Perché dovresti assaggiare il Tonno del Chianti a Firenze almeno una volta nella vita

Pubblicato il 31 agosto 2019

Perché dovresti assaggiare il Tonno del Chianti a Firenze almeno una volta nella vita

Un tonno… di maiale. Già, il Tonno del Chianti è un’antica ricetta dei contadini toscani a base di maiale. Il celebre macellaio Dario Cecchini l'ha recuperata dai racconti di alcuni anziani e l'ha riproposta in tavola. Una specialità che ha subito avuto un grande successo e dietro la quale si nasconde una scelta anche etica. In tempi di povertà non si poteva buttare via niente e questa ricetta consente di sfruttare tutto del maiale. La carne, dovutamente spurgata nel sale, viene cotta per cinque ore nel vino bianco con erbe e spezie e poi riposta in barattoli. In questo modo si conserva anche durante i mesi estivi. Oggi il Tonno del Chianti è una prelibatezza che si trova in alcuni ristoranti fiorentini legati alla tradizione contadina.

La tradizione si rinnova

Il Caffè Dogali è un esercizio storico fiorentino, un’istituzione a Firenze. Uno di quei posti dove i fiorentini si danno appuntamento per un semplice caffè, all’ora dell’aperitivo o a pranzo per un pasto veloce e gustoso. Dove si consolano se la Fiorentina ha perso, data la vicinanza con lo stadio, o gioiscono per la vittoria della squadra del cuore. Tante le specialità tipiche come i coccoli o la pasta fresca fatta in casa. Non poteva mancare il Tonno del Chianti proposto con le bruschette. Uno spuntino dal carattere tosto, proprio come i toscani veraci.
Caffè Dogali – Viale Malta, 5/r – Firenze. 055 679556.

​Nel panino c'è più gusto

Il Tonno del Chianti è un piatto tanto gustoso quanto versatile. Ecco perché da Mezzadria viene servito nel panino. Nel locale di piazza Beccaria, dove i sapori toscani sono di casa, non poteva mancare tra le proposte di panini e tigelle il Tonno del Chianti della macelleria Maurizio Calanchi di Pistoia. Mezzadria punta infatti su prodotti di qualità e carni selezionate. Molte le specialità a base di chianina Igp.
Mezzadria – Piazza Cesare Beccaria, 18/c – Firenze. Tel: 055 0460104.

Una ricetta senza tempo

L’Oriuolo in vernacolo è l’orologio. In effetti in questa trattoria sembra che il tempo si sia fermato. Il locale, a conduzione familiare, propone una cucina di stampo tradizionale. La bistecca alla fiorentina è il piatto forte: la carne viene pesata con una bilancia direttamente al tavolo, prima della cottura. Tra le specialità c’è anche il tonno del Chianti, antica ricetta toscana recuperata e riproposta in vasetto.
Trattoria l’Oriuolo, Via Dell' Oriuolo 58r, Firenze , tel. 055 2260255.

La cucina di una volta

La cucina di una volta: semplice ma di qualità. Legata alle tradizioni culinarie e attenta alla qualità dei prodotti perché non bisogna mai dimenticare che siamo quel che mangiamo. La Cucina del Ghianda si trova in via dell’Agnolo e propone piatti poveri ma prelibati come lingua, muscolo e trippa. Tra le specialità non poteva mancare il Tonno del Chianti. A pranzo il locale propone la formula self-service.
La cucina del Ghianda – Via dell’Agnolo, 85-91/r – Firenze. 055 386 0534.

L'eleganza del tonno

Il Tonno del Chianti è un piatto contadino dai sapori decisi ma sa rivelare una naturale eleganza e uno stile decisamente più contemporaneo nella rilettura della chef Beatrice Segoni. Da Konnubio, il raffinato ristorante a due passi dalle Cappelle Medicee, il piatto viene proposto con capperi fritti, pomodorini confit e maionese alla paprika. Un gusto irresistibile.
Konnubio - Via dei Conti, 8/r - Firenze. ​ 055 238 1189.

Immagine di copertina dalla pagina Facebook di Cucina del Ghianda

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Raffaella Galamini

Sono nata a Viterbo ma Firenze con i suoi tramonti mi ha conquistato: da 15 anni abito in riva all’Arno. Qui scrivo, mangio, corro e scopro posti nuovi, non rigorosamente in quest’ordine. Il mio passatempo preferito è consigliare agli amici un ristorante da provare a cena o cosa fare nel week-end.

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