La messa alcolica 2022 C'È! Ecco dove bere gli spiriti natalizi a Mestre e dintorni

Pubblicato il 20 dicembre 2022

La messa alcolica 2022 C'È! Ecco dove bere gli spiriti natalizi a Mestre e dintorni

Che poi le strade a Mestre a un certo punto si divaricano la Vigilia di Natale. "Ciao, ci vediamo più tardi... E ancora auguri!". Uno va di qua e l'altro va di là. Il primo è il tradizionalista che il Natale lo trascorre in chiesa, il secondo è l'abitudinario più pagano che, da diversi anni a questa parte, la serata (e la notte) la trascorre alla messa alcolica nei locali del centro che per l'occasione si trasformano in piccoli templi laici che, a differenza di quelli veri, hanno anche il dj set.

Quella in Piazza Ferretto


In piazza Ferretto c'è un posto che so quando arrivo ma non so quando vado via. È il SoraProva che, dall'alba al tramonto (e ben oltre) ha sempre le risposte alle mie domande. Sarà così anche la sera della Vigilia quando la postazione dei cocktail sarà pronta a scodellare gin tonic, americani e spritz a tempo con il dj.
Soraprova. Piazzetta Edmondo Matter - Mestre (Ve). Tel. 3333233355

Quella in via Verdi

Dall'Altro Verdi ci sarà l'Altra Vigilia. Dove se non qui, da 13 anni tra i punti di riferimento per messe alcoliche e affini. Si inizia alle 19 con l'Happy Hour con uuno shot omaggio per ogni cocktail e poi si va avanti a oltranza con la musica targata Strictly fino ad approdare all'afterparty all'Anda Venice.
L'Altro Verdi. Via Giuseppe Verdi, 34 - Mestre (Ve). Tel. 0416393535

Quella all'ombra dell'M9


Non sembra Mestre, o forse sì. Perché nella piazzetta dell'M9 si ha davvero l'impressione di trovarsi in una grande città europea (quindi anche a Mestre?). Fatto sta che alla Corte dei Matti ci vado sempre volentieri perché si beve bene e si è attorniati da una bellissima cornice, dentro e fuori il locale. Alla Vigilia solito pienone, musica dentro, "ciacole" fuori.
Corte dei Matti. Via Giovanni Pascoli, 11G - Mestre (Ve). Tel. 3494594160

Quella in corte Legrenzi


Se passate in corte Legrenzi la sera della Vigilia troverete un grande banco bar a catalizzare la vostra attenzione. Sarà quasi automatico avvicinarsi e ordinare uno dei famosi cocktail dell'Hanky Panky. Musica, mixology, sorrisi. Ah, ci saranno anche pandoro e brindisi. Cosa volere di più.
Hanky Panky. Calle Giovanni Legrenzi, 5 - Mestre (Ve). Tel. 3519457719

Quella davanti al Toniolo


Qui è tutto un fermento, nel senso luppoliano del termine. Da Fermenti starai dentro e starai anche fuori, perché ci sarà anche una postazione bar all'esterno (con ogni probabilità con anche vin brulé). Tantissimi tipi di birre, cocktail, spritz e cicchetti. Natale così arriva col piede giusto.
Fermenti. Piazzetta Cesare Battisti, 13 - Mestre (Ve). Tel. 0415646356

Fuori città

Quella in piazzetta a Mira Porte


Nella graziosa piazzetta di Mira Porte sorge l'Enoteca Vecchie Chiuse che sta organizzando una vigilia di Natale "diabolica", stando al titolo che hanno dato alla serata. Il copione è il seguente: arrivi all'ora dell'aperitivo e inizi con spritz, snack e cicchetti. Poi se vuoi ceni pure e dalle 21.30 dj set con Steve Murphy e Alessio Santoro. Hai già capito che vai avanti fino al brindisi di mezzanotte e oltre.
Enoteca Vecchie Chiuse. Via delle Porte, 16 - Mira (Ve). Tel. 3337851193

Quella di fronte a Villa Pisani


Proseguendo lungo la Riviera del Brenta si finisce a Stra, proprio di fronte alla meravigliosa Villa Pisani. Qui, alla Brasserie Houblon, serata "dance rock" con i Danyliveband che si esibiranno con pezzi storici degli anni Settanta, Ottanta e Novanta fino ad arrivare ai giorni nostri. Il tutto sarà impreziosito dalle birre d'autore del locale e dai suoi panini che te le ricordi anche a distanza di mesi.
Brasserie Houblon. Via Chiesa, 3 - Stra (Ve). Tel. 049502102

Immagini dalle pagine Facebook dei locali.
Per Brasserie Houblon foto di Paolo Pulese sulla pagina Facebook del locale.
Immagine di copertina dalla pagina Facebook de L'Altro Verdi (in collaborazione con Strictly)

  • TRIBÙ DELLA NOTTE
  • NATALE

scritto da:

Alessandro Nardo

Prima studente, poi studente-lavoratore ora lavoratore e basta. Amante di quelle buone cose che le nostre mani possono produrre in modo artigianale guidate da passione e professionalità. Cerco l'originalità nella tradizione e la tradizione nell'innovazione, perché un mondo standardizzato non fa per me. Meglio cambiare spesso ritmo.

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