5 panini della tradizione romana pe’ fa’ merenda come ‘na vorta, a Roma

Pubblicato il 18 dicembre 2022

5 panini della tradizione romana pe’ fa’ merenda come ‘na vorta, a Roma

Dalla classica ciriola farcita alla più elegante rosetta, passando per il must della pizza e mortadella e altre meraviglie. Il panino a Roma fa parte della tradizione da sempre, ecco dove addentare i migliori

Non esiste tradizione culinaria che non abbia al suo interno almeno due o tre panini farciti particolari e Roma, ovviamente, non fa eccezione. Il panino a Roma è una cosa sacra, come il Vaticano ed il Colosseo, è la colonna portante su cui si fonda la civiltà. Col panino pranza la classe operaia, fanno merenda gli scolari. Il panino si porta alle scampagnate, nei viaggi per calmare l’appetito. Un mondo senza panini sarebbe un mondo vuoto, inutile, secco e odiosamente low-carb. Il bello del panino è che puoi metterci dentro tutto quello che vuoi, che sia salato o dolce, carne, pesce o verdura, col pane ci sta sempre bene tutto, come diceva il compianto Aldo Fabrizi in un suo famoso sonetto, il pane è buono: “cor prosciutto, li fichi e la caciotta./ Co’ tonno e cipolletta, cor salame,/ co’ le castagne, co’ la cioccolata, /ma soprattutto e’ bono co’ la fame.” Eccoli allora i 5 panini della grande tradizione romana ed i posti dove puoi addentare i migliori.

La ciriola imbottita solo al Pigneto

La ciriola a Roma è il vero pane del popolo, quello che tutte le famiglie povere romane mettevano a tavola ogni giorno, era il pane con il quale gli operai pranzavano, riempiendolo di cicoria il più delle volte. La ciriola, quindi, è alla base “della catena alimentare” di Roma ed è giusto che oggi ci sia chi abbia saputo ridarle il giusto valore e significato simbolico e affettivo. Dar Ciriola al Pigneto è oggi un must del cibo da strada romano. Qui non c’è che l’imbarazzo della scelta per gli amanti dei panini imbottiti, perché sono più di 100 le ciriole diverse disponibili in menu. Dalle più tradizionali con salumi e formaggi, a quelle “calde”, come la ciriola farcita con le polpette al sugo. E poi quelle vegetariane, quelle vegane, quelle dolci. Impossibile che non ti venga la voglia di tornare sempre fino ad assaggiarle tutte.
Dar Ciriola, Via del Pigneto, Via Pausania, 2/A Roma – 0621702636

La rosetta gourmet a Monti

Ci sono miti che devono essere sfatati, come ad esempio la rosetta, che,  seppure ormai sia considerata un must del pane tradizionale romano, con la sua vera origine e diffusione Roma, purtroppo, non c’entra nulla, perché la rosetta è nata a Milano ed è stata introdotta solo successivamente nella Capitale. Il suo successo è dovuto al fatto di essere “soffiata”, ossia vuota all’interno, senza mollica, cosa che le permette di essere facilmente farcita con ogni ben di dio. E così fa ormai da anni Zia Rosetta a Monti, una paninoteca dove è lei la protagonista assoluta, disponibile in formato normale o mignon. La puoi trovare farcita con ricette tradizionali romani, ma io ti consiglio di provare qualche abbinamento gourmet particolare, come ad esempio la Elizabeth con merluzzo al tegame, patate schiacciate e pomodori secchi. Una meraviglia.
Zia Rosetta, Via Urbana, 54 Roma – 0631052516

La ciabatta farcita al mercato di Testaccio

 Sergio Esposito non c’è più a condurre i suoi ragazzi al bancone del nuovo mercato rionale di Testaccio, ma nonostante la perdita dolorosa, la sua splendida creatura, Mordi & Vai, continua nella sua straordinaria impresa che consiste nel distribuire centinaia di ciabattine farcite con il meglio delle ricette romane di carne. L’appuntamento a pranzo qui è fisso per gli amanti del vero street food romano. Ciabatte ripiene con l’allesso e la cicoria, con le polpette al sugo, col picchiapò, con il quinto quarto (trippa, coratella etc), ma anche la vegetariana pecorino e carciofi alla romana. Grazie ancora Sergio per averci donato questo tesoro inestimabile.
Mordi & Vai, box presso mercato rionale di Testaccio, Via Beniamino Franklin, 12/E Roma – 3476632731

La pizza con la mortazza dietro Campo de’ Fiori

Non è un panino vero e proprio, ma a Roma la pizza bianca con la mortadella è la merenda per eccellenza, praticamente una ragione di vita. Non c’è scolaro romano che – specialmente durante il periodo invernale – non la prenda ogni giorno al fornaio di quartiere, lasciandola rigorosamente al caldo sui termosifoni una volta arrivati in classe. La migliore pizza bianca con la mortazza per me è e rimane per distacco quella del forno Roscioli a via dei Chiavari, dietro Campo de’ Fiori, dove la croccantezza della pizza appena sfornata bollente si unisce in matrimonio con l’unto del grasso della mortadella che si scioglie con il calore. Un’emozione unica, impareggiabile, divina.
Antico Forno Roscioli, Via dei Chiavari, 34 Roma – 066864045

Il panino con la porchetta all’Esquilino

Simbolo di merende e scampagnate fuori porta da sempre, il panino con la porchetta di Ariccia non poteva mancare nell’elenco dei 5 migliori panini tradizionali a Roma. Il mio preferito, da sempre, lo puoi trovare in una piccolissima osteria all’Esquilino, a due passi dalla Stazione Termini. Er Buchetto, inoltre, entra con merito nella storia di Roma, essendo ad oggi una delle attività commerciali più antiche ancora aperte in città, essendo in via de Viminale dal lontano 1890. Panini con la porchetta, salumi e formaggi innaffiati dal buon vinello dei Castelli e "nun ce manca ggnente".
Er Buchetto, Via del Viminale, 2/F Roma – 3299652175

Foto di copertina tratta da pagina Facebook di Zia Rosetta

  • MANGIARE CON LE MANI

scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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