I posti più belli del Salento per le scampagnate di Pasquetta e Lu Riu

Pubblicato il 29 marzo 2024

I posti più belli del Salento per le scampagnate di Pasquetta e Lu Riu

Devo ancora trovare una persona che non ami Pasquetta: il profumo della parmigiana di melanzane, il suono di bottiglie di birra che vengono stappate e le partite di saltacavallo diventano la cornice di un quadro che staresti a guardare per ore (se non stessi dormendo per terra, ubriaco... ma felice). Purtroppo però, può capitare che non ci sia sempre l’eroe che mette la casa e la griglia. Eccoti quindi delle alternative, made in Salento, per una Pasquetta con pic nic diversa, ma comunque splendida.

Per le escursioni


Il parco naturale regionale Bosco e Paludi di Rauccio, nel leccese, è il posto giusto per fermarsi a fare un pic nic tra i lecci, o magari osservando i due grandi bacini costieri.
Parliamo di un parco che si estende per circa 1600 ettari, pieno di zone interessanti dove imboscarsi e farsi un pranzetto coi fiocchi. Senza contare che qui è pieno di animali da poter osservare rilassandosi, magari con una birra fresca. Rospi smeraldini, cicogne, gufi, tartarughe, volpi e falchi cuculi sono solo alcuni degli animali che potresti incontrare in questo paradiso. Se poi vuoi farti una passeggiata, giusto per smaltire il tutto, consiglio uno dei sentieri escursionistici utilizzabili anche per le biciclette o, magari, raggiungere la Masseria di Rauccio: un'antica masseria fortificata del XVI secolo. Attento però: ci sono delle regole da seguire in modo che tutti possano godere di questo parco: ad esempio è vietato utilizzare mezzi motorizzati, abbandonare rifiuti o calpestare le dune.
Parco Naturale Regionale del Bosco e Paludi di Rauccio, Via Bacino Idume, Lecce

Per le pinete sulla costa


In zona Nardò, nel leccese, si trova un parco naturale attrezzato con 3 torri storiche di avvistamento e un sacco di flora e fauna diversa. Sto parlando di Porto Selvaggio e Palude del Capitano, un'area protetta dalla Regione composta da: costa rocciosa, pinete, una palude e qualche grotta. La cosa che stupisce di questo luogo è sicuramente la biodiversità della flora e della fauna: parliamo di circa una ventina di piante diverse, alcune particolarmente rare e colorate, mentre, per quanto riguarda gli animali, ci si trovano circa una decina di specie diverse tra rettili, uccelli e pesci.
Cosa ti consiglio io? Portati dietro un telo e sdraiati sulla riva lungo le insenature nella zona di Porto Selvaggio e, se sei un vero temerario, sappi che l'acqua è cristallina quanto fredda, sta a te la scelta. Se comunque ti stanchi di stare nella zona marina, ti aspetta una passeggiatina non troppo dura per arrivare alla torre dell'Alto e fidati, il panorama che ti aspetta ne vale la pena. Ah, dimenticavo, c'è persino una grotta lungo la costa, si chiama Grotta del Cavallo, è abbastanza grande e si affaccia direttamente sul mare.
Parco naturale regionale Porto Selvaggio, Via Litoranea Sant'Isidoro - Santa Caterina, Nardò (LE) – Tel. 0833838225

Per i laghi con l’acqua cristallina


C'è forse di meglio di un pranzetto all'aperto, magari respirando l'aria di mare? Beh, i Laghi Alimini, situati a pochi metri dal mar Adriatico, a nord di Otranto, fanno al caso tuo. Qui l'equilibrio tra flora e fauna fa da contesto a un pic nic memorabile. Esatto, perché è proprio questo il loro asso nella manica: ci sono un sacco di zone attrezzate che permettono a chiunque di aprire la propria tovaglietta, possibilmente a scacchi bianchi e rossi. Ma attenzione, i gestori ci tengono a specificare che è severamente vietato fare grigliata, non solo nel rispetto degli altri visitatori, ma anche per non rischiare di creare incendi. Le attività che puoi fare in questo luogo sono tuttavia moltissime: dal noleggio di waterbike al canottaggio, anche se in realtà un semplice tuffo sulle acque cristalline del mare pugliese non è così male... sempre che non ti spaventi il freddo primaverile. Come scusa? Non ti vuoi prendere una broncopolmonite? Allora puoi benissimo stare sdraiato sulla spiaggia bianchissima e chillartela in questo paradiso terrestre che sa di Caraibi. Ah, non ti preoccupare, ho controllato, le previsioni non danno pioggia.
Lago Alimini Grande, Otranto (LE) – Tel. 0836801436

Per l’uliveto secolare


Per un' esperienza diversa dal solito, Parco Paduli ti offre la possibilità di passare una Pasquetta super rilassante. Ci troviamo in provincia di Lecce, tra l'Adriatico e lo Jonio, in una zona dove anticamente era presenta una grandissima palude, ma ora si estende un vasto uliveto secolare di 5500 ettari. Il parco ha attrezzato varie zone, in modo completamente naturale, per dare la possibilità di farsi un pic nic indimenticabile tra storia, brezza marina e capannine di rami. L'esperienza, volendo, può durare fino alla notte. Il parco rende possibile un pernottamento un po’ selvaggio: ci sono dei nidi naturali, dei bozzoli e delle culle fatti con sacchi di yuta, rami e reti per raccolta delle olive in cui puoi passare una nottata, magari col tuo partner, a guardare le stelle in un punto in cui l'inquinamento luminoso non si sa neanche cosa sia. Cosa fare se piove? Non preoccuparti, sarai trasferito in una delle loro strutture rurali coperte. Interessante anche la scelta di fornire agli ospiti una mappa in stile settecentesco con cui crearsi un proprio itinerario per la giornata. Molti partecipano anche per l’alter ego fantastico dell'uliveto stesso: grazie alle maschere sparse per il parco e ai personaggi di finzione come Niodemo, il mostro guardiano del parco, la tua Pasquetta sarà unica e magica.
Parco Paduli, Strada vicinale Le Rene, San Cassiano (LE) – Tel. 3775341053

Per il birdwatching


Altra alternativa per una Pasquetta all’insegna del relax la trovi alla Salina dei Monaci. Siamo in uno dei luoghi più suggestivi ed emozionanti del Salento: dentro la riserva naturale regionale di Torre Colimena, a Taranto. Questo luogo, inizialmente gestito dai monaci benedettini di Aversa, è un vero e proprio spettacolo di flora e fauna: tra dune sabbiose e macchia mediterranea a un solo lembo di sabbia di distanza dal  mar Jonio. Ora immagina: ti stendi su una duna, posi il tuo telo, apri il cesto del pic nic e osservi lo spettacolo primaverile dei fenicotteri che scelgono la zona per fare il nido. È proprio questa la punta di diamante, il birdwatching: un’attività tanto snobbata quanto rilassante. Questa è zona di sosta dei fenicotteri rosa, ma anche di garzette, cavalieri d’Italia, martin-pescatori e tanti altri uccelli, che scelgono la salina per nidificare e trovare nutrimento. Non mancano comunque le zone da raggiungere con una bella passeggiata: tappa obbligatoria l’antica Torre Colimena, che si innalza proprio sopra il mare...  uno spettacolo! Consiglio anche di percorrere il sentiero dei fenicotteri: è stato scavato dai monaci per collegare la laguna al mare, permettendo un ricambio continuo dell’acqua e trasformando la via in una vera e propria fabbrica di sale. 
Salina dei Monaci, Torre Colimena (TA)

Per la palude con le orchidee


Un’oasi naturale gestita totalmente dalla WWF, in cui trovi tantissime specie di piante e animali rarissime: questa è la riserva Le Cesine. Si trova nel leccese ed è un territorio di circa 350 ettari che rappresenta una delle ultime zone paludose che una volta si estendevano tra Otranto e Brindisi. Questo paradiso naturale è un vero è proprio mix di animali e piante rari, in particolare per quanto riguarda gli uccelli acquatici e le orchidee (ne hanno registrate ben 32 specie diverse).
La riserva è visitabile tutto l’anno, ma non serve che te lo dica io, il periodo di primavera è sicuramente la scelta più giusta: con i primi caldi, gli uccelli vengono a nidificare e le piante sbocciano di vari colori. Ci trovi anche un’area attrezzata appositamente per fare pic nic che confina con la masseria: la struttura principale dove è presente uno spaccio di prodotti tipici della zona. Purtroppo, per decreto ministeriale, sei costretto a visitare la riserva accompagnato da una delle guide locali (le visite domenicali e festive si svolgono tra le 10:30 e le 16:30). Super nota di merito per la gestione attentissima del posto: lo staff non perde l’occasione di organizzare anche attività a tema, oltre che corsi di formazione, workshop e giornate intere di sensibilizzazione.
Parco Naturale Le Cesine, Masseria Cesine, Vernole (LE) – Tel. 3298315714

Per la spiaggia con acqua cristallina


Non so te, ma alle volte per essere felici basta solo una bella giornata e il mare, soprattutto se è un mare come quello di Torre dell’Orso. Lo trovi nella frazione marina di Melendugno, in provincia di Lecce. Questa è una zona molto nota dalle persone del posto ed è molto spesso piena di gente che vuole farsi il bagno in questa fetta di paradiso. Cos’ha di tanto bello? Beh, tutto: dalla sabbia finissima e di color argento al mare cristallino, dalle correnti fresche e profumate del canale d’Otranto all’antica torre di avvistamento. Non sei ancora convinto? Sappi che non stiamo parlando di una semplice spiaggetta carina, ma di una vera e propria perla, premiata con la bandiera blu d’Europa: un riconoscimento per la trasparenza e la pulizia del mare. Consiglio di fare tappa già in prima mattinata, in modo da riservarti il posto pic nic che merita questo luogo. Se poi vuoi farti una passeggiata per digerire, a pochi passi trovi la suggestiva torre di avvistamento, oltre alle “due sorelle”: una coppia di faraglioni che, leggenda vuole, fossero delle sorelle scappate di casa e affogate in mare, e poi trasformate in rocce che stanno vicine per l’eternità, grazie alla pietà del dio dei mari.
Torre dell’Orso, Meledugno (LE) 

Per gli itinerari in bici


Altra attività diversa, per una Pasquetta immersa tra gli spettacoli naturali del territorio, la fai alla Riserva Naturale Marina di Torre Guaceto. Ci troviamo in provincia di Brindisi, nel comune di Carovigno. Anche qui ti descriverò un altro paradiso terrestre. È una zona gigante di 1800 ettari, che comprende un mix di biodiversità e territorio diversi: dalla zona umida d’acqua dolce alla macchia mediterranea, dalla fascia dunale con dune alte fino a 10 metri al fondale marino costiero; qui hai tutta la scelta che vuoi. Quando il tempo lo permette, tra l’altro, trovi anche dei punti in cui puoi immergerti e fare snorkeling. Infine, in occasione di Pasquetta, organizzano anche il “Pasquetta Nature Fest”: un evento che inizia alle 9:00 con un bel giretto in e-bike, che parte dalla zona degli ulivi e arriva a quella del mare, continuando alle 10:00 con una passeggiata lungo costa. In alternativa c’è anche il percorso a piedi alla scoperta dei segreti del mare e dei suoi pesci, portandosi anche il pranzo a sacco.
Riserva Naturale di Torre Guaceto, Contrada Pennagrossa, Carovigno (BR) - Tel. 3319277579

Per il pranzetto con gente nuova


Se per te, invece, Pasquetta è sinonimo di birra ghiacciata e pic nic buonissimi, Casa Borgia si offre volontaria per ospitarti e sfamarti. Si trova in via Vicinale Gazzirri, a 10 minuti da Otranto. Questo super accogliente ristorante è molto noto tra i local che lo definiscono: buonissimo, spettacolare e una vera meta fissa nella bella stagione. Tutto attorno al locale hanno un enorme uliveto su cui puoi comunque stenderti con un telo e rilassarti in mezzo alla natura. Ti segnalo questo locale perché: proprio per Pasquetta, organizza un pranzetto di qualità pieno di gente per festeggiare l’arrivo della primavera. Il menù proposto varia tra grigliata e panino con affettati o vitello, per poi finire col tiramisù. Ovviamente non manca anche l’alcool: tra bottiglie di vino, birra e cocktail, di sicuro non torni a casa triste. Per questo evento è necessaria la prenotazione: sia per una questione organizzativa, sia per i posti a sedere. Hai capito quindi che nella nota Casa Borgia, il buon cibo e la simpatia non mancano mai; non serve quindi specificarti che è una tappa d’obbligo per conoscere nuove persone, tra vino e carne a volontà, c’è forse di meglio?
Casa Borgia, Via Vicinale Gazzirri 34, Giurdignano (LE) – Tel. 08361920962

Per i percorsi adrenalinici


Come ultima proposta, diversa dal solito, ti consiglierei il fighissimo Parco Avventura Salento Adventures. Si trova in via Cisterna Vecchia, dentro la serra del comune di Caprarica, nel leccese. Si tratta di un parco divertimenti con attrazioni e percorsi tra gli alberi, oltre alle altre attività come: tiro con l'arco, arrampicata sui tronchi, corsi sportivi e didattici; il tutto rigorosamente all’aria aperta e in mezzo a una natura incontaminata. Non mancano anche le escursioni lungo il territorio locale: qui vengono organizzati gli itinerari da percorrere in bici o, addirittura, a cavallo, una vera figata! Consigliata la prenotazione: sarà spesso pieno di gente e se vuoi organizzare una festa o un evento specifico, farlo sapere prima è la scelta migliore.
I percorsi avventura sono ovviamente gestiti con attrezzatura professionale e specifica, adatta però solo ai maggiori di 3 anni, tutto ovviamente nella massima sicurezza.
Insomma, per una Pasquetta più attiva e adrenalinica, hai capito in che posto andare.
Parco Avventura Salento Adventures, Via Cisterna Vecchia, Caprarica di Lecce (LE) – Tel. 3497402364

La festa leccese post-Pasquetta


Qui a Lecce si festeggia anche Lu Riu, per un'antica usanza bizantina, si allunga la Pasquetta fino al martedì. Per rispettare questa tradizione, il comune di Lecce organizza un festone dalle 9:00 alle 19:00 con ingresso libero. Dove? Nella grande area attrezzata del parco di Belloluogo. Le danze iniziano alle 9:00, con musica e animazione di Giampaolo Morelli e dei The Lesionati (un nome una garanzia), poi, sul palco, saliranno le band delle scuole superiori leccesi che partecipano al progetto Lecce School Sound, con dj set e street band tutto il giorno. So già cosa stai pensando: “Mi piacerebbe ma devo stare dietro ai bambini”, ma tranquillo! Li puoi lasciare al Mago Yuri e al suo spettacolo di magia. La mattinata continua tra giocoleria, trampolieri, mangiatori di fuoco e acrobati aerei mentre, nel pomeriggio, sale sul palco Enzo Petrachi e la sua Folkband. Non manca anche la possibilità di fare visite guidate alla bellissima Torre di Belloluogo, utilizzata in passato anche come nobile dimora, oltre che come fortino militare. 
Parco di Belloluogo, Via Vecchia Surbo 1d, Lecce 


Foto dei locali prese dalle rispettive pagine FB, IG e Wikipedia
Foto copertina di Torre Guaceto

  • MANGIARE ALL'APERTO
  • USCIRE CON I BAMBINI

scritto da:

Filippo Marcato

Padovano di classe '01, nato sotto il segno dell'acquario. Studente universitario di gastronomia e aspirante sommelier, amo lo sport, i viaggi e la musica techno e i gattini ma niente batte la coppia spritz e briscola. Adoro raccontare di buon cibo e di buon vino in tutte le loro sfumature. In ritardo mai, simpatico a volte, affamato sempre!

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