Questi sono per noi i migliori posti per fare un pranzo sui Colli Euganei

Pubblicato il 28 luglio 2024

Questi sono per noi i migliori posti per fare un pranzo sui Colli Euganei

Non spetta certo a noi dire cosa sia meglio tra la cucina “tradizionale” - che poi, siamo veramente sicuri che sempre di tradizioni si parli? - e quella che gli amanti chiamano cucina “gourmet” i detrattori “fighetta” e che io invece amo chiamare semplicemente cucina “creativa” perchè si discosta dal seminato. 

Lo ribadiamo spesso su questi schermi ma non ci siamo ancora stancati di dirlo: non è una gara, non c’è un migliore e, soprattutto, non ci sono vincitori però una cosa sì che resta ed è quella possibilità di scegliere che forse diamo per scontata ma che io mi tengo stretta come fosse la cosa più importante che ho. 
Lunedì tagliatella fatta in casa con il ragù di cinghiale, martedì gyoza o pad thai, mercoledì pizza margherita, giovedì gelato alla mozzarella, venerdì pairing con i cocktail più estrosi, sabato hamburger vegano e domenica tortellini in brodo. Già ci chiedono di decidere chi e cosa essere ogni giorno, a tavola non vi da di essere liberi? 

Tutta questa premessa per dire che qui ci sono alcuni dei posti a mio avviso più buoni dei Colli Euganei. Sono posti tutti molti diversi fra loro: ci sono i giovani che rivoluzionano tutto, chi fa la pasta allo stesso modo da cinquant’anni e chi invece ama stare nel mezzo. 
Insomma, io quando voglio stare bene vado qui! 

Pollo fritto 2.0,  gelato alla mozzarella e risotto alle fragole  

Può uno storico locale che ha fatto da nave scuola per intere generazioni di ristoratori cambiare passo senza però perdere la propria autenticità? Sì, se ti chiami Trattoria al Sasso e sì se hai avuto la fortuna di poter godere di una gestione tutta nuova, giovanissima, rispettosa di ciò che è stato ma ancor più impaziente di vedere cosa sarà. Qui, Martino e brigata si sono tirati letteralmente su le maniche e hanno creato un posto adatto a tutti: vecchi clienti, famiglie allargate, coppie in cerca d’intimità ma anche coloro che cercano sia la tradizione sia quel guizzo creativo in più che (soprattutto sui Colli) spesso manca. Il risultato? Un menù pazzesco con spaghetto freddo di riso al gazpacho e gambero di Mazara; tris di pomodoro con gelato alla mozzarella e basilico e sua maestà il pollo fritto 2.0
Trattoria al Sasso, Via Ronco 11, Teolo (PD) - Tel. 0499925073 

Gua-Bao, fregula e i dolci di nonna

Seguiamo da lontano i ragazzi di Come in Corte Aurora da quando hanno mosso i primi passi in zona Teolo. C’eravamo con i primissimi menù, quelli che volevano raccontarsi sì ma senza osare e ci siamo ora che invece hanno piantato una bandierina bella pesante in zona dicendo “ehi, guarda qui!”. Sono bravi, sono competenti, sono sognatori ma sono soprattutto in grado di capire quando è il momento giusto per spingere sull’acceleratore e il risultato è un menù che racconta come la cucina sia, sempre, che lo si voglia o meno, incontro tra culture. In questo caso l’asse da tracciare è Colli Euganei - Roma - Giappone (ma non solo). Piatti forti? La carbonara, il filetto di Angus e i dolci di nonna Libana perchè come li fa lei…
Come in Corte Aurora, Via Chiesa 1, Teolo (PD) - Tel. 3331566758 

Sopressa, tagliatelle e coniglio al forno 

La domenica cerchi un pranzo che ti ricordi quello che ti faceva nonna? Il nome da impostare sul navigatore è senza ombra di dubbio il Ristorante Da Antonio che, in questo periodo, gode anche della splendida possibilità di lasciarti mangiare in una terrazza magica. Certo, se il caldo lo permette sia chiaro, altrimenti la vista da dentro il locale è comunque niente male. Qui il menù è buono, semplice, bello condito e fatto come lo faceva nonna: la sopressa è di casa e servita sempre con la polentina, le tagliatelle (condite in base alla stagione) sono fresche e abbondanti e il coniglio è un piacere. Niente male la cantina vini con qualche chicca interessante, anche naturale. 
Ristorante da Antonio, Via Molare 48, Teolo (PD) - Tel. 0499925109 

Culaccia, baccalà e pazientina 

Istituzione in zona Colli Euganei ma anche una dei ristoranti più antichi è sicuramente Antica Trattoria Ballotta che dal 1605 ha sicuramente cambiato “volto” mai cuore. Qui il menù è tradizionale perchè i sapori ma anche le preparazioni raccontano casa, il territorio e ciò che “si è sempre fatto” vero però che l’impostazione negli anni è andata via via migliorandosi e oggi i piatti sono anche particolarmente eleganti. Piatto simbolico del locale sicuramente la culaccia di loro selezione accompagnata da una burrata pugliese e da una composta di cipolla di Tropea e, ma questo lo aggiungo io, ottimo anche il loro baccalà alla vicentina. Chiudere in dolcezza qui è d’obbligo con la pazientina, tipico dolce padovano fatto in casa. 
Antica Trattoria Ballotta, Via Carromatto 2, Torreglia (PD) - Tel. 0495212970 

Animelle, cervella e trippa

Da questo tidente importante ogni padovano che si rispetti dovrebbe aver immaginato uno ed un solo nome che sì, è quello di Tolin, di Tolin Macelleria con Cucina per la precisione. Una storia in salita la loro che dal 1975 ha saputo rinnovarsi ascoltando il mercato ma anche le proprie capacità e competenze e puntando tutto su di un singolo (ma ottimo) prodotto: la carne. Qui molte le chicche che i clienti amano: dal tris di carne cruda (battuta, carpaccio e tartare) al famoso friTolin di animella, cervella e trippa - tutto fritto - fino a fiorentina, costata e fegato di vitello alla veneziana. Ottima cantina vini, anche naturale. 
Tolin Macelleria con Cucina, Via Chiesa 6, Lozzo Atestino (PD) - Tel. 0429941444

Bigoli, piccione arrostito e dolci a volontà 

Il Ristorante al Bosco è il posto dove almeno una volta tutti i padovani sono stati per un battesimo, una comunione, una cresima o un matrimonio e se così non fosse beh, è giunto il momento di rimediare perchè qui merita merita veramente tutto. Il posto è bellissimo, sia dentro che fuori, ampio e ben tenuto risulta elegante ma perfetto anche per una semplice mangiata tra amici e il menù è un inno alla cucina padovana e veneta. Qui le proposte sono stagionali e cambiano molto spesso (anhce una mensilmente) però quando trovo i bigoli - ancor più se al ragout - il piccione arrostito o il binomio crema/fragole fatico a guardare altro. Attenzione: di “Al Bosco” ve ne sono diversi in Paese, questo è quello di Montegrotto e ha una vista incredibile.  
Ristorante al Bosco, Via destro 8, Montegrotto Terme (PD) - Tel. 049794317 

Uovo fritto, carbonara e faraona 

Quarant’anni di storia e tre generazioni non hanno ancora stancato la famiglia Baù che portano ancora oggi avanti il nome, la storia, la voglia e la competenza tipica dell’Enotrattoria da Serafino - Enoteca San Daniele, divenuta ormai caposaldo della ristorazione in zona Colli. Insomma, se vuoi fare bella figura e andare sul sicuro, vieni qui. Ma vieni qui anche se hai quella voglia a cui non sai dare un nome, un sapore e un colore tanto poi leggi il menù e qualcosa ti stuzzica sicuramente. Certo, il loro uovo fritto con guanciale di Suris e fonduta di formazzi ai 2 latti aiuta, così come la loro carbonara - una delle migliori in città. La faraona invece, quella con salsa al cipollotto, verdure di stagione e fondo bruono è una coccola che difficilmente scordi. Il menù è stagionale quindi resta aperto a qualche cambiamento mentre la cantina vini richiede un minuto di attenzione in più. 
Enotrattoria da Serafino, Via San Daniele 57, Torreglia (PD) - Tel. 049521248 

In copertina:​ Antica Trattoria Ballotta

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scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

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