Delivery e asporto, o vieni o te lo porto: cosa provare in Porta Romana
Pubblicato il 4 maggio 2020
Stringiamo i denti ancora un po', dal primo di giugno la musica dovrebbe cambiare e, con tutte le precauzioni del caso, torneremo ad una vita simil vera. I locali dovrebbero riaprire, soprattutto. Proprio loro che più di chiunque altro "creano tessuto sociale", convivialità, esperienze. Ho bisogno di questo, certo, ho bisogno della buona cucina, anche. Sul secondo punto gli amici ristoratori di Porta Romana, la mia zona, non mi hanno deluso e, nonostante manchi l'avventore, le cucine sono in fermento: delivery o take away, i miei piatti preferiti arrivano a casa in un attimo. Non manca nulla alla mia lista, dal sushi, alla tartare, dal comfort food alla pizza gourmet. Burger in diretta su Houseparty con gli amici? Ho anche quello.
Una serata speciale può capitare, anzi deve, anche in quarantena. Se manca l'occasione per festeggiare la creo io regalandoci un menu da serata a due. Non potevo che scegliere le tartare di Tiraboschi 6; ben nove quelle in carta tra cui scegliere.
Guarda il menu di Tiraboschi 6
Dalla classica con noce di scottona bavarese; quelle aromatizzate al cognac, arancia e pepe rosa, senape, tartufo; fino a quelle di pesce: tonno e salmone. Ad accompagnare, i taglieri e i dolci; semplici, ghiotti e intramontabili. Un calice di buon vino e cosa chiedere di più? Io penso giusto alle candele e alla musica. Info: 0287286590.
Ecopizza è essenzialmente una delle location più conosciute per la consegna a domicilio, anche se la sua caratteristica, e lo si capisce dal nome, sono gli ingredienti biologici con cui preparano pizze fantasia. Consigliato quindi agli amanti del vegetariano e a chi non vuole rinunciare al piacere della pizza genuina e “diversa”. In questo momento va provata la Nino Rossi: base bianca, crema di asparagi, crema al parmigiano e pepe, asparagi saltati, pancetta croccante, tuorlo d’uovo marinato e semi di papavero.
I Pesciolini è pescheria e gastronomia in corso di Porta Romana. Locale piccolino, molto amato e pesce freschissimo. Qui la parola d'ordine è "pescato di giornata", con un secco no all'allevamento: il prodotto, selezionatissimo, proviene, come indicano le etichette, dalle località marittime più rinomate. Nel menu abbondano crudité, dal classico plateau royale, più tartare, e crostacei from Sicily. Cotto, crudo, marinato. Il pesce arriva a casa in tutte le sue declinazioni.
Dal 1993 Izu propone cucina giapponese con un tocco innovativo. Dal sushi con ricciola e paté di olive al gunkan di salmone e uova di quaglia, passando per il nigiri di ventresca con foie gras, fino al Soft Shell Crab, con tempura di granchio morbido. Sushi e sashimi, certo, ma il palato è conquistato dai fuori carta, come crudi e tartare. Tutti i piatti del menù di Izu si possono gustare anche a casa grazie al servizio di delivery e take away. Il servizio di delivery serale è gratuito in zona per importi a partire da €35, si accettano solo contanti.
L'hamburger slow-food ma pur sempre all'americana è il grande protagonista del ristorante Ham Holy Burger, filiale zona Porta Romana di un indirizzo nato qualche anno fa con grande successo. Oltre ad un eccellente selezione di carne, sono gli accostamenti a fare la differenza. Il Carbonaro con guanciale croccante, bebè di Sorrento e crema alla carbonara, o vado di Girone dei Golosi con panciotto di maiale, taleggio, speck Alto Adige, crema di zucca leggermente piccante e nocciole tostate? Goduriosi.
Dorando Giannasi è il fondatore del chiosco di pollo più famoso della città (e per molti anche il più buono), in piazza Buozzi: Giannasi dal 1967. Con l'inizio della primavera ogni giorno se ne vanno oltre 700 polli, interi e a tranci, senza contare tutto il resto, crocchette, olive, polpette, patate al forno, trippa, cannelloni, risotto, puntarelle. E' il mio posto del cuore per i pranzi e cene del weekend, comfort food come pochi. A Milano dal 1967.
Foto di copertina dalla pagina Facebook di Tiraboschi 6
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I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.