Identità Golose a Milano riapre con tanti appuntamenti da segnare in agenda
Pubblicato il 4 maggio 2021 alle 11:50
Il mondo della ristorazione non aspettava altro. Riaprono i ristoranti, ma riprendono anche gli eventi enogastronomici lungo tutto lo Stivale. E’ anche il caso di Milano e di Identità Golose che torna ad accogliere il pubblico negli spazi di via Romagnosi, 3. Tanti gli appuntamenti da non perdere nel mese di maggio, eccoli.
JESSICA ROSVAL - CASA MARIA LUIGIA, MODENA - L’altra Modena di Massimo Bottura
La prima grande ospite del mese di maggio è Jessica Rosval, canadese, per anni una delle colonne dell’Osteria Francescana, il ristorante di Massimo Bottura. Oggi Jessica è responsabile del progetto gastronomico di Casa Maria Luigia, luogo meraviglioso a sud di Modena, albergo di charme, galleria d’arte contemporanea e raffinato ristorante voluto da Massimo e dalla moglie Lara Gilmore in cui vengono serviti alcuni dei grandi piatti che hanno fatto la storia dell'Osteria Francescana.
FRANCESCO VINCENZI - FRANCESCHETTA 58, MODENA - L’altra Modena di Massimo Bottura
La seconda serata dedicata ai giovani talenti della galassia gastronomica di Massimo Bottura è l'occasione per conoscere Francesco Vincenzi a cui è affidata la cucina della Franceschetta 58, locale che propone piatti pop, con basi italiane ed emiliane in particolare, in cui si riconosce la cultura gastronomica raffinata, curiosa e cosmopolita che è il marchio di fabbrica del grande chef modenese.
FEDERICO GALLO - LA LOCANDA DEL PILONE, ALBA (CUNEO) - La giovane Langa di Federico Gallo
Federico Gallo è artefice di una cucina pulita, elegante, personale senza mai essere eccessiva: per questo è stato in grado in pochi anni di affascinare e conquistare sia chi cerca tajarin e bagna cauda sia chi desidera trovare nel piatto la creatività di uno chef contemporaneo. Per tre cene e il pranzo della domenica lascerà la Locanda del Pilone (una stella Michelin) sulle colline che circondano Alba per regalare al pubblico milanese tutto il gusto della sua giovane e intensa Langa.
GIANCARLO TAVANI E GIANPIETRO STANCARI - AI DUE PLATANI, PARMA - La trattoria d’autore di Giancarlo Tavani e Gianpietro Stancari
Si fa un gran parlare di “trattoria contemporanea” da qualche anno a questa parte: quello che un patron come Giancarlo Tavani è riuscito a fare con il suo Ai Due Platani, insieme al cuoco Gianpietro Stancari, è certamente un esempio perfetto di incontro tra i capisaldi della cucina di tradizione e una sensibilità contemporanea sia nella costruzione dei piatti che nell’ospitalità.
EUGENIO BOER - BU:R, MILANO - I nuovi piatti di Eugenio Boer
In attesa di poter tornare ad accogliere i suoi affezionati clienti nel ristorante milanese di via Mercalli, Eugenio Boer sarà per una cena ed un pranzo ospite all’Hub di Identità Golose Milano. Porterà con sé una piccola anteprima delle idee che ha messo a punto in questi mesi di chiusura.
PHILIPPE LÉVEILLÉ - MIRAMONTI L'ALTRO, CONCESIO (BRESCIA) - Il ritorno all’Hub di Philippe Léveillé
Philippe Léveillé torna a deliziare il pubblico di Identità Golose Milano con la sua straordinaria cucina a due stelle Michelin: per la terza volta il bretone sarà in via Romagnosi per due appuntamenti da non perdere. Léveillé è un protagonista della grande cucina francese che ha trovato in Italia la propria seconda patria, grazie anche al legame con la moglie Daniela Piscini, elegante e premurosa padrona di casa del ristorante Miramonti L'Altro assieme al fratello Mauro. Così l'insegna diretta da Léveillé trova nei momenti di incontro tra Francia e Italia buona parte della sua identità più vera e stimolante.
FRANCESCO SODANO - IL FARO DI CAPO D'ORSO, MAIORI (SALERNO) - La Cucinanuova di Francesco Sodano
Francesco Sodano - classe 1988 da Somma Vesuviana - ha al suo attivo esperienze prestigiose: con Oliver Glowig a Roma, in diversi locali importanti di Londra e Los Angeles, uno stage da Heston Blumenthal, quindi di nuovo in Italia al Quattro Passi a Nerano e al ristorante Il Pagliaccio di Anthony Genovese a Roma. Fa parte di quella new wave di cuochi che stanno plasmando la Nuova Cucina Mediterranea, connubio felice tra radice territoriale/tradizionale e contaminazione. Lo chef è anche uno dei fondatori di Cucinanuova, promettente gruppo di giovani protagonisti della nuova cucina italiana.
LORENZO COGO - EL COQ E TRATTORIA DAL COGO, THIENE (VICENZA) - Le nuove identità di Lorenzo Cogo
Lorenzo Cogo è stato per diversi anni una delle grandi promesse della cucina d’autore italiana. Giovane, creativo, volitivo e sicuro di sé: con il suo El Coq è riuscito a esprimere tutti questi lati del suo carattere, portando poi quel progetto in Piazza Signoria a Vicenza e rilevando anche la gestione dello storico Caffè Garibaldi. Dopo quattro anni vissuti intensamente, Cogo ha deciso di fermarsi, di riflettere. E per farlo è tornato a lavorare nella cucina della Trattoria dal Cogo, l’attività trentennale di famiglia a Thiene, dove cucina piatti della tradizione accanto al padre.
COSIMO RUSSO - COSIMO RUSSO RISTORANTE, LEVERANO (LECCE) - ED EMANUELE FRISENDA - RISTORANTE AQUA DEL LE DUNE - SUITE HOTEL, PORTO CESAREO (LECCE) - Il mare di Lecce con Cosimo Russo e Emanuele Frisenda
Per l'ultima settimana di maggio sono in programma tre cene e il pranzo della domenica cucinati a quattro mani da due giovani e ispirati interpreti del Salento in cucina: Cosimo Russo, originario di Massafra, classe ’84, ha trascorso 5 anni nella brigata di Sergio Mei al Four Seasons Hotel di Milano, prima di diventare chef del ristorante Aqua del Le Dune Suite Hotel di Porto Cesareo (Lecce). Poi ha coronato il sogno di molti cuochi, aprendo il Cosimo Russo Ristorante a Leverano (Lecce), continuando a proporre la sua cucina territoriale, raffinata, personale. All’Aqua ha raccolto il suo testimone Emanuele Frisenda, classe ‘95, cresciuto con Russo fino a meritarsi il primo ruolo da chef. Nel suo stile la mediterraneità è un tratto distintivo, soprattutto nell’interpretazione dei vegetali, del pesce, delle erbe spontanee. Insieme porteranno a Milano un menu 100% salentino.
Foto di copertina da ufficio stampa Identità Golose
scritto da:
I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.