Corte dei Pandolfi

Nel cuore del centro storico di Lecce, Corte dei Pandolfi riaccende piazzetta Fanfulla con un progetto che unisce memoria e visione. Il bistrot, rinato grazie all’imprenditrice Amedea Francesca Nielli e allo chef Francesco Maria “Mimmi” Franco, rappresenta un ritorno carico di identità: un luogo storico restituito alla comunità attraverso una cucina che intreccia radici salentine e sensibilità contemporanea. La coppia di cugini, unita da un legame familiare e da competenze complementari, ha scelto di reinterpretare l’anima del locale puntando su qualità, ricerca e un dialogo costante tra tradizione e innovazione.

Gli interni riflettono la stessa filosofia: pietra antica e linee moderne convivono in un equilibrio misurato, mentre le sale si dispongono come tappe di un percorso che culmina in uno spazio luminoso, dedicato alla degustazione. Qui prende forma il viaggio gastronomico firmato da Mimmi Franco, chef dalla formazione d’eccellenza maturata accanto a Heinz Beck. Disciplina, precisione e sensibilità etica guidano una cucina in cui ogni ingrediente è pensato e ogni abbinamento racconta un’intenzione.

Il menù è un mosaico di esperienze: si apre con un salmone dagli accenti agrumati e aromatici, seguito da una sfoglia di seppia che gioca sui contrasti tra mare e bosco, omaggiando Pino Cuttaia. Arriva poi una tagliatella all’uovo dedicata al quinto quarto, simbolo di una tradizione contadina riscoperta e nobilitata. Tra i piatti più rappresentativi emerge anche la tartare di fassona su midollo fumante, esempio di una cucina che esalta consistenze e temperature senza mai perdere equilibrio.

Dietro ogni preparazione si percepisce la storia dello chef, ex avvocato che ha scelto la cucina come forma di rinascita, e la forza di una brigata internazionale che lavora in armonia. Corte dei Pandolfi si presenta così come un progetto di famiglia, passione e territorio: un luogo dove la bellezza di Lecce trova un naturale prolungamento nel gusto.