I pranzetti speciali da fare a San Giovanni

Pubblicato il 10 novembre 2024

I pranzetti speciali da fare a San Giovanni

San Giovanni è uno dei quartieri di Roma in cui storia e modernità si intrecciano. Non c’è niente di meglio che passeggiare nei giardini di Viale Carlo Felice in una giornata di sole, mentre si ammirano le antiche mura romane che costeggiano l’intero parco. Questa zona pulsa di vita, ma uno degli aspetti più interessanti è rappresentato proprio dalla sua anima gastronomica. Se passeggi per le strade di questo quartiere all’ora di pranzo, il profumo di cibo, appena preparato ti avvolge, facendoti venire l’acquolina in bocca e il desiderio di fermarti e di goderti un pasto indimenticabile.  Non importa quanto tempo hai, se solo pochi istanti o puoi concederti una pausa più lunga, questo quartiere offre infinite possibilità. Puoi scegliere di fermarti in una trattoria, oppure optare per un bistrò moderno, dove l'innovazione incontra la cucina raffinata. Ogni locale ti offre la sua atmosfera unica, facendoti vivere un vero e proprio viaggio tra i sapori. I ristoranti, aperti a pranzo, nel quartiere San Giovanni sono molti, proprio per questo ci siamo qui noi ad aiutarti. Ecco dunque una lista  dei locali che ti permettono di passare un’ottima pausa pranzo.

Il pranzo a Via Faleria è elegante e ricco di gusto


Se desideri pranzare all’insegna del buon cibo e dell’eleganza, allora il posto che fa per te si trova in via Faleria. Stiamo parlando di Osteria Faleria. Non farti ingannare dalle apparenze, anche se di primo acchito non sembra la classica trattoria, superato l’ingresso, ti appare davanti un ambiente raffinato e arredato con uno stile minimal. I loro piatti racchiudono un gusto veramente intenso, ma soprattutto non si limitano alla sola tradizione romana. Vengono proposti anche piatti di altre regioni, come le eccellenze del territorio lucano e calabrese. Infatti, accanto alla coratella, alla trippa alla romana e alla cacio e pepe, puoi trovare il polpo arrosto con spuma alla ‘nduja e bagna cauda di polpo. L’unico vero obbligo, però, è quello di approfittare della loro proposta per il menu del pranzo. Ogni giorno, preparano tre primi, tre secondi e tre contorni, il prezzo è fisso e varia in base al numero di portate che si sceglie (si passa da 9 euro per un primo e l’acqua a 21 euro per un menu completo). Se ne hai l’opportunità prova i loro tortelli ripieni di coniglio con crema di zucca, funghi galletti e fonduta di parmigiano e l’amatriciana dell’osteria Faleria (fettuccina romana, guanciale croccante, pomodoro costoluto del pollino, canestrato di Moliterno IGP e aceto balsamico). Impossibile rimanere delusi.
Osteria Faleria, Via Faleria 47; Roma – Tel. 0670496899

Gli accostamenti sorprendenti e inaspettati a Via Cesena


Spesso il modo migliore per scoprire a fondo il proprio quartiere è quello di perdersi tra le sue viuzze. Infatti, è proprio quando pensi di conoscere perfettamente qualcosa che ti sorprende. Solo se ti inoltri tra le stradine di San Giovanni puoi scoprire Barred, un vero e proprio gioiellino, nascosto in via Cesena. Un locale luminoso, con ampie vetrine su strada, tavolini in legno e metallo, vini e birre esposti in bella vista e l’immancabile lavagnetta, sulla quale vengono scritte le proposte del giorno. Quando entri qui, libera la mente da limiti e preconcetti. I proprietari hanno scelto di rischiare costantemente, puntando su abbinamenti arditi, ma soprattutto insoliti. Il menu cambia costantemente in base ai prodotti che offre la stagione, ma l’aspetto più interessante è la scelta di proporre sempre, anche, piatti vegetariani e vegani. In modo tale, da poter accontentare tutti i palati. Cosa aspetti, non farti scappare i loro accostamenti inaspettati. Fatti conquistare dal gazpacho di pomodoro, cipolla rossa, pesche e basilico o dalla lattuga arrosto, burro di arachidi, mandarino e olio piccante. L’offerta del pranzo presenta piatti da consumare più velocemente, come il crostone con pancetta, emmental e funghi o il riso fritto thai con cetrioli, cavolo cinese e arachidi. Se, però, hai tempo e ne hai l’occasione gustati il loro sgombro, fichi, latte di cocco e curry verde. Assapora, anche, i dolci che sono una vera esplosione di gusto, soprattutto il banana bread con caramello salato e la pavlova al mango e al limone (meringa, crema al mango, mango fresco e lemon curd).
Barred, Via Cesena 30; Roma – Tel. 0697273382

Un pranzo esotico a Via Britannia


Se ti è venuta voglia di pranzare con piatti esotici, non devi prenotare un viaggio. Puoi vivere questa esperienza anche a Roma. Ti basta semplicemente andare in Via Britannia ed entrare dentro Thai Inn. Appena varchi la porta, non puoi non essere travolto da un ambiente vivace e colorato. La lunga sala ospita tavoli a destra e a sinistra, mentre alle pareti sono appesi poster e quadri raffiguranti pietanze esotiche, che contribuiscono a far aumentare l’acquolina in bocca. Il menu presenta non solo specialità thailandesi, ma anche indonesiane e malesi. I profumi ti trasportano immediatamente a Bangkok e a Giacarta. Proprio come l’intero locale, anche i piatti sono coloratissimi e, soprattutto, ricchi di spezie. Il menu è ampio e variegato, ma le protagoniste indiscusse sono le zuppe, come la Tom Kha Gai con pollo, galanga e latte di cocco, oppure la Tom Ym Goong con citronella e gamberi. Se poi hai ancora fame ti consigliamo di assaggiare i loro satay (ovvero spiedini) che possono essere di pollo o di gamberi arricchiti con una salsa alle arachidi, o il loro Sapi Rendang Padang, ovvero uno spezzatino di manzo piccante tipico della Malesia.
Thai Inn, Via Britannia 5; Roma – Tel. 0658203145

I sapori del mare a Piazza Zama 


Su uno dei lati di Piazza Zama, c’è un ristorante che dà vita a un connubio tra convivialità ed eleganza. Il luogo perfetto se sei un amante della cucina di mare. Stiamo parlando di Dogma. Qui, il pesce regna sovrano, infatti, è il protagonista di quasi tutti i piatti. Inoltre, il menu cambia costantemente in base al pescato del giorno e ai prodotti della stagione. Una delle caratteristiche più intriganti del locale è l’uso della brace, presente in tutte le portate, dagli antipasti ai dessert. Se ami il brivido e hai voglia di sperimentare, allora puoi affidarti alle mani dello chef Gabriele di Lecce e optare per il menu degustazione al buio. Se, invece, sei una persona più ordinaria puoi scegliere tra le eccellenti portate del menu alla carta. Proprio perché la vera anima di questo locale è rappresentata dalla brace, non puoi esimerti e devi assolutamente assaggiare il pescato del giorno alla brace, il polpo cotto al barbecue accompagnato da diverse consistenze di pomodoro o il pesce panato alla griglia. Ti consigliamo di provare la mazzancolla flambadou (con  burro chiarificato al curry verde, fondo di crostacei e riso soffiato). Anche se sei pieno, c’è sempre spazio per il dolce. Allora, non puoi non ordinare il loro tiramisù alla brace, la crema allo zabaione viene affumicata a caldo ed emana un aroma delizioso.
Dogma, Piazza Zama 34; Roma – Tel. 0686679819
 
 
Foto copertina: Dogma. 
Foto interne tratte dalle pagine Facebook e Instagram dei rispettivi locali.

  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Matteo Cicarelli

Scrivere e raccontare storie sono sempre state le mie passioni fin da bambino, crescendo ho ampliato i miei interessi dedicandomi all’arte, al cinema, alla comicità, allo sport, ai libri, ma soprattutto all’enogastronomia. Ogni volta che assaggio un piatto non leggo gli ingredienti, ma chiudo gli occhi per tentare di indovinarli. Non c’è niente di meglio che sorseggiare un ottimo vino mentre si legge un bel romanzo.

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