Al Povero Pesce, il gusto della semplicità

Pubblicato il 14 febbraio 2009

I sapori autentici del mare alla riscoperta dei piatti tradizionali dimenticati

Tavole di legno chiaro, finestre verde acqua e i toni tenui dell'azzurro accolgono l'ingresso degli ospiti insieme agli invitanti profumi del mare. Sembra di essere a due passi dalla spiaggia: accomodarsi in un'atmosfera calda e ospitale, gustare un pesce sceltissimo, preparato in modo semplice per esaltarne il verace ed autentico sapore.
Un locale che sposa la modernità di un ambiente giovanile e dinamico con la piacevolezza dello stile rustico e casareccio. Un po' bistrot francese, un po' ristorantino intimo e gioviale su un'isola greca, gli amanti della buona cucina trovano nel Povero Pesce un posto particolare dove assaggiare, oltre a freschissimi gamberi, totani, calamari, aragoste e astici, anche una vasta scelta di piatti preparati con il pesce azzurro.

PESCE “POVERO” Ormai dimenticate nei menù dei ristoranti ma conservate nell'antica tradizione delle cucine di casa, le ricette a base di acciughe, sardine, baccalà, sgombro e palamita sono riscoperte e riproposte in piatti originali e prelibati. Considerato pesce “povero”, il pesce azzurro è invece ricchissimo di proprietà nutritive e soprattutto di gusto. Una volta alla settimana la cena è dedicata tutta a lui (mantenendo la scelta dal menù standard) e ogni mese si organizzano 4 appuntamenti con serate a tema vario, come la festa del gambero, del crudo o l'aragostata.

NEL MENU  Dal cartoccio di acciughe agli spaghetti vongole e bottarga, alla catalana di astice e crostacei… Nel menù si trova di tutto, anche ricette di pesce originarie della Sardegna, come d'altronde lo stesso chef che, con premura e simpatia, suggerisce ai clienti il pesce più fresco arrivato la mattina da Viareggio e Livorno.
Tutto il menù è adatto ai ciliaci (anche fritto, pane, pasta e condimenti).

IN CANTINA Più di 100 etichette toscane, soprattutto vini bianchi, e una vastissima scelta di “bollicine” (almeno 50 etichette). Ampia anche la scelta per il dopocena tra distillati e grappe. Essendo gli stessi proprietari del locale anche produttori di vino nelle colline sarde del sarcitano,  sono consigliate e apprezzate le bottiglie della casa vinicola Olianas.

AMBIENTE  Il marmo di travertino bianco invecchiato è acceso dai variopinti lampadari in vetro colorato e dai quadri vivaci appesi in ognuna delle due salette. Dal bancone del bar fatto come un vecchio banco da pescheria anni '50, alle corde, le reti, le conchiglie e le stelle marine alle pareti, ci  sono continui richiami al mondo del mare. Al piano superiore c'è una spaziosa terrazza, perfetta per godersi l'aria aperta nei mesi più caldi.

IL POVERO PESCE A CASA TUA Oltre ad un comodo servizio da asporto, la cucina del ristorante si presta anche alla trasferta... È possibile prenotare una cena a domicilio e richiedere una serata “cucita su misura”: lo chef che prepara direttamente in loco, volendo anche la presenza di camerieri o l'allestimento di un'apparecchiatura.

Settembre 2012

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