Dopocena vista Città Eterna, per un primo appuntamento da bere (e limonare) tutto d'un fiato
Pubblicato il 10 luglio 2019
“Questa sera torno a casa, cenetta veloce (e magari pure healthy che la prova costume è dietro l’angolo) e poi subito a letto che così domani mi sveglio bella riposata!”
Quante volte ce lo siamo detti? E quante volte ancora dovremo ripetercelo, prima di ammettere a noi stessi che no, nemmeno questa notte riusciremo a dormire più di quelle solite 5h?
Che la vita è solo una infatti, è una dato di fatto; che il sonno invece sia oramai la costante, anche. E allora tanto vale divertirsi un po', meglio ancora se sorseggiando ottimi cocktail (dove per ottimi intendo quelli che non prevedono il cerchio alla testa l’indomani) con vista Città Eterna.
Un’occasione, quella di salire sulle più pazzesche terrazze di Roma, per ammirare la città e limonarsi un bel tipo, tutto in un’unica serata che tanto si sa, gli impegni sono sempre troppi, meglio accorparli. P.s. Ho scritto accorparli, non accoppiarti.
Scrivigli allora (o per par condicio, scrivile) e trovatevi per un dopo cena romantico ma non troppo che, se poi non è alto, muscoloso e sexy come nelle foto di Tinder amen, basta il panorama (sulla città) per rifarti gli occhi. Almeno per questa sera, al domani ci pensiamo domani.
Con un nome quale Sky Stars Bar, non poteva che essere considerato tra i migliori 100 Bar d’Italia, nonché tra i migliori Rum Bar del Bel Paese (per ben due anni di fila) e infatti qui, le stelle, non solo le potrai quasi toccare, ma anche sognare seduto ad un tavolo sorseggiando uno dei loro cocktail signature. Qui, Capitan Alessandro Antonelli e squadra infatti, non si accontentano di una vista che già da sola varrebbe il prezzo della serata; ma si affidano ad una bottigliera e a mani di grande qualità ed abilità. Un esempio? Il loro 'Big Bamboo', cocktail signature a base di rum jamaicano e dall'aspetto molto scenografico o il 'Kimbo', la versione rivisitata del Negroni, un classico che ti farà scordare la calura estiva.
Sky Stars Bar, Via Giorgio 59, Roma – Tel. 0687800168
Ampie vetrate, un design studiato centimetro per centimetro, colori naturali ed una terrazza da togliere il fiato; questi gli ingredienti di Qvinto che, aperto dalla colazione alla cena, è oggi una valida alternativa per il tuo dopo cena di classe (ma mai eccessivo) in quello che è chiamato “The Roof by Qvinto”. Un after dinner questo di tutto rispetto che coniuga due capisaldi della serata per antonomasia: bartender professionisti dietro il bancone e validi dj alla consolle. Qvinto è infatti il locale in cui ti presenti se vuoi bere bene si, ma se hai ancora la voglia di festeggiare e non pensare all’indomani. Se poi ti piace, perché non organizzare qui il tuo compleanno? Sono sicura che i 30 anni peserebbero meno, se accompagnati ad una festa indimenticabile.
The Roof by Qvinto, Via delle Fornaci di Tor di Quinto 10, Roma – Tel. 063332961
La vista di The Court, sito a Palazzo Manfredi, non ha bisogno di presentazioni perché ogni parola sarebbe sicuramente riduttiva. Ciò che però può essere descritta è l’abilità di Matteo Zed, famoso bartender che da dietro il bancone riuscirà ad emozionare le tue papille gustative a suon di shaker e bicchieri ghiacciati. Sia chiaro, il tema dell’articolo è “dopo cena in terrazza”, ma qui tocca poi tornarci per il classico aperitivo con tramonto, vista “Er Colosseo”.
The Court, Via Labianca 125, Roma – Tel. 0669354581
Il Ristorante 47 Circus Roof Garden, all’ultimo piano del Forty Seven Boutique Hotel, è il locale dove recarsi se si vuole trovare un’ottima vista sul centro di Roma, ad un prezzo che viene incontro alle tasche di molti. Qui, che sia per la cena o per il dopo cena (da provare però anche l’aperitivo) la qualità è alta e le offerte sono molte. Tra cocktail internazionali, accompagnati da finger food ed un’ampia ed attenta cantina vini che mette in risalto le produzioni del nostro Stivale tra cui Marchesi Antinori o Bionda Santi, è quasi impossibile non trovare qualcosa di proprio gusto. Occhio, la terrazza è circolare e se vi è possibilità, prediligi i tavoli a sud/ovest. Se poi sei indeciso (e ti piace il Gin), ordina un “47 Alchimia Gin” e goditelo. Alla tua!
47 Circus Roof Garden, Via Luigi Pietroselli 47, Roma – Tel. 066787816
Ristorante a cucina giapponese autentica, ma non tradizionale, dai sapori audaci ed intensi frutto di una varietà che conta ben tre cucine: quella principale, il banco sushi e la griglia torbata; lo Zuma di Roma è però anche un validissimo cocktail bar che mai smette di stupire. Con una vista di design sulla Lanterna di Fucksas e sulla ben più tradizionale Cupola della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo, lo Zuma è capace di soddisfare – letteralmente – ogni bocca, anche quella più ricercata. Con ben 11 locali in tutto il Mondo e ben 3 postazioni pop-up lo Zuma si conferma oggi una realtà di successo ed eccellenza a livello mondiale. La vista poi, dall’interno del prestigioso Palazzo Fendi, è impareggiabile e sempre accompagnato da musica di sottofondo.
Zuma, Via della Fontanella di Borgehese 48, Roma – Tel. 0699266622
Quello che da fuori può sembrare “solo” l’Hotel Radisson Blu di Roma è, anche, un bar nonché ristorante con vista panoramica sulla città eterna e sulle due piscine site all’ultimo piano dello stabile che completano l’offerta di questa magica struttura. Una terrazza che sovrasta la Città Eterna, e in particolare zona Termini; con un design ed un’atmosfera suggestiva che altro non faranno se non impreziosire il tuo dopo cena. Qui, cocktail, molteplici etichette di vini e diverse tipologie di birre artigianali in bottiglia (come l’ottima birra di BrewDog) sapranno rinfrescare le serate romane di tutti gli avventori.
7 Rooftop Pool Club, Via Filippo Turati 171, Roma – Tel. 0644484348
Foto interne reperite nelle rispettive pagine Facebook dei locali.
Foto di copertina di The Court.
scritto da:
Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.