Questi sono i posti per farsi un buon pranzo all'aperto a Bari

Pubblicato il 6 settembre 2024

Questi sono i posti per farsi un buon pranzo all'aperto a Bari

Il sole riscalda ancora le giornate estive in quest'ultimo mese di vacanza. Prima che incomba fortemente il ritorno della routine quotidiana, conviene approfittare del bel tempo per accomodarsi e godersi un pranzo all’aperto in tono con la stagione estiva. Dunque, per i vacanzieri in terra barese o per i cittadini ancorati a casa, abbiamo pensato di stilare una piccola guida ai locali top dove fermarsi per un rapido lunch break, una rilassante pausa in cui degustare prodotti tipici o un pranzo per regalarsi il piacere di provare sapori creativi. Attimi di vero relax da vivere, ovviamente, tutti all’aria aperta tra dehors, gazebo e tavolini esterni per lasciarsi coccolare dalla calda brezza del periodo vacanziero per eccellenza.

Pausa pranzo rapida ma non troppo


staccato da lavoro e c’è solo il tempo di una pausa pranzo/boccone al volo? Perché accontentarsi di tristi panini o fredde schiscette? Il Riviera Lounge Bar ha la soluzione adatta per accontentare tutti con tanto di extra per gli occhi: trovarsi direttamente del panorama più romantico della città, il Lungomare Nazario Sauro. I tavolini all’esterno, coperti da grandi tendoni bianchi per ripararvi dal sole, vi faranno godere un pasto con vista spettacolare. Il menù offre una vasta gamma di prodotti e piatti espressi o meno, ma tutti senza rinunciare al gusto. Hamburger, portate di mare o di terra, ma anche burritos, club sandwiches o pizze. Scegliete tra le tante opzioni in base alle vostre esigenze di tempo e sapore: chiunque potrà trovare qualcosa e nessuno ne uscirà scontento. Così, immaginate la vostra pausa pranzo finalmente degna di essere chiamata tale, soprattutto dopo l’aggravio di lavoro e colleghi fastidiosi. Un momento di relax davanti al mare per essere carichi e sazi, ma senza il timore dell’abbiocco al ritorno in ufficio. Già, perché quell’orologio continua a ticchettare e il tempo per mangiare è poco. Ma sfidiamo a non resistere a fermarsi altri due minuti con quel lungomare che ammalia…
Indirizzo: Lungomare Nazario Sauro, 17/21, Bari.
Telefono: 0802224024

Pranzo al ritmo del passato


L’istituzione barese in fatto di gastronomia locale non poteva che trovarsi nel cuore pulsante della città vecchia, in pizza Mercantile: stiamo parlando de La locanda di Federico, porto sicuro per chi vuole degustare un pasto della tradizione a regola d’arte. Attenzione: tradizionale non significa ‘vecchio’. Qui, lo sanno bene: l’imprenditore Gianluca Spagnuolo ci ha visto lungo ed è consapevole del potenziale della città. Leggendo il menù, si coglie la loro filosofia: portare per mano il cliente alla scoperta dei sapori classici, che non significa banali; pietanze che sanno di casa, senza essere triti e ritriti. Una ‘cucina della nonna’ che non sa di stantio, anzi, che esalta il passato col giusto twist di sapori e abbinamenti. Siete turisti alla ricerca della vera Bari? Siete cittadini alla scoperta di tutte le sfumature che la tradizione può offrire? Il posto giusto è la locanda di Federico. La location al crocevia tra i simboli doc di Bari – la colonna infame, la muraglia, la fontana della pigna – e un’atmosfera intima e rilassante, calorosa come il focolare domestico vi farà passare un momento di godimento. Regalarsi un pranzo qui significa regalarsi una coccola: un tour per Bari e la Puglia forchetta dopo forchetta.  Citiamo, solo come esempio, la degustazione di tre olii (da abbinare a stracciatella con cipolla croccante, crema di pomodori secchi e capocollo di Martina Franca, cime di rape con Alici del mar Cantabrico), o il così detto “signore del mediterraneo”, ovvero un polpo con salsa bbq, cetrioli e vincotto. Assicuriamo una tradizione che diventa pura esperienza di piacere.
Indirizzo: Piazza Mercantile 63, Bari
Telefono: 0805227705

Easy, ma con classe


Dovete recuperare le forze dopo una mattinata a passeggio tra le vie del centro? Avete appena terminato una sessione di shopping in via Sparano (e non avete la minima intenzione di terminarla a breve)? Beh, allora quello che vi ci vuole per rifocillarsi è uno spaghetto allo scoglio. Ma non uno qualsiasi, bensì uno fatto da manuale: cozze, vongole e bottarga. E senza allontanarsi dal centro, pronti per la prossima maratona fra negozi. A questa chiamata risponde Drop Restaurant & Premium Mixology. La soluzione adatta fatta a misura di locale dall’atmosfera vacanziera, sprint e giovane per la giusta pausa godereccia. Sappiamo cosa state pensando: pranzare vicino ad una delle strade principali della città, a pochi passi dalla movida significa mangiare immersi dal caos. Non temete: il dehors all’esterno assicura un’esperienza a ritmo di portate locali cucinate come vuole la tradizione, senza quella fastidiosa aria macchiettistica che vuole assecondare un turismo incalzante. Un luogo easy, ma con classe. Gourmet, ma non forzata. Suggeriamo, oltre al già citato scoglio, un antipasto con bruschetta calda di pane d’Altamura su cui si scioglie la burratina al basilico e, tra i secondi, l’immancabile zuppetta di pesce o le piccanti bombette di Martina Franca. Accompagnate il tutto con buon bicchiere di vino dall’immensa selezione scenografica di etichette presente a Drop. Ah sì! Ora sarete pronti per un’altra sessione di compere.
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, 79, Bari
Telefono: 3471796154

Per veri golosoni

Bari non significa solo centro città e borgo antico. Ci sono tantissime zone da scoprire e Poggiofranco è una di queste. Il quartiere ‘vip’ dagli edifici moderni, sede di numerosi uffici e abitazioni scintillanti. Zona costruita di tutto punto con nuova veste smart. Poggiofranco, e in particolare quello che i veri autoctoni come ‘punto ics,’ è uno dei punti di ritrovo per molti: dai lavoratori del circondario, agli studenti delle facoltà vicine, ma anche comitive di ragazzi e adulti che vogliono mangiare in pace lontani dal traffico del centro. In ogni caso, tutte le categorie sono accomunate da un solo desiderio: pranzare bene, da veri ‘canaruti’ (traduciamo: ‘golosoni’). Ovviamente, non poteva che esserci un locale ad accontentarli: proprio Canarute. “Mangiare bene non è mai stato così semplice” è la loro filosofia. Cosa c’è di più semplice di un panino? Qui lo sanno fare decisamente in modo super! La materia prima è la carne, ottima, fresca e cotta a puntino. Carne delle più varie razze di bovino sino ad abbracciare anche varietà particolari, dai sapori selvaggi e decisi per i più temerari, come cinghiale, cervo e canguro. Carne per farcire in modo creativo diversi hamburger: due caldi buns che ospitano ripieni folli (mortadella piastrata, burger e pomodori sott’olio), furfanti (burger di angus, ventricina piccante e rucola), ma anche contadini (bacon funghi e misticanza) e mediterranei (scottona, prosciutto, fiordilatte e parmigiano). Ce n’è per tutti. Vegani e vegetariani vade retro? No! Aspettate un attimo, Canarute ha pensato anche a voi inserendo nella proposta panini con tofu, misticanza, maionese vegana al lime e mandorle. Niente fighetterie e voli pindarici. Ma una piena carica di adrenalina con il più classico simbolo delle pause pranzo. E la promessa di mangiare all’esterno? È mantenuta con il posizionamento di alti tavolini esterni, che rispecchiano l’idea del pasto rapido ma gustoso. Fatevi conquistare morso dopo morso. Aggiungiamo, in coda, la presenza di una ulteriore sede in piazza Mercantile (sempre con tanto di dehors) per chi, invece, rimane affezionato alla vista del centro. Insomma, di ‘Canarute’ si farà sempre il bis.  
Indirizzo: via cardinale Ciasca 7, Bari
Telefono: 0805613927


Le foto interne sono tratte dalle pagine social dei locali citati. La foto di copertina è di Canarute dalla pagina Facebook.

  • MANGIARE ALL'APERTO

scritto da:

Sara Di Leo

Nata e cresciuta a Bari. Il rapporto con la mia città? Odi et amo: al mare preferisco la montagna, ma senza cozze non so stare; non bevo Peroni ghiacciata, ma alla focaccia fumante non posso rinunciare. Passeggio per le vie da turista, alla ricerca di qualcosa per cui meravigliarmi nel quotidiano. L’effetto è sempre assicurato: basta alzare lo sguardo.

IN QUESTO ARTICOLO
POTREBBE INTERESSARTI:

Premiate le migliori pasticcerie d'Italia 2025: dolci belli, buoni, sani e sostenibili

Tra bignè, macaron, torte e semifreddi l'ingordigia è in agguato. Soprattutto in questo periodo dell'anno.

LEGGI.
×