I gelati più buoni di Firenze, capolavori del gusto in cono e coppetta

Pubblicato il 21 agosto 2024

I gelati più buoni di Firenze, capolavori del gusto in cono e coppetta

Toscana terra di capolavori dell’arte e del gusto. Già, nella culla del Rinascimento, il gelato viene attribuito al genio dell’architetto e artista rinascimentale Bernardo Buontalenti. Una creazione nata per deliziare la dinastia dei Medici e i nobili ospiti nei banchetti di gala. Il successo del dolce freddo finisce per attraversare i secoli fino ad arrivare ai giorni nostri. Ancora oggi Firenze spicca per l’abilità dei suoi gelatieri. Ci vogliono talento e grande competenza per concentrare in coni o coppette sapori e profumi di ogni tipo. L’uso sapiente di ingredienti e materie prime come una forma d’arte che, c’è sicuramente, sarebbe piaciuta anche al Buontalenti. Un capolavoro del gusto che offre, d'estate, pure un piccolo refrigerio.

Il gelato biologico in Duomo

Gli amanti del gelato bio (certificato) qui trovano tutti i gusti che desiderano: cioccolato, nocciola o pistacchio e proposte creative come miele e lavanda, liquirizie e amarena (100% vegani). Da non perdere il sorbetto al gusto "Chianti Colli Fiorentini Docg", tra le proposte più caratteristiche.  Questa gelateria offre non solo gusti artigianali ma anche cialde preparate al momento: sono realizzate a mano e con un po’ di fortuna si può avere l’occasione di assistere alla preparazione in diretta.  Due le sedi a Firenze: in piazza Duomo e in via Guicciardini.
Edoardo gelato biologico - piazza Duomo 45/r - Tel. 055281055.

Il gelatificio contadino in Oltrarno

Sbrino è il primo “gelatificio contadino” a sottolineare come la provenienza delle materie prime sia dalle campagne fiorentine. Si pensi al latte, munto di giornata da un'azienda agricola toscana e pastorizzato in bottega. Per i gusti Sbrino si affida a presidi Slow Food e prodotti d’eccellenza della Toscana e non solo provenienti da fornitori selezionati:  ecco le mandorle di Toritto, il pistacchio di Stigliano, l'albicocca di Rotondella e la noce pura di Sorrento ma c’è spazio anche per la zuppa inglese “da cono” e la coccotella a base di cocco e gianduia. Ottimo pure il sorbetto anche per l’acqua pura di fonte e la frutta di categoria e le granite alcoliche, valida alternativa ai più celebri cocktail. Tre i punti vendita: due a Firenze in via dei Serragli e in via Senese e uno a Scandicci in via Piave.
Sbrino Gelatificio Contadino - via dei Serragli 32/r - Tel. 3391059169.

La gelateria amata anche dai vip

Quaranta carapine per contenere i capolavori del gusto di Cinzia Otri. La sua Gelateria della passera, nell’omonima piazzetta, è citata in tutte le guide di settore e frequentata da turisti e pure da qualche vip di passaggio in città. Accurata la scelta delle materie prime per i gusti, soprattutto di quelli alla frutta. La metà degli ingredienti è Made in Tuscany: si pensi alla specialità con i fichi secchi o alla proposta benessere, un blend di agrumi e melograno, arricchito dal polline, dall'echinacea e dal miele di castagno; il pesche e vino, il gelato di ricotta di pecora con marmellata di more e quello con latte biologico e alkermes. Gli amanti del cioccolato troveranno tante varietà.
Gelateria della Passera - via Toscanella 15/r - Tel. 0556142071.

Il gelato ad alto gradimento

Basta il nome: Mordilatte per farti venire subito la voglia di un gelato. Dietro questa gelateria di quartiere, si trova a Coverciano c’è una coppia unita nella vita e sul lavoro proprio nel nome del gelato. Tutte base naturali, latte di alta qualità per un risultato che si commenta da solo: con il caldo impossibile non rifugiarsi in un gusto alla frutta tra fragola e melone, passando per proposte più golose come la menta e il cioccolato. Frequente il ricorso a spezie, infusioni di frutti ed erbe aromatiche e gusti “alcolici”. Tra le novità il gelato con i fiori e le granite alcoliche, ispirate ai cocktail (Caipiroska, Daiquiri). Per chi ha voglia di conoscere da vicino i singoli gusti vengono organizzate degustazione. Non restano delusi neanche i nostri amici a quattro zampe con un gelato pensato proprio per loro.
Gelateria Mordilatte - via Gabriele d'Annunzio, 105 - Telefono: 0559063360.

Il gelato del maestro globetrotter

Vetulio Bondi è un vero ambasciatore del gelato nel mondo; spesso è impegnato all’estero per corsi e consulenze: da 40 anni nella sua attività di via Nazionale, i Gelati del Bondi, sorprende con gusti tradizionali, spesso dal sapore “Made in Tuscany” e proposte più creative. Tra le specialità, tutte a base di ingredienti naturali il gelato al caffè di monorigine arabica; la zuppa inglese con lemon curd, pezzi di cioccolato e pane inzuppato nell’Alkermes. O per chi apprezza la versione gastronomica il gelato all'olio extravergine di oliva toscano o quello alla pappa al pomodoro. Per chi ama un gusto toscano al 100% ancora ricotta dell’Amiata, miele della Val di Chiana e rosmarino dei Colli fiorentini.
I Gelati del Bondi - via Nazionale angolo via Faenza - Tel. 055287490. 

Dai ristoranti fine dining al gelato

Un pastry chef “prestato” al mondo della gelateria. Gabriele Vannucci ha aperto un paio di anni fa la sua attività in via Scialoia dopo esperienze in ristoranti fine dining. Un fondo minuscolo con le sue otto carapine che a rotazione ospitano una dozzina di gusti ogni settimana. Vannucci punta sui gusti tradizionali (pistacchio, nocciola e cioccolato fondente), a cui si affiancano invece le versioni gelato degli evergreen della pasticceria: cassata, croccantino, foresta nera. Punto di forza la Crema Vannucci che il pasticcere gelatiere ha realizzando pensando al malaga: ecco nascere così uno zabaione al vermouth rosso con uvetta macerata. Il Vermouth proviene da Fermenthinks, la prima distilleria urbana di Firenze.
Gelato, Gabriele Vannucci - via Scialoia 27/R - Tel. 0555326336.

Il gelato artigianale in Oltrarno

La Sorbettiera nasce nel 2007 in piazza Tasso, nel quartiere dell’Oltrarno dove gli artigiani sono di casa. L'idea di aprire un’attività qui è di Antonio Ciabattoni, forte dell’esperienza maturata fin da ragazzo nella gelateria della famiglia Brustolon, a Coblenza. Dall’amore per il gelato, sbocciato in Germania, è arrivato ad aprire la sua bottega a Firenze con la moglie Elisa. Oggi, alla sede di piazza Tasso, si sono aggiunte piazza Santo Spirito e via dei Banchi. Il mantra della Sorbettiera è da sempre: materie prime di alta qualità, stagionalità degli ingredienti e quel pizzico di creatività. Così accanto a classici: nocciola e pistacchio vengono proposti la crema di lime e basilico, il New England 1776 (fiordilatte, sciroppo d’acero e candy bacon).
La Sorbettiera - piazza Torquato Tasso 11/r - Tel. 0555120336.

La gelateria al femminile

Una gelateria al femminile, che vede dietro il bancone Lavinia e Camilla Mannucci: dalla crasi dei due nomi nasce il nome Caminia che è anche un gusto alla crema. La creatività non manca in questa gelateria di Firenze sud ma oggi presente in altre zone della città, partita con gusti classici e yogurt. Con il tempo la creatività di Caminia si è espressa al meglio: da qui una serie di continui nuovi gusti, talvolta sorprendenti. Ecco quindi il Festina Lente e il mascarpone con crumble al cioccolato salato e pere cotte. Da segnalare l’ampia offerta di torte e di dolci per le festivià natalizie e pasquali.
Caminia - viale Giannotti 29/R - Tel. 0556810651.

Il gelato formato esportazione

Badiani è nella storia del gelato per il gusto Buontalenti che rende omaggio al “papà” del dolce freddo. Un’intuizione geniale che ha regalato popolarità alla gelateria di viale dei Mille a Firenze (oggi anche in via dei Tosinghi), ormai diventata un prodotto d’esportazione. Badiani ha festeggiato i 90 anni di attività con l’apertura negli ultimi anni di ben 29 punti vendita in cinque paesi: Italia, Regno Unito, Spagna, Francia e Giappone. Di pochi mesi fa l’apertura a Parigi nel Carrousel du Louvre a due passi dal Jardin des Tuileries, Rue Saint Honoré e Place Vandome.
Badiani - viale dei Mille 20/R - Tel. 055578682.

Vivoli, la tradizione del gelato

Vivoli è parte della storia del gelato a Firenze. La crema fiorentina di Stefania Vivoli che porta avanti la tradizione di famiglia è tra i gusti più amati e apprezzati da generazioni di fiorentini. Iconico anche l’affogato con cui si indica “La gran crema al caffè“: una tazza stracolma della crema Vivoli dove viene versato al centro il caffè espresso. Una prelibatezza. Il locale, fondato nel 1930, quando Serafino Vivoli aprì una latteria poi diventata tra le gelaterie più apprezzate di Firenze, si avvia a festeggiare i cento anni.
Vivoli - via dell'Isola delle Stinche 7/R - Tel. 055292334.

Foto interne tratte dalle pagine FB dei rispettivi locali.
In copertina: Edoardo gelato biologico. 

  • SWEET HOUR

scritto da:

Raffaella Galamini

Sono nata a Viterbo ma Firenze con i suoi tramonti mi ha conquistato: da 15 anni abito in riva all’Arno. Qui scrivo, mangio, corro e scopro posti nuovi, non rigorosamente in quest’ordine. Il mio passatempo preferito è consigliare agli amici un ristorante da provare a cena o cosa fare nel week-end.

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