500 anni e non sentirli: 5 locali in palazzi storici veneziani da provare almeno una volta

Pubblicato il 4 dicembre 2019

500 anni e non sentirli: 5 locali in palazzi storici veneziani da provare almeno una volta

Certe volte essere a Venezia non basta. Non basta la bellezza indiscutibile dell’isola, dei suoi canali, delle sue calli. Non basta l’atmosfera magica che si respira in ogni momento (ressa turistica permettendo), né la storia e le storie che si nascondono dietro ogni angolo. Ogni tanto, per sentirti parte di tutto questo, per assorbire ancora un po’ di meraviglia, devi letteralmente entrare in contatto con i palazzi che hanno fatto la storia della città. E se questi palazzi ora ospitano dei bei locali o ristoranti, meglio ancora.

Se sei nato o cresciuto qui, forse non fai più caso a questi momenti. Ma in fondo, i veri veneziani (di nascita o acquisiti) riconquistano il valore di questa città a ogni sguardo e, a tavola, a ogni assaggio. E a ogni bicchiere, ovviamente.

Così, un buon modo per vivere il retaggio veneziano è frequentare i locali che hanno trovato spazio in alcuni degli edifici più belli dell’isola. Incredibili leggende, racconti centenari, pietre e travi che hanno più di cinquecento anni, sono lì ad aspettarti anche se spesso ristrutturati in chiave contemporanea. E poco male se dovremo entrare in qualche hotel - d’altronde i palazzi più belli se li sono aggiudicati loro - anzi, è un modo per non lasciare questi spazi storici al solo appannaggio dei turisti.

Quello delle corride


Forse non è tanto il prestigio di questo splendido edificio affacciato su Campo San Polo, quanto la sua funzione nei secoli a decretarne la particolarità e l’interesse storico. Dove adesso sorge l’ottima Birraria La Corte, negli stessi spazi tutt’oggi con mattoni a vista e proprio lì dove ora i veneziani approfittano del magnifico dehors, nel ‘500 venivano ospitati i tori che davano vita a incredibili corride in campo, mentre il ballatoio soprastante era adibito a tribuna per nobili e patrizi da dove godevano  dello spettacolo. Cinquecento anni dopo, da queste parti ci si continua a divertire, anche se questa volta grazie ai meravigliosi piatti della Birraria.
Birraria La Corte, Campo San Polo, Venezia. Tel. 041 2750570

Quello postale


È uno dei locali più antichi di Venezia, forse addirittura il più antico. Il ristorante Poste Vecie si trova all’interno del millenario mercato del pesce di Venezia, ma nel ‘500 lo stesso edificio ospitava già il principale ufficio postale della Serenissima. Un luogo magico che ha attraversato la storia di Venezia e dal quale sono transitate generazioni di veneziani - anche illustri, Giacomo Casanova ti dice niente? - e che ancora oggi regala grandi momenti di cucina e di storia a due passi da Rialto.
Poste Vecie, San Polo 1608, Venezia. Tel. 041 721822

Quello della navigazione


Originariamente conosciuto come Palazzo Molin, questo bel palazzo affacciato sul Canale della Giudecca, più recentemente sede della Compagnia Adriatica di Navigazione e, in precedenza, dimora dell’ingegnere Giovanni Stucky, ha la struttura tipica di molti edifici della Venezia cinquecentesca. Divenuto ora Palazzo Experimental, al piano terra ospita il Ristorante Adriatica, un locale che punta - fin dal nome - a valorizzare i prodotti delle regioni affacciate sull’omonimo mare. Piatti belli e buoni tutti da scoprire.
Adriatica Ristorante, Fondamenta Zattere Al Ponte Lungo, 1412, Venezia. Tel. 041 0980200

Quello commerciale


Se cinquecento anni ti sembrano pochi, le origini del Fondaco dei Tedeschi risalgono nientemeno che al XIII secolo. Lo splendido edificio che ora ospita “l’emporio del lusso” DFS, dopo un devastante incendio, venne ricostruito nel ‘500 mantenendo la sua funzione di deposito per le merci dei commercianti tedeschi fino alla caduta della Serenissima. Molti veneziani tuttavia lo ricordano ancora come il palazzo delle Poste Centrali, un vero lusso per un servizio pubblico. Ora questo incredibile palazzo, totalmente restaurato dall’archistar Rem Koolhaas e dal suo Studio OMA, oltre a ospitare i più grandi marchi di moda, offre la possibilità di provare la fantastica cucina targata Alajmo da AMO, il ristorante che occupa la parte centrale della magnifica corte del palazzo. Un’occasione diversa da tutte le altre.
AMO, T Fondaco dei Tedeschi, Calle del Fontego dei Tedeschi, Venezia. Tel. 041 2412823

Quello aristocratico


Se cerchi il lusso, quello vero, quello estremo, prima di iniziare a risparmiare per l’occasione puoi rivolgere lo sguardo verso Palazzo Papadopoli, un sontuoso edificio cinquecentesco nel sestiere di San Polo affacciato sul Canal Grande. Se il nome non ti dice niente, forse è perché ora si chiama Aman ed è sede del celebre hotel sette stelle veneziano. Se ancora non sai di cosa sto parlando, insomma, è dove si è sposato George Clooney. Qui, in questa magnificente cornice, si trova il ristorante Arva dove lo chef Dario Ossola crea piccoli capolavori partendo da semplici e locali ingredienti. Tutto al top (anche il prezzo, ovviamente).
Arva, Aman, Palazzo Papadopoli, Calle Tiepolo 1364, San Polo, Venezia. Tel. 041 2707714

Foto di copertina dalla pagina Facebook di Aman

  • RISTORANTI ROMANTICI

scritto da:

Giacomo Pistolato

Cinefilo e gattofilo, mi piace scrivere e osservare. Vivo e scelgo Venezia, quasi tutti i giorni. Non amo le contraddizioni. O forse si.

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