sono spesso i punti comuni di alcune trattorie tipiche di Firenze. Abbiamo fatto un giro nel centro storico e ve ne proponiamo 10!

Trattoria Sergio Gozzi

Proprio di fronte i gradini della Basilica di San Lorenzo si può fare un salto da Sergio Gozzi, una trattoria che “sta lì” dal 1915, grazie a un passaggio di testimone che da padre in figlio  è arrivata fino ad Alessandro e Andrea, quarta generazione, oggi al timone della trattoria. Sul menù, che non ha ceduto alla modernità hi-tech poiché scritto quotidianamente e rigorosamente a mano, si possono trovare piatti come: la braciola rifatta ovvero fettine di manzo con doppia panatura, ripassate in salsa di pomodoro, prezzemolo, aglio e peperoncino, i classici come il peposo, più invernale e la pappa al pomodoro, più estiva. Il tutto seguendo la tradizione toscana e la stagionalità.
Trattoria Sergio Gozzi - piazza San Lorenzo 8/R. T: 055281941

Trattoria Mario

Forse qualcuno di voi ne avrà sentito parlare perché nel 2019 questo locale è comparso (e ha vinto!) la puntata dedicata alla bistecca di “4 Ristoranti”, il programma di Alessandro Borghese. Ebbene, sempre nello storico quartiere di San Lorenzo, nella traversa di via Rosina proprio vicina al Mercato Centrale, si trova l’antica Trattoria Mario. Tovagliette pronte a ricevere macchie di unto, tavoli per mangiare gomito a gomito e un menù sempre in divenire. L’unico punto fermo? La bistecca alla Fiorentina, rigorosamente servita al sangue.
Trattoria Mario - Via Rosina 2r, angolo Piazza del Mercato Centrale. T: 055 218550

Trattoria San Pierino

Tovaglie a quadretti e sedie in legno, qualche treccia di cipolla e aglio che pende dal soffitto e un’accoglienza in grado di farti sentire a casa. Siamo letteralmente a due passi dal Duomo, in via dell’Oriuolo, una via molto battuta dal turismo internazionale dove la Trattoria San Pierino si è affacciata a inizio 2018. Nata dall’idea di quattro ragazzi, questa moderna trattoria celebra la tradizione toscana aggiungendo nel menù un tocco più contemporaneo. Da provare: le loro tagliatelle al gran ragù toscano, un classico per gli adulti e una scoperta per i più piccoli.
Trattoria San Pierino - via dell' Oriuolo, 18R. T: 0552001225

La Pentola dell’Oro

Mattoncini a vista, tavoli in legno con ripiani in marmo et voilà: eccoci catapultati in un ambiente rustico ma confortevole. Siamo in zona Sant’Ambrogio alla trattoria La Pentola dell’Oro. A capitanare il ristorante è lo chef Matteo Vita,  che ha sviluppato la sua passione per la cucina fin da bambino, seguendo le orme del padre Domenico che lo ha accolto giovanissimo nel ristorante di famiglia. Nel menù la tradizione si accosta a qualche tocco di modernità in cui si deve necessariamente segnalare che la pasta è fresca e artigianale. Qust'autunno si può scegliere tra tortellacci, tagliatelle, maltagliati o gnocchi. Poi i grandi classici toscani e italiani: dalla bistecca alla Fiorentina, dall' inzimino di trippa alla alla faraona ripiena con peperoni al forno, passando per il peposo dell’Impruneta, il lampredotto fritto con salsa verde e le tagliatelle al fegatino. Per una cena più romantica si può stare nella suggestiva cantina dove si mangia circondati dalle bottiglie di vino.
La Pentola dell’Oro - via di Mezzo, 24.T: 0550457527

Alla Vecchia Bettola

Arrivano gli amici in visita e volete portarli in un luogo tipico e informale. Senza grandi pretese ma con la garanzia di fargli respirare - e assaggiare - l’autenticità toscana. Nel quartiere di San Frediano, in un angolo di Piazza Tasso Alla Vecchia Bettola è ciò che fa al caso vostro. Tavoloni lunghi di legno rivestiti da piani in marmo, pochissima attesa dopo l’ordinazione, tutti piatti della tradizione: dai formaggi e taglieri toscani ai crostini con i fegatini, le loro imperdibile “penne alla Bettola”, carne a volontà e per finire caffè in moka!
Alla Vecchia Bettola – Viale Vasco Pratolini, 3/5/7. T: 055 224158

Trattoria 13 Gobbi

Con un ambiente curato ma molto familiare che lo rende uno dei luoghi preferiti sia da chi è a Firenze in visita sia da chi ci abita, la Trattoria 13 Gobbi è l’ideale per un pranzo o una cena speciale con un menù favolosamente toscano. Il mio imprinting con il locale è avvenuto grazie a i loro rigatoni in zuppiera con pomarola e mozzarella strascicata, seguito da una tagliata di manzo da urlo. E se per caso vi chiedeste l’origine del nome della trattoria, non preoccupatevi, nessun riferimento ai tifosi della nota Juventus (anche perché loro tifano Viola!).
Trattoria 13 Gobbi - via del Porcellana 9r. T: 055 284015

La Casalinga

Ci spostiamo in piazza Santo Spirito dove girato l’angolo e si entra in via dei Michelozzi, si potrebbero scorgere subito dei gruppetti di persone in attesa. Sono in attesa di ottenere un tavolo. Questo perché La Casalinga è una delle storiche e più gettonate trattorie di Firenze. Si inizia con dei crostini toscani e magari Insalata di carciofi e Parmigiano per addentrarsi in dei taglierini con pomodoro fresco o ravioli burro e salvia. Tra i secondi non potete non provare il fegato alla salvia e poi lasciatevi spazio per il dolce. Ottime le loro crostate con marmellate fatte in casa.
La Casalinga - via dei Michelozzi, 9/R. T: 055 218624. 

Trattoria Sabatino

Verace come il quartiere che la accoglie, l’Oltrarno, a due passi dalla storica Porta San Frediano, alla Trattoria Sabatino vengono serviti tutti piatti di una tranquilla cucina casalinga, sempre con il sorriso. Circondati da strumenti contadini e tipiche foto in bianco e nero, in questa trattoria si servono piatti della tradizione fiorentina, in un menù che cambia tutti i giorni. Potete accopagnare con fiumi di vino (della casa) e concludere con i loro dolci fatti in casa. Prezzi onesti e accoglienza allegra.
Trattoria Sabatino - via Pisana, 2/R. T: 055 225955

Antica trattoria da Tito

Si potrebbe partire da un antipastino toscano come i crostini al paté di fegato oppure un tagliere toscano e poi si prosegue con una pappa al pomodoro (icch'è c'è da spiegare?!), o tortelli di patate alla Mugellana con ragù e pecorino o ancora optare per pappardelle di pasta fresca al cinghiale. Insomma, da Tito (in via San Gallo) troverete una cucina tradizionale toscana accompagnata da un servizio informale e “colorito”. Anche la location è molto particolare: in sala noterete sicuramente alcune perle scritte sui muri e persino sul soffitto. Provare per giudicare.
Antica trattoria da Tito - via San Gallo, 112/r. T: 055 472475

Trattoria Zà Zà

Se solo le pareti potessero parlare, quante storie racconterebbero? Ricchissimo di storia è la Trattoria Zà Zà, dove già dagli inizi dell’Ottocento si trovava una piccola locanda. Poi, da piccolo fondo comprato negli anni ’70 si è trasformato in una trattoria da oltre 400 coperti sotto la guida di Stefano Bondi, che ne è proprietario dal 1977. Da sempre attira turisti (pensate che il menù è scritto sia in italiano che in inglese, francese, russo e coreano) ma anche gente del posto, con un menù molto vario. Da provare: pappardelle sul cinghiale e ossobuco alla fiorentina ai funghi con fagioli all’uccelletto.
Trattoria Zà Zà - piazza del Mercato Centrale, 26r - T: 055 215411

Le foto interne sono tratte dalle pagine Facebook dei locali citati. La foto di copertina è della Trattoria 13 Gobbi.

 

  • TRATTORIA
  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Valentina Messina

Addetta stampa e giornalista freelance approdata a Firenze nel 2009, dall’East coast calabrese. Oggi sono una paladina della giustizia che non veste alla marinara ma quasi sempre in jeans, t-shirt e blazer (professionale, eh?). Consigliera della porta accanto 2.0, sempre pronta a suggerirvi locali, eventi e passatempi. Tra le mie skills? Sono l’unica che riesce ad abbronzarsi alla luce di uno schermo retina da 13 pollici.

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