Tra i vigneti nei Colli Euganei: 8 cantine per regalarsi un percorso degustazione

Pubblicato il 28 novembre 2022

Tra i vigneti nei Colli Euganei: 8 cantine per regalarsi un percorso degustazione

Non credo esista la stagione giusta per bere un buon vino ma, se proprio dovessi espormi e dire la mia, beh potrei sbilanciarmi e dire che questi periodi “di mezzo” dove le temperature durante il giorno spesso ancora ci sorridono sono veramente perfetti. Se poi al calice di vino è accompagnato un giro per la cantina o per le vigne (o anche entrambi eh), magari una fetta di salame, qualcuno che ci racconti come quel vino viene fatto e qualche amico con cui condividere l’esperienza beh, la giornata diventa ancora più incredibile; no?
Qui una (piccola) selezione di alcune cantine che – sempre previa prenotazione – propongono dei percorsi degustazioni che sono veramente da non perdere.

A Cinto Euganeo

La storia di Azienda Agricola Monte Fasolo ha a che fare con il desiderio e la volontà di ristrutturare, recuperare e valorizzare un territorio – e le attività che da esse ne sono scaturite – in maniera sostenibile, attenta, propositiva e innovativa. Qui un panorama incredibile, immerso nel verde e nella tranquillità dei Colli Euganei sono solo l’anticipo di quello che poi è possibile scoprire con le tante e differenti degustazioni tra cui scegliere: “taste & go” con 3 calici e grissini artigianali, “gallerie storiche” con 4 calici, grissini, formaggio e passeggiata nelle gallerie di affinamento o “Via delle Uve” con 6 calici, un passito o una grappa, crostini e pane e olio EVO di propria produzione. Il valore aggiunto di questo posto? A partire dalla vendemmia 2023 avverrà ufficialmente la conversione al biologico mentre è già iniziato un progetto di valorizzazione dello storico vitigno Carmenère, che è poi anche quello che non puoi non assaggiare. Richiesta prenotazione.
Azienda Agricola Monte Fasolo, Via Monte Fasolo 2, Cinto Euganeo (PD) – Tel. 0429613088

A Rovolon

Alberto Buratti nonostante la giovane età sa il fatto suo, lo sapeva quando ha iniziato questo percorso e lo sa ancor di più oggi, a distanza di qualche anno dalla prima vendemmia. Un giovanissimo padovano che ha scelto di prendere in mano le redini della terra di famiglia e, con il nonno che sempre supervisiona, ha deciso di rivoluzionare il modo di produrre. Qui grande attenzione al recupero di uve autoctone, in particolare Glera, Corbinello e Cabernet Franc, tutte allevate secondo metodi naturali. Dovendo scegliere uno dei suoi vini fra tutti consiglierei il “Nello”, Corbinello (varietà antica dei Colli), rifermentato in bottiglia con lieviti indigeni. Occhio però, Alberto è sempre tra le vigne quindi è d’obbligo arrivare qui previa prenotazione (ottimo anche tramite la sua pagina Instagram “Faedesfa”). Qui ad accoglierti ci sarà anche Nebbia, il suo fedele (e bellissimo) aiutante a quattro zampe.
Azienda Agricola Fasolo Paolo di Alberto Buratti, Via Belvedere 19, Rovolon (PD) - Tel. 3341192709

A Vò

Monteversa

L’Azienda Monteversa è una delle poche i cui appezzamenti si sviluppano su di un unico “corpo” che a loro volta si estendono in ben due diversi comuni: quello di Vò e quello di Cinto Euganeo. Il nome dell’Azienda Monteversa poi, è presto raccontato, dato che deriva dall’omonimo colle del Parco dei Colli Euganei che la ospita. Qui a guidarti con simpatia, altissima preparazione e molto molto brio, troverai Giovanni Bressanin, il vulcanico responsabile commerciale dell’Azienda che del vino non ne ha fatto solo un lavoro bensì una passione infinita. A oggi gran parte dei vigneti è certificata bio, ma a prescindere da ciò quel che qui è fondamentale è il rispetto dei tempi della natura. Un vino fra tutti? Per me senza pensarci troppo “Primaversa”, un moscato giallo rifermentato in bottiglia incredibile. Richiesta prenotazione.
Azienda Agricola Versa, Via Monte Versa 1024, Vò (PD) – Tel. 3292553985
 
Alla Costiera
 

Filippo Gamba è il titolare della rinomata Azienda Agricola Alla Costiera, un’azienda che ama aggiungersi l’appellativo di “artigianale” perché qui, i vini, ma anche la terra stessa che li ospita, hanno la possibilità e il dovere di “crescere” ed evolversi secondo loro natura. Un vigneto che si divide su diversi appezzamenti, tra vigne vecchie e vigne più nuove, accumunate però dallo stesso principio: privilegiare le varietà tipiche assecondando le uve nella loro naturale trasformazione. Di recente poi, sono stati fatti molti (e imponenti) lavori di ristrutturazione e di allargamento, tanto che la degustazione potrà essere servita nella nuova sala adibita proprio a questo. Il vino simbolo? A mio parere “Agnese”, un 100% moscato bianco prodotto da vigne di 60 anni, vinificato secco. Richiesta prenotazione.
Alla Costiera, Via Nina 900, Vò (PD) – Tel. 0499940492

A Valnogaredo

L’Azienda Marco Sambin è il frutto del desiderio e della grandissima passione dello stesso Marco Sambin che, nel 2002, già Professore ordinario di Psicologia presso l’Università di Padova sceglie di lanciarsi in una nuova, ulteriore sfida. Oggi, a vent’anni da quella scelta questa azienda porta avanti un metodo di lavoro, che si fa forte del contatto con la natura che mira a produrre senza alcun tipo di compromessi. Cosa ne esce? Una varietà di etichette che raccontano il territorio, gli uomini che lo curano e il tempo che trascorre inesorabile sotto i nostri piedi. Qui poi, quattro ettari che aprono su di una splendida vallata che da sola merita il viaggio. Non solo poi degustazione con vini di propria produzione (alcuni abbinati al cibo) ma anche degustazioni con altre cantine nazionali e non. Il mio vino preferito? “Helena”, un passito bianco di uve Garganega. Richiesta prenotazione.
Marco Sambin, Via Fattorelle 20, Valnogaredo (PD) – Tel. 3314189003

A Bovolenta

L’Azienda AsjaRigato Wines nasce nel 2019 lungo il fiume Bacchiglione. Qui, grazie ad una conduzione familiare e alla forte volontà di proporsi come “custodi fedeli del territorio” si propongono come interpreti moderni di uno storico vitigno, il Friularo, varietà autoctona tra le più tardive di tutto il Bel Paese (non a caso viene vendemmiato intorno alla prima decade di Novembre, sicuramente dopo San Martino). Nessun utilizzo di diserbanti e fertilizzanti chimici, fermentazioni con lieviti indigeni e forte uso di legni di rovere esausti poi, aiutano a comporre – e caratterizzare – i vini di questa azienda. Da dove iniziare? “Nero”, 90% Friularo e 10% Merlot. Richiesta prenotazione.
AsjaRigato Wines, Via Brea 7/a, Bovolenta (PD) – Tel. 3409262454

A Montegrotto Terme

Poco prima di iniziare a “salire” sui Colli Euganei d’obbligo un passaggio all’Azienda Agricola La Rosi che dal 1974 porta avanti la tradizione vitivinicola della famiglia. Il plus incredibile a mio avviso qui è quello di non essersi “limitati” alla produzione di vino scegliendo di estendere e non di poco il proprio business, forti della presenza di ottimi frutteti di proprietà. Qui insomma vino, ma anche confetture e succhi di frutta che si uniscono a produzione di olio d’oliva, miele e uova. Un vino fra tutti è secondo me il loro “Pinello”, un rifermentato in bottiglia. Richiesta prenotazione.
Azienda Agricola La Rosi di Moretto Elisa, Via Oslavia 5, Montegrotto Terme (PD) – Tel. 3492341093

A Baone

Filò delle Vigne è anche detta l’Azienda più a sud di tutti i Colli Euganei, sviluppandosi nel Comune di Baone, nel cuore del Parco dei Colli Euganei, su terreni pietrosi di origine sedimentaria (molto calcarei) che conferiscono prima all’uva poi al vino molta, molta sapidità. La posizione poi, unito al differente microclima (leggermente più mite) che si trova in questo particolare punto, regala un tripudio di colore, profumo e sapore ai vini, in particolare ai vini rossi. Non a caso il consiglio per l’assaggio ricade su “Borgo delle Casette” un blend di Cabernet Sauvignon, Franc e Carmenere con fermentazione, maturazione e affinamento all’interno di botti di rovere francese. Richiesta prenotazione, possibilità di tour della cantina.
Filò delle Vigne, Via Terralba, Baone (PD) – Tel. 042956243
 
 
 
 
Foto interne reperite nelle rispettive pagine social dei locali.
Foto di copertina di Filò delle Vigne. 

  • BERE BENE

scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

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