Via Garibaldi è uno dei più recenti serbatoi dell’aperitivo a Venezia. Tra i diversi locali che sono sbocciati qui negli ultimi tempi, oggi andiamo a parlare di uno di quelli più caratteristici e riconoscibili, e proprio grazie a quella botte all’esterno, che ne è proprio il simbolo, andiamo a capire come l’amore per il vino stia alla base. Ma quella botte esterna in realtà è più precisamente una barrique, ed ecco qua il nome di questo interessante locale nella Castello inoltrata. Benvenuti a La Barrique!

Un design barricato


Ma non ci fermiamo di certo al nome, perché tutta l’estetica del locale è costruita proprio su questo: dunque, tanto legno, travi a vista, le cassette delle bottiglie di vino… ma anche le pareti con i mattoni esposti e, ovviamente, le bottiglie di vino ben in mostra! Ecco, a La Barrique sembra un po’ di essere dentro una cantina, ma ovviamente in una versione più curata e sapientemente pensata per accogliere una clientela varia senza mai essere troppo pretenziosi. Certo, a meno che non si preferisca il plateatico esterno che dà sulla sempre gradevole Via Garibaldi.

Cicchetti di qualità per ogni palato


E oltre a tutti questi elementi di design caldo non si può non notare la vetrina, con gli immancabili cicchetti veneziani. Le sarde in saor (presentate in veri e propri “lettini” di ceramica), le polpette, i crostini, con pane dolce per il pesce e baguette per i salumi ci sono sempre, ma non mancano mai special guests legati alla stagione e alternative vegane e vegetariane. E poi occhio anche ai formaggi e agli stessi salumi, esposti e pronti per essere serviti in un tagliere di degustazione: anche qui, grandi classici, ma talvolta anche qualche chicca. E, a pranzo, c’è anche la possibilità di prendere un piatto caldo, una lasagna di pesce o di verdure, delle polpette in umido o un buon vitello tonnato.

Tantissimi vini ma anche... cocktail!


Ma da un posto che si chiama “wine bar”, del resto, cosa dovremmo aspettarci? Cascate di vino, certo, ma di qualità. E da Barrique di certo non manca: più di cento etichette, con una quindicina di bottiglie tra rosso, bianco e bollicine in mescita. Vini sì convenzionali, ma anche naturali e biologici, provenienti da tutta Italia, con svariate chicche come l’orange wine.
Non da sottovalutare è nemmeno la proposta cocktail. Ci sono gli irrinunciabili spritz, anche se si è scelto di rinunciare agli ormai spoilerati Aperol e Campari per proposte più originali che sono anche legate al territorio, come i bitter Robymarton o Berto. Ma soprattutto, dall’anno scorso, Barrique vanta anche una carta dei cocktail, con proposte classiche e non: ciò che è certo è che gli appassionati di vermouth potrebbero avere delle grandi sorprese, ma occhio anche al vino, che non siamo ancora abituatissimi a considerare come ingrediente usuale di un cocktail che non sia uno spritz.

Una piccola esplosione di gusto a ogni ora del giorno


Aperto tutto il giorno, da tarda mattinata a dopocena, La Barrique è un luogo principe per l’aperitivo, che sviscera bene in un ventaglio ampio di possibilità. Un buon vino, un cocktail inaspettato, senza mai dimenticare la proposta gastronomica attenta alla qualità, alla tradizione veneziana ma anche a quella italiana in generale. Un locale che vista la posizione si riempie nel periodo della Biennale, ma che ha una buona fetta di clientela del luogo o studentesca in orario aperitivo. Il personale, giovane, dinamico ma allo stesso tempo alla mano, non può essere che la ciliegina sulla torta di tutto ciò che è stato detto fin qui.
Insomma, il caldo pian piano comincia ad arrivare e considerare di fare un bel tuffo in questa botte (pardon, barrique!) di delizie è perlomeno fortemente raccomandato.

La Barrique Wine Bar
Via Giuseppe Garibaldi, 1756
Tel: 3498596990

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