Crazy Tuna

Quando a fondersi sono i sogni e le passioni di alcune persone, sogni e passioni che arrivano prima di qualsiasi obiettivo imprenditoriale, non per forza la storia va sempre tutta liscia e senza tonfi nel vuoto (anzi) ma quasi sempre è una storia enorme da raccontare. Quella di Crazy Tuna è infatti la storia personale, professionale ma anche familiare di Patrizia Nardulli e Adrian Fortunato che, doppio passaporto in tasca, scelgono di attraversare mezzo mondo per arrivare qui, a Padova, offrendo una vita diversa, sicuramente più certa e sicura a sé stessi ma soprattutto alla famiglia che stava iniziando a crescere. 
Un passato professionale molto diverso il loro che per quei giochi di vita, destino e necessità, portano entrambi dietro ai fornelli - ma spesso anche davanti ad un catino pieno di piatti da lavare - che mette a dura prova non solo loro come persone, ma anche loro come coppia. 
I due però non demordono e dopo anni complessi passati a girovagare per l’Italia del Sud tornano qui a Padova con due convinzioni: quello della ristorazione è un mondo che vogliono prendersi e lo vogliono fare qui in città, nella loro città, quel pezzo di terra che fin dai primi giorni li aveva accolti e fatti sentire a casa anche lontani da casa. 
È qui che inizia il progetto Crazy Tuna, un locale aperto poco fuori dal centro città soltanto due anni fa che oggi ha visto aggiungersi alla famiglia anche un piccolo, ma importantissimo fratello “minore”: il secondo locale sito nel magico Sotto Salone di Padova. 

Ma cos’è Crazy Tuna? É un ristorante di sushi, un sushi diverso dal classico a cui siamo abituati (per questo è impossibile fare paragoni) che con maggior colore, creatività, freschezza e qualità offre molto più di qualche roll, offre un’esperienza. 

Il locale di Paltana (Viale S. Giovanni Bosco 8c, Padova ) ha posti a sedere sia interni che esterni, il locale del Sotto Salone invece offre solo servizio d’asporto. Entrambi sono presenti nelle piattaforme di consegna a domicilio dedicate.