Il Ristorante Diana di Bologna cambia proprietà: la storicità resta, ma il futuro è un’incognita
Pubblicato il 23 marzo 2025 alle 07:29
Nel cuore di Bologna, dove le tradizioni gastronomiche hanno radici profonde, il Ristorante Diana, un’istituzione della cucina felsinea, è passato di mano. Da qualche giorno, la storica insegna, che dal 1909 ha rappresentato un punto di riferimento per chi cercava un assaggio autentico della città, non è più nelle mani di Stefano Tedeschi, presidente della Fortitudo, ma di un nuovo gruppo che già gestisce altre realtà culinarie in città, come la Taverna del Postiglione e la Trattoria dal Biassanot.
Un passaggio di proprietà che segna un punto di svolta per il Diana, locale che, negli ultimi anni, ha già ridotto i suoi spazi, adattandosi ai cambiamenti delle abitudini culinarie e alle nuove dinamiche del mercato. La sfida ora è rimanere un baluardo della cucina tradizionale, evitando di seguire la tendenza dei taglieri e delle cucine cosmopolite che, con più o meno fortuna, hanno invaso i locali del centro.
Sebbene la continuità sia il filo conduttore dichiarato, non sono da escludere interventi che possano ridisegnare l’esperienza del ristorante. Il Diana, infatti, rappresenta un pezzo di Bologna che va ben oltre la cucina: è un’istituzione che ha visto passare sotto la sua insegna generazioni di bolognesi, turisti e ospiti illustri. Il cambiamento di proprietà, quindi, non riguarda solo la cucina, ma anche un pezzo di storia della città che, a quanto pare, dovrà fare i conti con il futuro, pur mantenendo salde le radici nel passato.
Ristorante Diana
Indirizzo: Via Volturno, 5 - Bologna
Telefono: 051231302
Foto dalla pagina Facebook del ristorante
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I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.
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