​A Bologna apre Volando, ristorante-galleria dove si cena tra opere d’arte del Novecento

Pubblicato il 4 luglio 2025 alle 15:00

​A Bologna apre Volando, ristorante-galleria dove si cena tra opere d’arte del Novecento

In via Zamboni, a pochi passi dalle Due Torri, ha aperto Volando, un ristorante che si presenta anche come galleria d’arte. Gli ambienti, ristrutturati conservando la struttura originale, accolgono circa trenta opere del primo Novecento, tutte esposte con etichette descrittive e acquistabili.

L’iniziativa è stata sviluppata da Giovanni Favia, già attivo nella ristorazione cittadina con altri locali, e da Guido Cribiori della galleria Studiolo Fine Art di Milano, responsabile della selezione artistica. Gli spazi, 160 metri quadrati coperti da volte, combinano la funzione gastronomica con l’esposizione di tele e sculture, configurando un ambiente a metà tra sala da pranzo e mostra permanente.

Il menu segue la cucina tradizionale bolognese. In carta, piatti come tagliatelle al ragù, lasagne, balanzoni, tortellini, gramigna alla salsiccia e polpette con piselli. Tra i secondi, la cotoletta alla bolognese; tra i dolci, la torta tenerina. I prezzi oscillano tra i 10 e i 22 euro per i piatti principali. La linea dichiarata è quella di contrastare il progressivo abbassamento dell’offerta gastronomica del centro cittadino.

In sala è presente anche un pianoforte donato dal compositore Matteo Giorgioni, utilizzabile liberamente dai clienti. Il locale si inserisce in un trend in crescita che unisce ristorazione e arte: casi simili si registrano già a Lecce, Subiaco, Roma e in provincia di Frosinone.

  • NOTIZIE

scritto da:

Maggie Ferrari

I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.

×