Qualche cocktail bar per bere bene a Venezia quest'autunno

Pubblicato il 14 novembre 2024

Qualche cocktail bar per bere bene a Venezia quest'autunno

In inverno le abitudini cambiano, le giornate diventano sempre più corte e il rischio di rimanere a casa a guardare una serie tv con tanto di copertina e tisana è sempre dietro l’angolo. Esiste però un modo diverso di trascorrere le proprie serate, anche perché a Venezia ci sono tantissimi cocktail bar dalle vibes internazionali, dove l’arte della mixology raggiunge livelli altissimi. Quindi non solo Spritz e ombre nei bacari, ma anche numerosi altri locali che ben descrivono una città in fermento che si sta aprendo ai trend internazionali, pur difendendo la sua unicità. Ecco la guida definitiva di tutti gli indirizzi da conoscere. 

Il rockettaro a San Marco


Per la mia generazione l’Hard Rock Cafe è uno di quei locali iconici, meta obbligatoria di ogni viaggio nelle diverse Capitali di tutto il mondo: sia per vedere i cimeli delle rockstar conservati al suo interno, sia per acquistare una delle celebri magliette.
Ma l’Hard Rock è anche sinonimo di food american style con tanti hamburger e bistecche degne delle più famose steak house statunitensi, da accompagnare con birre e con fantastici cocktail, alcuni che seguono fedelmente la tradizione e altre signature pensate apposta dai loro bartender ad ispirazione musicale. 
E per i più attenti alla linea esistono delle “alternative rock”, per chi non vuole rinunciare al gusto di un cocktail, ma alcool free. 
Hard Rock Cafe, Bacino Orseolo, San Marco 1192 - Venezia, Tel. 0415229665

Lo chic ai Frari


Il Mercante si trova a pochi passi dai Frari ed è un cocktail bar usualmente frequentato sia dai turisti che dai veneziani che vogliono concedersi qualche istante di tranquillità grazie ad una squadra di prim’ordine di bartender guidate da Alessandro Zampieri. Qui la sperimentazione è all’ordine del giorno con cocktail realizzati a regola d’arte in un locale sofisticato dallo stile un po’ retro. Da assaggiare le loro signature di “cucina liquida” come Amatriciana - a base di Vodka, house bloody mary chiarificato, pepe nero, vermut dry e tè nero affumicato Lapsang souchong – oppure Lattuga – a base di Akvavit infuso alla lattuga, rye whiskey, vetiver, agave e verjus. 
Il Mercante, Fondamenta Frari 2564, 30125 Venezia. Tel. 3478293158

Quello con plateatico verso Santo Stefano


A pochi minuti a piedi da Piazza San Marco, Terrazza Aperol mette d’accordo proprio tutti, visitatori e locali. Colpisce subito il suo plateatico su Campo Santo Stefano, uno dei campi più grandi e belli di Venezia, ancora popolatissimo durante queste belle giornate di sole.
Gli amanti del design noteranno poi il soffitto ligneo sopra al bancone, con le tipiche bricoe veneziane: un tocco di tradizione che ben contrasta e si accompagna agli arredi più pop.
Piacciono i suoi cicchetti, grandi, vari, succulenti e gli spritz naturalmente, nelle iconiche versioni con Aperol e Campari. Se hai voglia di un cocktail, sei comunque nel posto giusto: oltre a una lunga lista di grandi classici, come come Old Fashioned, Whiskey Sour e Margarita, trovi una decina di signature drink e alcune opzioni alcohol free. Puoi accompagnarli anche ai piatti della cucina, per una cena davvero speciale.
Degno di nota infine il servizio, sempre gentile e attento.
Terrazza Aperol, Campo Santo Stefano, 2776, 30124 Venezia VE Tel. 04130183

Quello internazionale in riva dell'Ogio


Santa Cocktail in soli quattro anni ha inaugurato quattro sedi in quattro città diverse: partito da Firenze in Piazza Santa Maria Novella nel 2020, poi a Villa Cora, sulle colline fiorentine, a Roma sul rooftop de l’Hotel L’Orologio e ora anche a Venezia in Riva de l’Ogio. Il segreto del successo di Santa Cocktail cresciuto in pochissimo tempo è stato sicuramente un pizzico d’incoscienza e la capacità di replicare un format di successo cucendolo però a pennello ad ogni singola città, riproducendo sia architettonicamente, sia nella scelta della drink list che nel food, le caratteristiche del luogo, rendendolo così unico, ma legando ogni sede all’altra da una sorta di fil rouge. Da provare il Medico della Peste, un cocktail dolce e speziato che si ispira alla forma di una delle maschere più iconiche della città con un mix di Nordes Gin, China e Botanical Cordial.
Santa Cocktail Club. Riva de l'Ogio, 1777 - Venezia. 

Quello misterioso a Santa Maria del Giglio


La prima volta che entri da Tarnowska’s American Bar, la sensazione è quella di essere catapultati in un mondo lontano, dai tratti crepuscolari e romantici, il tutto condito da un’aura di mistero. Il locale sembra uscito da una di quelle puntate di Poirot, dove il detective deve indagare su un delitto consumato proprio dentro le mura del cocktail bar. 
Agatha Christie a parte, l’immaginazione non si allontana tanto dalla realtà; infatti, nel 1907 la contessa russa Maria Tarnowska fu la mandante di un delitto passionale ai danni di uno dei suoi tanti amanti all’interno di Palazzo Maurogonato, oggi Hotel Ala dove si trova il locale. Qui tra i tanti cocktail potrai anche conoscere Ray il barman dal sorriso contagioso.
Tarnowska’s American Bar. Campo Santa Maria del Giglio 2494, San Marco, Venezia. Tel. 0415208333

Il sogno di ogni book lover vicino a La Fenice


Se per tanti bersi un cocktail in una biblioteca è un sogno, a renderlo realtà è l’Hotel Nolinksi che ha inaugurato all’interno dell’ex Camera di commercio, il Library Bar, un cocktail bar da sogno con più di 4 mila libri sulle pareti, tante sedute in velluto bordeaux, un pianoforte e un scenografico trittico con bottiglie tutto illuminato. La drink list è firmata da Jérémy Bacquet con tanti cocktail e mocktail che riflettono la sua creatività consolidatasi grazie ai suoi viaggi in giro per il mondo. Il rapporto con Venezia e con la sua storia è stato fondamentale per la creazione del menù. Un esempio? Contarini con Fusetti, succo di pompelmo fresco e tonic; oppure Foscari con liquore Italicus, Vermouth blanc e Mezcal Momento Verde. 
Library Bar. Calle Larga XXII Marzo, Venezia. Tel: 0414062459

Quello affacciato sul Canal Grande

Un plateatico estivo sul Canal Grande, musica da piano bar di sottofondo il venerdì e tanti cocktail realizzati a regola d’arte, ecco la ricetta perfetta servita da Ancòra Venezia. Un ambiente raffinato, ma accessibile, con una vista unica e privilegiata su Venezia, con la possibilità di accedere anche al ristorante che offre tanti piatti della tradizione, lasciando anche spazio a diverse sperimentazioni. 
Ancòra Venezia, San Polo 120, 30125 Venezia, Tel. 0415207066

Nel salotto veneziano a Rialto


Il gruppo Alajmo colpisce ancora, con un cocktail bar, AMO al piano terra del centro per lo shopping di lusso T Fondaco dei Tedeschi. Amo è stato pensato come centro di una piazza, un luogo vivo che muta nel corso della giornata, dalle colazioni della mattina, passando per il pranzo fino all’ora dell’aperitivo. Qui le materie prime sono di primissima qualità come anche i suoi signature cocktail che reinterpretano l’iconico Spritz veneziano con delle varianti come AMO un mix di  St. Germain, Prosecco DOC Alajmo, succo di lime e setz. Numerose sono anche le possibilità per una soft lunch tra insalate, hamburger o crudi di pesce, la cucina è supervisionata da l'executive chef Silvio Giavedoni da anni a fianco di Massimiliano Alajmo.
AMO. San Marco, 5556 - Venezia. Tel: 0412412823

Foto interne dalle pagine FB dei rispettivi locali.
In copertina: Santa Cocktail.

  • BERE BENE

scritto da:

Valentina Poli

Amante del cibo e del buon vino, se non mi trovate a sorseggiare un gin tonic o intenta a scoprire nuovi locali veneziani, sono a spasso tra le gallerie d'arte

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